Esegue l'elaborazione dei dati e l'immediato trasferimento nella dichiarazione SC/ENC 2018.
Il trasferimento può essere effettuato per le dichiarazioni integrative anche nella procedura dell'anno precedente indicando Gestione dichiarazione = Anno precedente.
Dati trasferiti dalla Contabilità nei Redditi SC/ENC
i dati anagrafici (solo se l'anagrafica non è già presente);
i dati dei prospetti RF/RG/IC/IE/ex quadro EC
(NOVITA') i dati per il quadro F degli studi di settore
I dati vengono rilevati:
dai raccordi a Redditi SC/ENC nelle categorie fiscali associate ai conti;
dai valori presenti nell'archivio beni ammortizzabili (opzionale);
dall'archivio "Manutenzioni deducibili" per il riporto dei dati nel prospetto Manutenzioni e riparazioni della procedura Calcolo imposte (opzionale);
dall'archivio "Beni in leasing" (opzionale);
dall'archivio "Deducibilità Interessi passivi art. 61/96 (opzionale)";
dagli archivi "Componenti di reddito per quote", "Componenti di reddito per cassa" e "Plusvalenze patrimoniali" per il riporto dei dati nei prospetti appositi;
Nei Redditi vengono trasferiti da raccordo anche l'utile/perdita e il prospetto del capitale e delle riserve.
Dati per gli studi di settore
Per l'esercizio 2017, i dati contabili, nella procedura Studi di settore vengono riportata dai Redditi, non più dalla contabilità.
E' quindi necessario, per le aziende che hanno più sigle Studi di settore, eseguire la Generazione righi Studi di settore (Menù Operazioni Annuali).
La sequenza della compilazione degli Studi è questa:
Contabilità -> Redditi (con eventuale passaggio intermedio del Calcolo imposte, per le società di capitali)
Redditi -> Studi di settore
Il trasferimento rimane attivo, dalla Contabilità, per le simulazioni, i dati extracontabili e alcuni dati Iva.
Per la dichiarazione ENC, i righi del quadro RG sono stati integrati con ulteriori campi necessari per la compilazione degli Studi di settore. Questi campi vengono riportati da calcolo o da raccordi, a seconda dei casi.
Per le dichiarazioni SC e ENC, il quadro RF è integrato, con un prospetto distinto dal quadro, dei dati necessari per la compilazione degli Studi di settore. Questi campi vengono riportati esclusivamente da calcolo.
Collegamenti automatici con Procedure fiscali
Consultare il paragrafo "Collegamenti automatici con Procedure Fiscali" del Manuale Operativo.
PROCEDURA OPERATIVA
Operazioni da eseguire una sola volta (valide per tutte le aziende)
Entrare nel programma Calcolo Imposte ed eseguire la Conversione degli archivi per trasferire l'archivio dei componenti per quote (es. plusvalenze, manutenzioni ecc.).
Entrare nel programma Redditi SC ed eseguire la Conversione degli archivi, seguire le istruzioni indicate nel relativo foglio di installazione.
Chiudere la procedura Redditi SC.
Entrare in Contabilità.
Stampare la lista Raccordi per Redditi (Tabelle/Anagrafiche - Liste) per verificare la presenza dei righi della dichiarazione Redditi SC/ENC. Per i conti predefiniti la conversione delle categorie fiscali viene effettuata automaticamente dalla procedura con la prima apertura del programma Contabilità, dopo l'installazione. Per verificare i conti su cui devono essere indicate le Categorie fiscali, stampare la lista con l'opzione "Conti non predefiniti" (si veda il successivo elenco righi nuovi trasferiti in Redditi SC/ENC).
Per verificare i righi contenuti nelle Categorie fiscali, stampare la lista Categorie fiscali con filtro sull'ordinamento prescelto (SC o ENC). La conversione dei righi delle categorie fiscali viene eseguita automaticamente dalla procedura con la prima apertura del programma Contabilità, dopo l'installazione. Le Categorie inserite manualmente devono essere integrati dei nuovi righi.
