Procedura guidata per lo scaricamento e la stampa della comunicazione intrastat.
NOVITA' DAL 2018
Il Provvedimento Prot. n. 194409/2017 introduce, dal 2018, diverse semplificazioni nella presentazione dei modelli Intrastat, soprattutto nel caso di acquisti, al fine di ridurre il numero dei soggetti che sono chiamati a presentare l'Intrastat e che eliminano duplicazioni negli obblighi comunicativi tra i predetti modelli e la Comunicazione Dati Fatture:
abolizione dei modelli INTRA trimestrali relativi agli acquisti di beni e servizi;
valenza esclusivamente statistica dei modelli INTRA mensili relativi agli acquisti di beni e servizi; l'Agenzia delle Entrate ha precisato che la comunicazione va presentata sempre nello stesso modo, ossia comprensiva anche dei dati statistici; cambia "l'utilità" della comunicazione;
per l’individuazione dei soggetti obbligati a presentare gli elenchi relativi agli acquisti di beni e servizi con periodicità mensile, innalzamento della soglia dell’ammontare delle operazioni:
da 50.000 euro a 200.000 euro trimestrali per gli acquisti di beni (Intra 2 bis), se si supera il limite in almeno uno dei 4 trimestri precedenti (anche se cadono nell'anno precedente);
da 50. 000 euro a 100.000 euro trimestrali per gli acquisti di servizi (Intra 2 quater), per almeno uno dei 4 trimestri precedenti;
la periodicità non è necessariamente la stessa tra beni e servizi, l'azienda potrebbe dover comunicare solo beni o solo servizi; se le cessioni di beni hanno periodicità diversa dalle cessioni di servizi è possibile comunicare entrambe le tipologie mensilmente, anche se i limiti di reddito prevedono la comunicazione trimestrale.
mantenimento dei modelli INTRA esistenti per le cessioni di beni e di servizi (Intra 1 quater). Per tali operazioni, in particolare, la presentazione con periodicità mensile o trimestrale resta ancorata alla soglia di 50.000 euro prevista dal Decreto 22 febbraio 2010, in conformità alla direttiva 112/2006/CE (art. 263). Anche per le cessioni, il limite ora viene considerato distintamente tra beni e servizi, per cui l'azienda potrebbe avere una periodicità mensile per le cessioni di beni e una trimestrale per i servizi resi, o viceversa;
innalzamento della soglia “statistica” per gli elenchi relativi alle cessioni di beni (Intra 1 bis). In particolare, la compilazione dei dati statistici negli elenchi mensili relativi alle cessioni di beni è opzionale per i soggetti che non superano i 100.000 euro di operazioni trimestrali;
semplificazione della compilazione del campo “Codice Servizio”, ove presente, attraverso il ridimensionamento del livello di dettaglio richiesto. In particolare,vengono considerati solo i primi 5 caratteri della tabella preesistente.
Decreto del Ministero delle Finanze del 27 ottobre 2000
Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 12 dicembre 2002
Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 3 agosto 2005
Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 22 febbraio 2010
Determinazione N. 22778 dell'Agenzia delle Dogane del 22 febbraio 2010
Determinazione N. 63336 dell'Agenzia delle Dogane del 7 Maggio 2010
Non sono gestiti i modelli INTRA 12 e INTRA 13 riservati agli enti non commerciali.
Dal 2010 lo scaricamento dei dati deve essere fatto anche per le operazioni intracomunitarie relative ai servizi.
Sempre dal 2010 non è più possibile consegnare i dati con la stampa cartacea, che rimane utilizzabile come documento interno.
COME IMPOSTARE L'ARCHIVIO DEI DATI INTRASTAT
Nei codici IVA utilizzati in prima nota deve essere presente l’indicatore "Beni" o "Servizi", a seconda della tipologia di operazione, nella Tabella codici IVA, campo "Movimento intrastat". Dalla versione 7.0 non viene più gestito l’indicatore "Gestione Intrastat" sulla causale contabile.
