8.3.1.6.9 - Esempi di registrazioni di omaggi a clienti/fornitori (Menù Operazioni Giornaliere - Prima Nota)

 

Esempi di registrazioni di omaggi a clienti

Le cessioni gratuite, effettuate solitamente per fini di rappresentanza, costituiscono sempre cessioni imponibili nel caso in cui riguardino beni la cui produzione o il cui commercio rientra nell’attività d’impresa. Gli omaggi che hanno per oggetto beni diversi sono invece fuori campo IVA se il valore unitario non supera i 50 euro (25,82 fino al 12/12/2014).

Se il valore è superiore l’omaggio è imponibile, tranne nel caso in cui si tratti di beni per il cui acquisto non sia stata esercitata la detrazione "a monte".

 

  1. Fatturazione degli omaggi ceduti a clienti

 

 

Per le fatture di omaggi a clienti senza assoggettamento ad IVA utilizzare il codice Iva "EL15"(escluso art. 15).

 

  1. Storno del credito ed imputazione a costo:

 

 

 

Per le registrazioni con Iva non addebitata (a carico del cedente) utilizzare il conto 7820001500  "Omaggi a clienti indeducibili" invece del conto banca o cassa mentre per le fatture non soggette ad Iva movimentare solo gli altri due conti.

 

Effettuando le registrazioni come sopra indicato, l'imponibile viene correttamente riportato in Dichiarazione Iva e nella Comunicazione Iva trimestrale.

 

 

Esempi di registrazioni di omaggi ricevuti da fornitori

Il ricevimento di un omaggio da fornitori normalmente è documentato da fattura. L’omaggio viene fatturato con IVA quando i beni sono oggetto dell’attività tipica dell’impresa e quando l’azienda cedente ha detratto l’IVA al momento dell’acquisto.

 

  1. Ricezione della fattura degli omaggi

 

 

Per le fatture di omaggi ricevuti da fornitori senza assoggettamento ad IVA occorre utilizzare il codice Iva "EL15" (escluso art. 15).

 

  1. Storno del debito e del costo:

 

 

Per lo storno del debito con Iva non addebitata o senza assoggettamento ad Iva non utilizzare il conto banca o cassa.