E' presente il controllo sul segno del rigo.
Verificare per le categorie fiscali non predefinite se ci sono categorie con Operatività = decrementa (-).
Con il controllo del segno, quando il conto ha segno diverso da quello del rigo, viene riportato con importo negativo.
Per queste categorie (resi, fondi di ammortamento) occorre impostare Operatività = incrementa.
Eseguire un salvataggio Totale con il Gestore Unificato Salvataggi.
Operazioni da eseguire per ciascuna azienda
Per la compilazione del prospetto per la verifica dei soggetti non operativi integrare negli archivi Beni Ammortizzabili e Beni in Leasing (sezione Redditi/Studi/Leasing) gli indicatori per contrassegnare gli immobili categoria A/10, gli immobili abitativi e i beni art. 8-bis comma 1 lettera A (navi e aerei), per la corretta compilazione dei campi dei Redditi.
Stampare la Lista Anomalie Prima Nota (Operazioni Giornaliere - Liste) per l'esercizio da trasferire.
Stampare la Lista Righi e conti per Redditi selezionando Redditi SC o Redditi ENC (Operazioni annuali - Liste); indicare "Righi trasferiti e l'esercizio (2015).
E' possibile verificare la correttezza dei Righi con i relativi importi della dichiarazione Redditi SC/ENC indicati sui conti.
Per la verifica dei dati riportati dall'archivio Beni ammortizzabili e Beni in leasing, stampare rispettivamente le liste Beni ammortizzabili per compilazione dichiarazioni e la Lista beni acquisiti in leasing - Dati per dichiarazioni fiscali.
Stampare la lista "Verifica soggetti non operativi" per la compilazione del relativo prospetto dei Redditi.
Il trasferimento nei Redditi viene fatto per l'esercizio 2017, mentre la lista può essere stampata per qualsiasi esercizio.
Se non sono presenti i dati per il 2015 e 2016 in quanto non presenti nei Redditi 2017, occorre ricavarli dalla lista.
Per le aziende per cui non si ritiene di trasferire i dati dell'Irap, indicare per l'esercizio il Regime fiscale "Normale no Irap" (Configurazione azienda – Attività – Esercizi contabili).
La Causa di esclusione degli studi di settore viene trasferita nei Redditi accertarsi che sia compilato e aggiornato il campo "Causa esclusione" all'interno degli archivi azienda/Studi di settore/Sigla Attività.
Quando tutti gli archivi sono completi, in Anagrafica Azienda impostare la barratura “Comp. Aut.” per Redditi, in corrispondenza dell’esercizio.
Per le aziende che hanno più sigle Studi di settore, eseguire la Generazione righi Studi di settore (Menù Operazioni Annuali).
Entrare nei Redditi SC oppure effettuare il trasferimento nei Redditi SC utilizzando l’apposita funzione “Compilazione Dichiarazioni – Redditi/Calcolo imposte" (Operazioni annuali).
Modifica del tipo contabilità da ordinaria a semplificata (Redditi ENC) in corso d'anno
Nei Redditi va compilato un solo quadro G. I dati del quadro relativi alla prima parte dell'anno (gestita in contabilità ordinaria) devono essere integrati manualmente.
Sequenza compilazione nel caso di utilizzo del programma Calcolo Imposte per contribuenti che compilano Redditi SC:
conversione da Calcolo imposte 2017 a Calcolo imposte 2018;
accesso nella dichiarazione del Calcolo imposte (collegamento automatico con la Contabilità), verifica dei dati e inserimento barratura "Pronto per stampa" (trasferimento passaggio automatico delle prime note in Contabilità);
chiusura esercizio in Contabilità;
accesso nel Bilancio (collegamento automatico con la contabilità), verifica dei dati e inserimento barratura "Periodo chiuso" (il bilancio è obbligatorio solo per i soggetti che compilano Redditi SC);
conversione da Redditi 2017 a Redditi 2018;
accesso nella dichiarazione Redditi 2018 (dal collegamento automatico con Bilancio, per Redditi SC, e Calcolo imposte), verifica dei dati e inserimento barratura "Chiusa";
conversione da Studi di settore 2017 a Studi di settore 2018;
accesso negli Studi di settore da collegamento automatico con Contabilità (per i dati extracontabili), Redditi e da Iva, verifica dei dati e inserimento barratura "Chiusa".