Chi effettua cessioni di beni verso la Ue deve presentare anche l’elenco riepilogativo delle cessioni di beni a San Marino, anche se nel singolo mese o trimestre non ha eseguito altre cessioni intracomunitarie ma solo cessioni a San Marino; se l’operatore effettua esclusivamente cessioni verso San Marino, non ha l’obbligo di presentare il modello, anche se acquista beni in altri paesi della Ue; per gli acquisti da San Marino e per le cessioni di servizi verso San Marino, invece, non è richiesto il modulo Intra.
Nell’archivio "Anagrafica Azienda" impostare nei campi "Intra Acquisti" (fino all'anno 2016) e "Intra Vendite", sia per i beni che per i servizi, della sezione "Dati Annuali" la periodicità per l’anno relativo alla movimentazione Intra. La periodicità è unica per i beni e per i servizi.
Impostare sempre in Anagrafica azienda l’intermediario quando l’invio degli elenchi Intrastat viene fatto dall’intermediario e non direttamente dall’azienda. Se non è presente l’intermediario, si considera che per l’azienda si effettua l’invio diretto.
Gli intermediari devono essere inseriti nella Tabelle fornitore per Intrastat, anche quando l’intermediario è uno solo.
Se il numero progressivo con cui devono essere scaricati gli elenchi è diverso da 1, occorre:
per le aziende per cui si effettua l’invio diretto, nella Tabella Intrastat (Tabelle/Anagrafiche), per ogni azienda, impostare un rigo con l’ultimo progressivo scaricato, in modo che per il successivo scaricamento venga indicato il numero seguente;
per impostare il progressivo di scaricamento associato al soggetto intermediario, occorre indicare l’ultimo progressivo scaricato per l’intermediario nella Tabella fornitore per Intrastat.
A questo punto registrare i movimenti in prima nota utilizzando i codici IVA appositi; dopo aver effettuato il salvataggio verrà automaticamente proposto l’archivio "Intrastat" con i dati provenienti dalla prima nota (riferimenti della registrazione, cliente/fornitore, tipo operazione, data di riferimento e importo del movimento). Compilare manualmente gli altri campi e salvare con F12.
COME EFFETTUARE LO SCARICAMENTO DEL FILE PER L’INVIO CON ENTRATEL
Deve essere compilata la tabella Fornitore per intrastat, compreso il codice della sezione doganale. Per le aziende che effettuano l’invio diretto, il codice della sezione doganale deve essere indicato nei parametri aziendali.
Eseguendo la procedura guidata di scaricamento dell’Intrastat, se il codice della sezione doganale non è presente, non viene eseguito lo scaricamento.
Indicare per lo scaricamento Intrastat la barratura "Generazione file per Entratel" per generare il file nel formato richiesto (il file non si chiamerà Scambi.CEE ma ZENT+data (mmgg).I+n.progressivo, per esempio ZENT0512.I01)
Indicare gli altri dati necessari allo scaricamento (periodicità, invio tramite intermediario o invio diretto…)
Indicare il fornitore (intermediario) che effettua lo scaricamento se l’azienda non effettua l’invio diretto.
Nella videata successiva, indicare il percorso dove deve essere salvato il file e il progressivo di scaricamento del giorno (per ogni giorno parte da 01).
Indicare la barratura "Predisposizione archiviazione automatica in TuttOK" per gestire la dichiarazione con TuttOK.
Selezionare le aziende
Per poter trasmettere gli elenchi per via telematica, occorre utilizzare l’ultima versione del pacchetto software di controllo, messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Attenzione! Si evidenzia che l’effettuazione del controllo di conformità è obbligatoria. I file non controllati saranno scartati dal sistema.
Il software di controllo provvede a controllare la conformità del record di testa ma non verifica i dati scaricati.
