La procedura guidata di generazione delle scritture di rettifica genera ratei e risconti, fatture da emettere e ricevere, note di credito da emettere e ricevere, costi e ricavi anticipati e posticipati, in base alle date di competenza indicate nella sezione “Competenza” della Prima Nota.
Inoltre effettua anche il riporto nell’esercizio successivo delle stesse scritture di rettifica.
Dalla versione 5.7.2 la generazione Scritture di rettifica effettua anche il riporto dei risconti attivi/passivi e dei costi/ricavi anticipati, che prima erano effettuati utilizzando la funzione “Riporto risconti/Costi e Ricavi ant.” (ora non più presente).
La procedura utilizza i dati presenti nella maschera di competenza se diversi rispetto a quanto indicato direttamente nella procedura, relativi a:
data registrazione apertura;
conto da rilevare per il movimento;
tipo di movimento (deve essere presente anche la barratura di fianco al tipo di rettifica);
importo (deve essere presente anche la barratura di fianco al tipo importo).
La procedura gestisce i seguenti casi:
Inserimento in prima nota di un rateo (data iniziale nell'esercizio precedente e data finale nell'esercizio di registrazione);
Inserimento in prima nota di un risconto (data iniziale nell'esercizio di registrazione e data finale in un esercizio successivo);
Inserimento in prima nota di una fattura o nota di accredito da ricevere o emettere (data iniziale e data finale nell'esercizio precedente); in sede di chiusura dell'esercizio precedente viene effettuata la registrazione del costo o del ricavo di competenza mentre nell'esercizio successivo viene eseguito il giroconto che storna il costo o il ricavo;
Inserimento in prima nota di un costo o ricavo interamente di competenza dell'esercizio successivo (data iniziale e data finale nell'esercizio successivo).
Inserimento in prima nota di un costo o ricavo interamente di competenza dell'esercizio precedente (registrazioni non IVA).
I conti che possono essere utilizzati nelle scritture di rettifica sono:
Conti economici.
Conti patrimoniali relativi a beni ammortizzabili.
Viene verificato l’indicatore “Gestione beni ammortizzabili” nella Tabella piano dei conti, deve essere impostato su Beni materiali o Beni immateriali, per i conti predefiniti è già impostato.
Conti patrimoniali per cui è stata impostata la barratura “Considera conto per scritture di rettifica” nella Tabella piano dei conti. Questa barratura non è impostata su conti predefiniti.
Beni in leasing
La procedura registra in Prima Nota anche i ratei/risconti dei beni acquisiti in leasing registrati in archivio.
I dati vengono ricavati dalla sezione ratei/risconti dell'archivio beni in leasing, che deve essere stata precedentemente compilata con il calcolo del rateo/risconto.
Inserimento in prima nota di un rateo o risconto dopo la chiusura dell'esercizio di competenza
Non indicare le date di inizio e fine ma rilevare separatamente e manualmente la parte di competenza dell'esercizio utilizzando un conto di costo indeducibile (art. 75 Tuir). Non vengono generati movimenti di storno per la parte di costi e/o ricavi di competenza di esercizi già chiusi.
Il calcolo dei ratei e dei risconti viene effettuato dividendo l’importo per il numero di giorni compresi tra la data inizio competenza e la data fine competenza (compresi i giorni di inizio e fine competenza) e moltiplicando per i giorni di competenza.
Riguardo alla data di competenza per i costi e i ricavi all'art. 2424-bis del Codice Civile è riportato:
"Nella voce ratei e risconti attivi devono essere iscritti i proventi di competenza dell'esercizio esigibili in esercizi successivi, e i costi sostenuti entro la chiusura dell'esercizio ma di competenza di esercizi successivi.
Nella voce ratei e risconti passivi devono essere iscritti i costi di competenza dell'esercizio esigibili in esercizi successivi e i proventi percepiti entro la chiusura dell'esercizio ma di competenza di esercizi successivi.
Possono essere iscritte in tali voci soltanto quote di costi e proventi comuni a due o piu' esercizi, l'entita' dei quali varia in ragione del tempo".
Al termine della procedura di generazione delle scritture di rettifica in corrispondenza dell’esercizio (Configurazione azienda – Attività) viene posta la barratura “Scritture rettif.”.