Gli utenti che seguono questa procedura non devono effettuare il trasferimento da Contabilità a Redditi.
SC
Perdite su crediti
Ai fini di una corretta compilazione del Prospetto dei crediti (campo RS65 Perdite dell’esercizio), quando si rileva una perdita su crediti parzialmente coperta dal fondo di svalutazione effettuare due registrazioni come segue, in modo che il conto “Perdita su crediti” rilevi in dare l’importo complessivo della perdita:
Perdita su crediti a Crediti v/clienti
Fondo svalutazione a Perdita su crediti
Se è stato utilizzato il conto "8035000510 - Interessi passivi ded. al 40" e "8035000530 Interessi passivi ded. al 90%" per registrare interessi passivi relativi a finanziamenti per l'acquisto di automezzi, occorre stornare dal campo "Importo" dall'archivio Deducibilità Interessi passivi art. 96 tale ammontare, in quanto non soggetto dall'art. 96 del Tuir (Circolare Agenzia delle Entrate n. 47/08).
I codici attività del quadro RF vengono trasferiti dall'Anagrafica Unica, solo nei casi di nuove dichiarazioni.
L'importo dell'utile o della perdita viene sempre trasferito.
Se l'esercizio è chiuso viene trasferito l'importo indicato nella sezione "Esercizi contabili" dell'archivio "Attività".
Se l'esercizio non è stato ancora chiuso viene effettuato il calcolo simulando la chiusura e trasferito l'importo risultante.
Non è necessario, quindi, indicare i raccordi.
L'importo trasferito nel rigo "RS113 Patrimonio netto da contabilità" è trasferito dalla Contabilità in base ai raccordi del Bilancio Cee associati ai conti del patrimonio netto: AI + AII + AIII + AIV + AV + AVIII, se l'utente non compila il prospetto ACE l'importo trasferito non viene utilizzato in nessun modo dalla procedura.
Se vengono trasferiti i righi RF28 Differenze su cambi (art. 110, comma 3) – Variazioni in aumento e RF45 Differenze su cambi (art. 110, comma 3) – Variazioni in diminuzione occorre compilare manualmente la sezione I del quadro RV.
Per il codice attività, in caso di esercizio di più attività, i dati relativi vanno riferiti all'attività prevalente sotto il profilo dell'entità dei ricavi conseguiti. Viene riportato il codice attività presente in Anagrafica unica.
L'importo trasferito nel rigo "Ricavi/Prov. gest. caratteristica" (RF23 per Redditi SC) è trasferito dalla Contabilità in base ai raccordi del bilancio Cee associati ai conti A1 e A51 e A52.
Spese di viaggio e trasporto correl. Art. 95 c.4 autotrasp. (variazione permanente in diminuzione)
Per effettuare il calcolo dell'importo forfetario delle spese dedotte dalle imprese di autotrasporto a norma dell'art. 95 c.4 è possibile utilizzare l'apposito prospetto di calcolo presente nel quadro RF, Variazioni in diminuzione, questo prospetto è accessibile cliccando sul bottone "Autotrasportatori".
In questo caso è possibile rilevare i costi con il conto 6005004540 Spese di viaggio e trasporto autotrasportatori; questo conto, per i soggetti in contabilità ordinaria, viene riportato come variazione in aumento.
Imposte anticipate
I conti relativi alle imposte anticipate vengono riportati nel rigo RF55 "Var. in diminuzione – cod. 24" se il saldo è avere o nel rigo RF16 "Var. in aumento – Imposte indeducibili o non pagate (art. 99 c. 1)" se il saldo è dare.
Imposte differite
I conti relativi alle imposte differite vengono riportati nel rigo RF16 "Var. in aumento – Imposte indeducibili o non pagate (art. 99 c. 1)" se il saldo è dare o nel rigo RF55 codice 99 "Altre var. in diminuzione" se il saldo è avere.