Entratel non verifica i dati scaricati: il file creato, può essere controllato direttamente con il software Intr@Web. Utilizzare la voce di menù Web – Verifica file di Invio. Se il file presenta degli errori (per esempio, partita IVA del soggetto errato, dato non valido) occorre modificare in dati in Contabilità (archivio del cliente-fornitore oppure archivio Intrastat) e scaricare nuovamente il file.
COME PRESENTARE UN ELENCO INTRASTAT CORRETTIVO PER I MODULI RELATIVI AI SERVIZI
In caso di errato invio occorre:
inserimenti di movimenti non dichiarati in precedenza: vanno registrati nei modelli Intra1Quater o Intra2Quater (sezioni 3) specificando nel frontespizio relativo il periodo nel quale il servizio è stato reso/ricevuto (occorre scaricare di nuovo lo stesso periodo)
modifiche di movimenti dichiarati in precedenza: vanno registrate nei modelli Intra1Quinquies o Intra2Quinquies (sezioni 4) specificando gli estremi dell’elenco da modificare (colonne 1-5 del modello) e i nuovi dati che sostituiscono quelli precedentemente dichiarati (colonne 6-15 del modello). Per i servizi il modello quinquies deve essere compilato inserendo integralmente i dati che sostituiscono quelli precedentemente scaricati.
cancellazioni di movimenti dichiarati in precedenza: vanno registrate nei modelli Intra1Quinquies o Intra2Quinquies (sezioni 4) specificando gli estremi dell’elenco da modificare (colonne 1-5 del modello) lasciando vuote le successive informazioni (colonne 6-15 del modello).
Per la presentazione di un elenco per la rettifica di servizi come sopra indicato, occorre procedere come segue:
Inserire in archivio, per ogni cliente, una nuova videata indicando la barratura "Movimento rettificativo".
Inserire i righi nelle sezioni per la vendita di servizi, oppure per la rettifica della vendita di servizi; per il caso della cancellazione di movimenti indicati in precedenza, indicare nel rigo la barratura "Azzeramento rigo" in modo che non sia scaricata la partita IVA del cliente (la presenza di questo dato sarebbe rilevata come errore dal software di controllo, in mancanza dei campi relativi all’importo, al documento ecc.).
Per scaricare o stampare l’elenco rettificativo occorre indicare la barratura "Movimenti rettificativi" nell’utilità di scaricamento/stampa Intrastat. Saranno scaricati solo questi movimenti.
Esempio: una fattura non è stata comunicata nel periodo precedente. Occorre inserire i dati della fattura ed effettuare uno scaricamento con i soli dati di questa fattura.
Inserire in archivio (per ogni cliente) una nuova videata indicando la barratura "Movimento rettificativo".
Inserire i righi nelle sezioni per la vendita di servizi.
Per scaricare o stampare l’elenco rettificativo occorre indicare la barratura "Movimenti rettificativi" nell’utilità di scaricamento/stampa Intrastat. Saranno scaricati solo questi movimenti.
Note generali:
È possibile indicare i dati Intrastat direttamente nell’archivio Intrastat, quando le prime note non sono presenti oppure sono state precedentemente inserite senza avere compilato l’archivio Intrastat.
Nel caso pratico in cui una fattura relativa a beni debba essere comunicata nel periodo successivo perché ricevuta in ritardo, è possibile scaricarla nel periodo di registrazione, assieme alle altre fatture dello stesso periodo, inserendola come operazione di "Rettifica vendita". Occorre indicare, nei campi a destra, il periodo di riferimento della fattura (il mese o il trimestre, e l’anno, in cui sarebbe dovuta essere comunicata) e + come "segno ter".
In alternativa, ma solo se la fattura doveva essere comunicata nel periodo precedente, è possibile inviare nuovamente l'elenco con tutti i movimenti dello stesso periodo. Per farlo, occorre registrare il movimento Intrastat mancante, come tipo operazione “Vendita Beni”, e scaricare di nuovo tutto il periodo indicando "Riscarica" e "Assegna nuovo progressivo".