Rigenerazione delle scritture di rettifica
cancellare le prime note inserite dalla precedente generazione delle scritture di rettifica;
togliere le barrature "Scritture rettif." e “Riporto Risconti” dagli esercizi (Configurazione Azienda - Attività) di cui si devono rigenerare le scritture di rettifica (ad es. dall'esercizio 2015 togliere la barratura "Scritture rettif." e dall'esercizio 2016 la barratura "Riporto Risconti", per generare le registrazioni al 31/12/15 e al 01/01/16);
eseguire la procedura guidata di generazione delle scritture di rettifica.
Simulazione
Nella sezione "Anteprima registrazioni" della procedura guidata è possibile visualizzare premendo F2 una lista di controllo che è possibile stampare premendo F8 nella videata dell'anteprima di stampa.
Per modificare i dati di una prima nota selezionare il rigo corrispondente della sezione "Anteprima registrazioni" e cliccare "Modifica".
Per visualizzare e stampare i dati dell'anteprima registrazioni successivamente ad eventuali modifiche effettuate nelle prime note cliccare su "Aggiorna".
Cliccando su "Avanti" e quindi su "Fine" viene eseguita la generazione delle scritture di prima nota.
Per eseguire successivamente la generazione delle scritture di rettifica, nella sezione "Anteprima registrazioni" cliccare su "Annulla".
Ristampa della lista di controllo scritture di rettifica
Per ristampare la lista di controllo è possibile eseguire la procedura guidata, stampando l’anteprima di stampa (CTRL F2) dall’anteprima registrazioni, anche quando la generazione è già stata effettuata.
La lista di controllo comprende anche eventuali registrazioni, per cui non sono state generate le scritture di rettifica, aggiunte dopo la generazione.
SELEZIONE
Esercizio Da Chiudere
Indicare l’esercizio da chiudere.
Data registrazione
Inserire la data di registrazione dei movimenti di chiusura.
Se viene indicata una data non rientrante nell'esercizio di chiusura, nelle prime note generate viene impostata la data di fine esercizio come dati competenza contabile.
Esercizio successivo
Indicare l’esercizio successivo.
Data registrazione
Indicare la data di registrazione dei movimenti di apertura.
Solo prime note non generate
Barrare la casella per generare le prime note non ancora generate se in precedenza è stata già effettuata la generazione delle scritture di rettifica.
Verranno generate le prime note che nell'archivio "Competenza" non hanno la barratura "Generato".
Applica a tutte le registrazioni
Barrare la casella per indicare che la data di registrazione dei movimenti di apertura deve essere applicata a tutti i movimenti.
Se non viene indicata la barratura, per i movimenti in cui è inserita verrà utilizzata la data di registrazione apertura presente nei dati di competenza della prima nota.
ATTIVITA'
Vengono visualizzate le attività contabili per le quali è possibile generare le scritture di rettifica.
Non vengono visualizzate le attività con Stato Patrimoniale e/o Conto economico chiusi.
Messaggio: “Attività con indicazione di Contribuente minimo”: viene segnalata la situazione in quanto per i contribuenti minimi le scritture di rettifica dovrebbero essere gestite solo in casi particolari, essendo la gestione per cassa.
CAUSALI E NOTE
Indicare le causali e le eventuali note di registrazione.
Se indicate nei parametri aziendali, le causali vengono riportate nella videata.
Le note vengono inserite nelle note comuni a tutti i righi contabili.
In ogni rigo contabile vengono riportate in automatico, se presenti, le note indicate nell’archivio “Competenza contabile” della registrazione originale, altrimenti viene riportato il riferimento al cliente/fornitore e alla fattura originale nel caso in cui si tratta di una causale IVA.
Se le scritture di rettifica sono state generate da movimenti con causali non IVA vengono riportate come note dei righi contabili, se presenti, quelle nella maschera “Competenza cont.” della registrazione originale, altrimenti viene riportato il riferimento alla prima nota.
ANTEPRIMA REGISTRAZIONI
Per visualizzare l'anteprima delle scritture di rettifica cliccare su "Anteprima stampa" (F2).
E' possibile stampare la lista premendo il tasto F8 nella videata dell'anteprima di stampa.
I ratei/risconti che fanno riferimento ai beni acquisiti in leasing sono visualizzati senza i dati che fanno riferimento alla prima nota originaria in quanto sono registrati nell'archivio Beni acquisiti in leasing.
La barratura "Visualizza dati non considerati per la generazione delle registrazioni" permette di visualizzare tutte le registrazioni con date di competenza, comprese quelle che non saranno considerate.
Per la generazione delle prime note relative alle scritture di rettifica cliccare su "Avanti" e quindi su "Fine".