Prospetto del capitale e delle riserve: integrare i dati trasferiti nei righi RF130 - RF140 dove è necessario (ad es. riserve non classificabili univocamente, e riserve da utili prodotti fino al 2016 o fino al 2007 - dalla contabilità non è possibile risalire all'anno di generazione degli utili).
Nel quadro RF sono stati inseriti dei campi al fine di dettagliare le ritenute subite: su prestazioni, su provvigioni, su interessi attivi. Nel modello è comunque presente solo l'importo complessivo.
Nel quadro RF sono stati inseriti dei campi per il dettaglio delle imposte indeducibili. Nel modello è comunque presente solo l'importo complessivo.
Società non operative (quadro Quadro RN sezione "Soc. no op.")
I dati relativi ai ricavi effettivi per le società non operative (Ricavi, Incrementi di rimanenze, Proventi) sono trasferiti dalla Contabilità in base ai raccordi del bilancio Cee associati ai conti:
per i ricavi, A1 e A5;
per gli incrementi delle rimanenze, A2, A3, B11, considerando solo il valore positivo per ogni voce;
per i proventi, C15 e C16.
nel caso di comuni < 1000 abitanti (art. 1 c. 326 l. 296/2006) è necessario provvedere a rettificare manualmente i dati trasferiti (consultare il manuale operativo della procedura Calcolo Imposte 2016 paragrafo 1.24 Società non operative)
Indicare nei campi Beni piccoli comuni (art. 1, c. 326, L. 296/2006) il valore dei beni immobili e dei beni indicati nell’art. 8-bis, primo comma, lett. a), del D.P.R. n. 633 del 1972, anche in locazione finanziaria, dei beni immobili degli immobili classificati nella categoria catastale A/10 e dei beni immobili a destinazione abitativa acquisiti o rivalutati nell’esercizio e nei due precedenti situati in comuni con popolazione inferiore ai 1000 abitanti. Sul valore medio viene calcolato il ricavo presunto dell'1% e il reddito presunto del 0,9%.
I dati relativi al 2012 e 2013 vengono recuperati in automatico dalla procedura Redditi 2015 se nel precedente esercizio era barrata la casella "Comuni con popolazione inferiore ai 1000 abitanti (art. 1, c. 326, L. 296/2006).
In presenza di più immobili situati in più comuni tra cui comuni con popolazione inferiore ai 1000 abitanti, il valore complessivo degli immobili deve essere riclassificato nei righi "Immobili e altri beni (F2)", "Immobili A/10 (F3)", "Immobili abitativi (F4)" e "Comuni < di 1000 abitanti (art. 1, c. 326, L. 296/2006)".
Produzione e cessione di energia elettrica e calorica da fonti rinnovabili / A
Non è gestito il riporto dei corrispettivi, dei costi e dei ricavi nei righi RF9, RF31 codice 42, RF55 codice 42, RG2, per i soggetti che esercitano le attività di produzione e cessione di energia elettrica e calorica da fonti rinnovabili agroforestali e fotovoltaiche oltre i limiti di cui all'art. 22, comma 1-bis, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, (come modificato dall’art.12 del decreto-legge 31 dicembre 2014 n. 192) che determinano il reddito secondo i criteri previsti dal citato comma 1-bis.
Erogazioni liberali in favore di partiti politici
Nel rigo RS156 viene riportato l’ammontare delle erogazioni liberali effettuate in favore di partiti politici.
In caso di erogazioni liberali effettuate dalla società di capitali trasparente (art. 115 del TUIR) di cui il dichiarante è socio, va indicato l’importo di tali erogazioni liberali e in colonna 1 il codice fiscale della società partecipata. Dalla Contabilità viene trasferito l’ammontare totale delle erogazioni: indicare manualmente il codice fiscale della società partecipata e il relativo importo dell’erogazione effettuata.