Quando la comunicazione viene respinta con il messaggio “Cessioni con periodo di riferimento non numerico”, è possibile che sia stata inserita almeno una operazione di rettifica vendita beni, nella quale è stato inserito l’anno di riferimento, ma non il mese o il trimestre di riferimento. In questi campi va indicato il periodo in cui è stata effettuata la comunicazione della fattura che si sta rettificando. Si rammenta che, quando la nota di credito rettifica una fattura che sarà comunicata nello stesso periodo, occorre rettificare direttamente i dati della fattura.
Gestione note di credito Intra
Le note di credito vanno gestite diversamente a seconda del periodo a cui si riferiscono.
Note di credito inserite nello stesso periodo di riferimento della fattura
Se fattura e relativa nota di credito sono nello stesso periodo di riferimento, sia che si tratti di Beni che di Servizi, nella comunicazione va dichiarato nelle rispettive sezioni di inserimento (sezione 1 o sezione 3) il valore netto (fattura - nota di credito).
Quindi, per entrambe le tipologie Beni e Servizi, se la fattura e la nota di credito sono relative allo stesso periodo vanno indicati solo i dati relativi alla fattura con l'ammontare che indichi la sola differenza tra i due documenti.
Per rilevare note di accredito relative a cessioni di beni dello stesso periodo, è possibile indicare nell'archivio Intrastat come tipo operazione "Vendita" e indicare con il segno meno l'importo, ed eventualmente se compilati la massa netta, l'unità supplementare e il valore statistico, sempre con il segno meno. Tutti i dati (con eccezione ovviamente degli importi), comprese le condizioni di consegna e la transazione, devono essere gli stessi indicati per la fattura, altrimenti i 2 movimenti non saranno uniti. E' anche possibile rettificare direttamente, in diminuzione, gli importi della fattura, nell'archivio Intrastat.
Per i servizi, per registrare la nota di credito relativa a un'operazione dello stesso periodo, occorre modificare nell'archivio Intrastat direttamente l'operazione relativa alla prestazione resa, e non inserire l'operazione nell'archivio Intrastat con i dati della nota di credito.
Se la nota di credito è a storno totale non va inserito nulla in archivio, neanche i dati della fattura.
Note di credito inserite in un periodo successivo a quello della fattura
Se fattura e relativa nota di credito sono di periodi di riferimento diversi la nota di credito va inserita nell'elenco Intra del mese in cui questa ultima è stata registrata nei registri IVA.
Il modo di operare è però diverso nel caso in cui si tratta di Beni o di Servizi.
Si riporta di seguito come procedere in entrambi i casi.
SERVIZI
Se la nota di credito fa riferimento ad una fattura relativa ad una prestazione di servizio di un elenco Intra già presentato allora va inserita una riga dettaglio nella sezione 4 (rettifica vendita) indicando gli estremi dell’elenco: protocollo, codice sezione, anno e numero progressivo della riga relativa alla fattura (a cui fa riferimento la nota di credito) registrata precedentemente, nel campo "ammontare dell'operazione" si indicherà la differenza tra i due importi (l'importo definitivo della transazione, dato dall'importo della fattura iniziale detratto della nota di credito).
Le informazioni indicate nel record di sezione 4 andranno a sostituire quelle precedentemente inserite in sezione 3.
Nel caso in cui la nota di credito annulli totalmente una fattura relativa alle prestazioni di servizio inserire solo i campi sino al numero progressivo riga e lasciare vuoti tutti gli altri campi (dalla partita IVA in avanti).
Per farlo, barrare “Azzeramento rigo”.
In questo modo si andrà a cancellare il precedente inserimento della fattura.
Nota di credito che storna due fatture Intra presentate in due mesi diversi: vanno indicate nella sezione quinquies le due fatture precedentemente inserite in sezione 3 corrette, naturalmente se non è espressamente indicato l'importo da detrarre specifico per ciascuna fattura la detrazione va effettuata in proporzione su ogni fattura.
BENI
Se la nota di credito fa riferimento ad una fattura relativa ai beni si andrà a compilare una riga di sezione 2 (rettifica vendita).
Importante: per i movimenti di rettifica vendita indicare il mese, il trimestre e l'anno di riferimento dell'operazione di vendita (dati obbligatori). Non può essere indicato lo stesso periodo per il quale si sta inserendo la nota di credito (così facendo, la comunicazione sarebbe scartata), se la fattura è stata registrata nello stesso periodo, si ricade nel caso indicato sopra (Note di credito inserite nello stesso periodo di riferimento della fattura).
Se la periodicità dell'operazione da rettificare era annuale indicare solo l'anno, altrimenti indicare il mese e l'anno oppure il trimestre e l'anno. Per anni successivi al 2009, deve essere obbligatoriamente indicato il mese o il trimestre (diversamente la comunicazione sarà scartata con il messaggio "Cessioni con periodo di riferimento non numerico").
Se la rettifica è negativa, inserire l'importo ed il segno - nel campo "Segno Ter".
Nel caso in cui siano da modificare i campi di informazioni statistiche non previste nelle videate di compilazione per l'invio telematico, si provvederà ad effettuare opportuna comunicazione scritta alla dogana di riferimento indicando tutti gli estremi dell'elenco da correggere e le correzioni da effettuare.
Procedura per cambio periodicità in corso d’anno
Dal 2008 è possibile cambiare in corso d’anno la frequenza di presentazione del modello. Quindi per chi cambia periodicità da trimestrale a mensile nello stesso anno può presentare la dichiarazione per l’ultimo mese e una per le operazioni complessive dei precedenti mesi.
Seguire questa procedura:
Barrare la casella "Elenco riepilogativo per cambio periodicità": in questo modo vengono attivati i campi data di inizio e di fine stampa. Tra le Impostazioni nel campo Tipo scegliere "Invio diretto" o "Invio tramite intermediario".
Nei campi "Periodo Vendite" scegliere il periodo (trimestre, anno) precedente al cambiamento in corso d’anno.
Come date di fianco a "Elenco riepilogativo per cambio periodicità" indicare il periodo da presentare, il primo mese o i primi due mesi del trimestre.
Successivamente, cliccando su Avanti, vengono proposte tutte le aziende presenti.
La stampa comprende tutti i movimenti che rientrano nelle date indicate.
Modificare la periodicità in Anagrafica, nella sezione dati annuali. Eseguire questa operazione dopo aver scaricato l’elenco riepilogativo per cambio periodicità.
Effettuare lo scaricamento o la stampa del modello Intrastat del periodo (mese) successivo senza barrare la casella "Elenco riepilogativo per cambio periodicità"
NUMERO PROGRESSIVO DI SCARICAMENTO
Numero associato a ogni modello di cui viene eseguito lo scaricamento dei dati. Gli elenchi devono avere una numerazione progressiva per ogni soggetto che li presenta (soggetto obbligato o soggetto delegato) in modo da poter essere univocamente individuati.
Invio diretto: il numero progressivo scaricato per ogni azienda è quello successivo all’ultimo numero scaricato, visibile nella Tabella Intrastat.
Invio tramite intermediario: il numero progressivo scaricato per la prima azienda è quello successivo all’ultimo scaricato per l'ultimo elenco trasmesso dall'intermediario; per ogni elenco successivo il numero sarà incrementato di un’unità.
Riscarica: il numero progressivo scaricato è lo stesso del primo scaricamento, come registrato nella Tabella Intrastat.
Errore 002 -Elenco già presentato.
Questa causa di rifiuto del file fa riferimento al numero progressivo di scaricamento. Significa che l'Agenzia delle Entrate ha precedente acquisito una comunicazione con lo stesso numero.