I contributi, gli indennizzi e i risarcimenti, connessi agli eventi sismici, percepiti dai soggetti che hanno sede o unità locali nel territorio dei Comuni di cui all’art. 1 del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, devono essere indicati manualmente nella procedura, in assenza di conti con specifica destinazione.
Stabili organizzazioni all'estero di imprese residenti
Non è gestita la compilazione automatica dei righi relativi ai soggetti residenti nel territorio dello Stato che hanno optato per l'esenzione degli utili e delle perdite attribuibili a tutte le proprie stabili organizzazioni all'estero.
Queste, infatti, devono indicare per le stabili organizzazioni già esistenti, separatamente nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d'imposta di esercizio dell'opzione i redditi e le perdite attribuibili a ciascuna stabile organizzazione nei cinque periodi d'imposta antecedenti a quello di effetto dell'opzione (art. 168-ter, comma 7, del TUIR).
ENC
Perdite su crediti
Ai fini di una corretta compilazione del Prospetto dei crediti (campo RS87 Perdite dell’esercizio), quando si rileva una perdita su crediti parzialmente coperta dal fondo di svalutazione effettuare due registrazioni come segue, in modo che il conto “Perdita su crediti” rilevi in dare l’importo complessivo della perdita:
Perdita su crediti a Crediti v/clienti
Fondo svalutazione a Perdita su crediti
Plusvalenze: per gli enti in contabilità semplificata, relativamente all'attività commerciale, nei casi in cui non viene compilato l'archivio Plusvalenze patrimoniali, le plusvalenze vengono considerate tassabili per intero nell'esercizio.
L'importo trasferito nel rigo "Ricavi/Prov. gest. caratteristica" (RF23/RG22 per Redditi ENC) per il calcolo delle spese di rappresentanza è trasferito dalla Contabilità in base ai raccordi del bilancio CEE associati ai conti A1 e A5. Per le contabilità semplificate in regime per cassa, il dato viene ricavato dai conti raccordati ai righi da G2 a G10, sempre con i raccordi di bilancio A1 e A5, considerando il saldo per cassa.
Il quadro RG viene compilato considerando i saldi per cassa nel caso in cui sia stata impostata la contabilità per cassa.
L'importo dell'utile o della perdita viene sempre trasferito. Se l'esercizio è chiuso viene trasferito l'importo indicato nella sezione "Esercizi contabili" dell'archivio "Attività". Se l'esercizio non è stato ancora chiuso viene effettuato il calcolo e trasferito l'importo risultante. Non è necessario, quindi, indicare i raccordi.
L'importo del rigo G2 viene trasferito anche in G2DiCui1 se l'azienda ha solo registri di tipo Vendita (e non registri di tipo Corrispettivi), negli altri casi è necessario integrare manualmente il dato nella dichiarazione.
Non sono gestite le categorie fiscali per quanto riguarda il regime Enc Forfetario art. 145; se indicati conti specifici con categorie fiscali apposite, i righi vengono trasferiti.
Imposte anticipate: i conti relativi alle imposte anticipate vengono riportati nel rigo RF55 codice 24 "Altre var. in diminuzione" se il saldo è avere o nel rigo RF16 "Var. in aumento – Imposte indeducibili o non pagate (art. 99 c. 1)" se il saldo è dare.
Imposte differite: i conti relativi alle imposte differite vengono riportati nel rigo RF16 "Var. in aumento – Imposte indeducibili o non pagate (art. 99 c. 1)" se il saldo è dare o nel rigo RF55 codice 99 "Altre var. in diminuzione" se il saldo è avere.
Per trasferire nel rigo RE24 l'ammontare delle ritenute subite su fatture emesse presenti nel campo "Ritenute" in prima nota anziché le ritenute da raccordo sul conto, barrare il campo "Compilazione Dich. Redditi: Calcolo ritenuta subita dalla fattura" presente in Configurazione Azienda – Anagrafica Azienda. Da utilizzare per gli enti non commerciali non residenti che si qualificano che professionisti in contabilità semplificata e non registrano l'incasso/pagamento.