Le soluzioni possono essere 2:
1) Nel caso sia stata inviata una precedente comunicazione accettata dall'Agenzia delle Entrate, si è successivamente scaricato la comunicazione per lo stesso periodo senza avere barrato "Assegna nuovo progressivo". In questo caso occorre scaricare di nuovo la comunicazione, avendo cura di barrare "Riscarica / Ristampa" e "Assegna nuovo progressivo".
2) L'Agenzia delle Entrate scarta invece tutte le comunicazioni, anche quelle reinviate con la procedura del punto 1. In questo caso probabilmente non è corretto il numero progressivo associato all'intermediario. Occorre incrementare il numero inserito per l'intermediario, indicandone uno sicuramente non raggiunto (es. 1000).
Messaggio Entratel "Elenco già presentato"
In presenza di scaricamenti di periodi diversi ma con stesso numero progressivo Entratel restituisce il messaggio "Elenco già presentato". Significa che potrebbero essere stati eseguiti scaricamenti con lo stesso numero progressivo di elenchi precedenti.
Ad esempio il primo trimestre non viene scaricato con la nostra procedura quindi nella Tabella Intermadiari/Caf (in anagrafica unica) non risulta assegnato alcun progressivo di scaricamento Intrastat. Effettuando successivamente lo scaricamento del secondo trimestre con il nostro programma sarebbero assegnati i primi progressivi liberi, quindi a partire da 1.
Occorre quindi modificare l’"Ultimo progr. scaricamento" nella Tabella Intermediari/Caf.
BARRATURE DEL MODELLO INTRASTAT
Per stampare o inserire nello scaricamento le barrature nei casi in cui non siano stati presentati in precedenza elenchi riepilogativi e in caso di cessazione di attività ovvero di variazione della partita IVA, occorre selezionare nei Parametri aziendali (Configurazione Azienda) delle aziende per cui si verificano le condizioni le barrature "Barrare nel caso non siano stati presentati in precedenza elenchi riepilogativi Intra" oppure "Barrare nel caso di cessazione di attività ovvero in variazione della Partita IVA".
Al termine della stampa o scaricamento le barrature vengono cancellate automaticamente; in caso di ristampa o riscarica le barrature devono essere reinserite.
OPERAZIONE
Tipologia operazione
È possibile impostare il tipo di generazione predefinito per l’invio alle Dogane o per Entratel, in Anagrafica Studio.
Generazione file per Dogane (Scambi.CEE)
Da selezionare per l’invio telematico dei dati o lo scaricamento dei dati.
Generazione file per Entratel (ZENT<data>.I<nn>)
Da selezionare per l’invio telematico dei dati con Entratel.
Stampa modello
Da selezionare per la stampa dei modelli Intrastat.
IMPOSTAZIONI
Tipo
Invio diretto
Da selezionare quando l'Intrastat è presentato direttamente dall’azienda.
Invio tramite intermediario
Da selezionare quando l'Intrastat è presentato da un soggetto intermediario (indicare l’intermediario nel campo Fornitore). Per le aziende il cui scaricamento o la presentazione del modello è effettuata da un soggetto delegato, occorre indicare in Configurazione azienda – Anagrafica azienda il codice del soggetto delegato.
Fornitore
Indicare il soggetto delegato alla presentazione degli elenchi riepilogativi, se diverso dall’azienda obbligata alla presentazione.
Anno
Indicare l’anno per cui si esegue la stampa o lo scaricamento dei dati.
Solo movimenti rettificativi
Barrare per scaricare solo i movimenti con la barratura di "Movimento rettificativo", nel caso gli elenchi per lo stesso periodo sono già stati presentati.
Riepilogo Acquisti
Acquisti
da barrare per stampare il modello Intra 2 (frontespizio) e Intra 2-bis (riepilogo degli acquisti di beni intracomunitari)
Rettifiche acquisti
da barrare per stampare il modello Intra 2 (frontespizio) e Intra 2-ter (riepilogo degli acquisti di beni intracomunitari: rettifiche relative a periodi precedenti)
Servizi ricevuti
da barrare per stampare il modello Intra 2 (frontespizio) e Intra 2-quater (riepilogo degli acquisti di servizi intracomunitari)
Rettifiche servizi ricevuti
da barrare per stampare il modello Intra 2 (frontespizio) e Intra 2-quinquies (riepilogo degli acquisti di servizi intracomunitari: rettifiche relative a periodi precedenti)
Selezionare tutte le barrature per stampare i modelli Intra 2, Intra 2-bis, Intra 2-ter, Intra 2-quater, Intra 2-quinquies.
Ogni sezione sarà stampata solamente se per il periodo della stampa è presente almeno un movimento relativo alla stessa sezione.
Periodo acquisti
Indicare il periodo da stampare o scaricare (mese o anno).
Riepilogo Vendite
Vendite
da barrare per stampare il modello Intra 1 (frontespizio) e Intra 1-bis (riepilogo delle cessioni di beni intracomunitarie)
Rettifiche vendite
da barrare per stampare il modello Intra 1 (frontespizio) e Intra 1-ter (riepilogo delle cessioni di beni intracomunitarie: rettifiche relative a periodi precedenti)
Servizi resi
da barrare per stampare il modello Intra 1 (frontespizio) e Intra 1-quater (riepilogo delle cessioni di servizi intracomunitarie)
Rettifiche servizi resi
da barrare per stampare il modello Intra 1 (frontespizio) e Intra 1-quinquies (riepilogo delle cessioni di servizi intracomunitarie: rettifiche relative a periodi precedenti)
Selezionare tutte le barrature per stampare i modelli Intra 1, Intra 1-bis, Intra 1-ter, Intra 2-quater, Intra 2-quinquies, Intra 1-quater, Intra 1-quinquies.
Ogni sezione sarà stampata solamente se per il periodo della stampa è presente almeno un movimento relativo alla stessa sezione.
Periodo vendite
Indicare il periodo da stampare o scaricare (mese, trimestre o anno).
Riscarica / Ristampa
Da barrare per eseguire lo scaricamento di dati già scaricati o la stampa di modelli già stampati.
Se il fornitore è lo stesso ai modelli viene assegnato lo stesso progressivo presente nella Tabella forniture Intrastat.
Se il fornitore è diverso o se in precedenza era stato effettuato l’invio diretto viene assegnato un nuovo progressivo.
Non barrare se il soggetto intermediario effettua un secondo scaricamento per uno stesso periodo, per nuove aziende, in quanto con la barratura vengono azzerati i progressivi del periodo.
Assegna nuovo progressivo
Barrare in caso di riscaricamento se il file deve essere inviato telematicamente. Con questa barratura il progressivo di scaricamento viene riassegnato, altrimenti sarebbe assegnato il progressivo presente nella Tabella Intrastat assegnato con il precedente scaricamento dello stesso periodo. Utilizzando questa barratura si evita di avere progressivi non consecutivi se l’ordine di scaricamento delle aziende è diverso da quello dello scaricamento precedente per lo stesso periodo.
Aziende
Considera tutte le aziende: tale impostazione permette di visualizzare tutte le aziende presenti in contabilità che possiedano le caratteristiche corrispondenti ai filtri sopra impostati.
Selezione delle aziende: tale impostazione permette di visualizzare tutte le aziende presenti in contabilità, ma applica i filtri sopra impostati solo sulle aziende selezionate per un massimo di 100 aziende. L’utilizzo di questa opzione è consigliato per velocizzare la procedura quando non si scaricano tutte le aziende.
Cliccare su Avanti
SCARICAMENTO
Scarica file Intrastat su floppy
Da barrare se lo scaricamento dei dati viene eseguito su floppy da presentare alla Dogana.
Per eseguire l’invio telematico dei dati non indicare la barratura.
Directory file
Selezionare la directory in cui creare il file SCAMBI.CEE.
Numero copie
Indicare il numero di floppy su cui scaricare il file SCAMBI.CEE; da indicare solo per effettuare più copie e non per lo scaricamento di un file che necessiti di più spazio di quello disponibile sul floppy.
Progressivo Invio
Indicare il progressivo di invio del giorno (non corrisponde con il progressivo di scaricamento indicato nel file), per ogni giorno parte da 01
Predisposizione archiviazione automatica in TuttOK
Gli utenti che hanno installato TuttOK possono barrare la casella per importare e controllare in TuttOK la fornitura.
E' possibile riportare la barratura in automatico impostando nel programma TuttOK, nel Menù Configurazione - Impostazioni, il campo "Predisposizione archiviazione automatica in TuttOK".
Apertura TuttOK
Gli utenti che hanno installato TuttOK possono barrare la casella per aprire la procedura TuttOK ed effettuare l'invio delle forniture.
E' possibile riportare la barratura in automatico impostando nel programma TuttOK, nel Menù Configurazione - Impostazioni, il campo "Apertura TuttOK".
Alla prima generazione di una fornitura (IVA o F24 o Intrastat o Black List) vengono proposte le barrature "Predisposizione archiviazione automatica in TuttOK" e "Apertura TuttOK" se è installata la versione dimostrativa di TuttOK.
Successivamente le barrature vengono proposte in base a quanto specificato in TuttOK Menù Configurazione - Impostazioni.
Cliccare su Avanti.
SELEZIONE AZIENDE
Selezionare le aziende per cui scaricare i dati o effettuare la stampa.
In caso di Invio diretto vengono visualizzate le aziende per cui non è stato indicato il soggetto intermediario in Configurazione azienda – Anagrafica azienda. Se viene eseguito lo scaricamento, è possibile selezionare una sola azienda per creare un solo file SCAMBI.CEE. In caso di stampa, è possibile selezionare più aziende.
In caso di Invio tramite intermediario è possibile selezionare sempre più aziende. Il file SCAMBI.CEE conterrà i dati di tutte le aziende selezionate.
E' possibile selezionare l'ordinamento in base al codice o alla denominazione dell'azienda.
Sulla base dell'ordinamento scelto sarà eseguita la stampa o lo scaricamento dei dati.
Cliccare su Avanti.
STAMPA
Questa sezione è visibile solo se come Tipologia operazione è stato indicato "Stampa modello".
L'ordinamento di stampa dei singoli righi è per data movimento Intrastat.
TIPO DISPOSITIVO
Indicare il dispositivo su cui indirizzare la stampa:
Anteprima di stampa: viene eseguita la stampa a video. In caso di stampa definitiva verranno comunque aggiornati gli archivi;
Stampa (stampante predefinita): viene eseguita la stampa direttamente sulla stampante impostata come "predefinita";
Stampa (tabella stampanti): è possibile scegliere su quale stampante eseguire la stampa.
OPZIONI DI STAMPA
Stampa di prova/Stampa definitiva
La stampa definitiva aggiorna la Tabella forniture. Per le aziende per cui il tipo di presentazione degli elenchi è diverso dalla stampa, per eseguire la stampa definitiva occorre aver già effettuato lo scaricamento dei dati.
Originale/Copia contribuente/Copia
Indicare il tipo di stampa che si intende effettuare.
Escludi frontespizio
Da barrare per non stampare il frontespizio degli elenchi Intrastat (non valido per stampe definitive)
Stampa solo il frontespizio
Da barrare per stampare il frontespizio da allegare al floppy. Deve essere già stato effettuato lo scaricamento.
Data di stampa
Viene riportata sulla stampa del Frontespizio.
Cliccare su Avanti.
Cliccare su Fine.