Nel quadro RF sono stati inseriti dei campi al fine di dettagliare le ritenute subite: su prestazioni, su provvigioni, su interessi attivi. Nel modello è comunque presente solo l'importo complessivo.
Nel quadro RF sono stati inseriti dei campi per il dettaglio delle imposte indeducibili. Nel modello è comunque presente solo l'importo complessivo.
Produzione e cessione di energia elettrica e calorica da fonti rinnovabili
Non è gestito il riporto dei corrispettivi derivanti dall’attività di produzione e cessione di energia elettrica e calorica da fonti rinnovabili agroforestali e fotovoltaiche nella nuova colonna 4, rigo RD10 (art. 22, comma 1-bis, decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89).
Ricavi derivanti dall’esercizio di attività di assistenza fiscale resa agli associati dalle associazioni sindacali e di categoria operanti nel settore agricolo
Non è gestito il riporto nei righi RF11, RF55 codice 26, RF31, codice 27, RG2.
Agevolazione alloggi sociali (subordinata all’autorizzazione della Commissione europea art. 6, commi 1 e 2, decreto-legge 28 marzo 2014, n. 47 convertito, con modificazioni, dalla legge 23 maggio 2014, n. 80): non è gestito il riporto automatico. Compilare manualmente i seguenti righi:
Quadro RF: in caso di locazione di alloggi sociali, il cui reddito non concorre nella misura del 40 per cento, nel rigo RF10 indicare l’intero ammontare del reddito e la quota esclusa nel rigo RF55, con il codice 39.
Quadro RG: nel rigo RG10 colonna 6 indicare il 60 per cento del reddito derivante dalla locazione di alloggi sociali di nuova costruzione o per i quali sono stati realizzati interventi di manutenzione straordinaria o di recupero su fabbricato preesistente di alloggio sociale.
I bolli su autoveicoli, per le contabilità semplificata, considerando che alla stregua delle imposte sono deducibili per cassa, vengono riportate nello stesso campo dove vengono riportate le imposte (RG22 codice 06)
I contributi, gli indennizzi e i risarcimenti, connessi agli eventi sismici, percepiti dai soggetti che hanno sede o unità locali nel territorio dei Comuni di cui all’art. 1 del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, devono essere indicati manualmente nella procedura, in assenza di conti con specifica destinazione.
Stabili organizzazioni all'estero di imprese residenti
Non è gestita la compilazione automatica dei righi relativi ai soggetti residenti nel territorio dello Stato che hanno optato per l'esenzione degli utili e delle perdite attribuibili a tutte le proprie stabili organizzazioni all'estero.
Queste, infatti, devono indicare per le stabili organizzazioni già esistenti, separatamente nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d'imposta di esercizio dell'opzione i redditi e le perdite attribuibili a ciascuna stabile organizzazione nei cinque periodi d'imposta antecedenti a quello di effetto dell'opzione (art. 168-ter, comma 7, del TUIR).
IRAP
Rivalutazioni: l'importo dell'ammortamento indeducibile ai fini IRAP relativamente alle rivalutazioni presenti su beni ammortizzabili non viene calcolato dalla procedura; deve essere riportato manualmente come variazione in aumento nel rigo IC51 per SC, nel rigo IE26 per ENC in contabilità ordinaria, nel rigo IE15 come variazione in diminuzione, per gli ENC in contabilità semplificata
Non viene riportata la ripartizione regionale dei costi relativi ai dipendenti.
Non sono gestiti i dati Irap delle amministrazioni pubbliche.
Il prospetto Irap per la deduzione per lavoro dipendente non viene riportato dalla Contabilità in quanto dati rilevabili della procedura Paghe.
Non è gestita la deduzione forfetaria per spese di trasferta riservata agli autotrasportatori (art. 95 c. 4 del TUIR), occorre compilare il prospetto Spese per trasferte, presente nei quadro RF e RG.
Non è gestito il riporto della quota del valore della produzione riferita all’attività agricola esclusa (nell’ipotesi di esercizio sia di attività agricole escluse dall’imposizione ai fini IRAP sia di attività rilevanti ai fini IRAP, i soggetti che determinano il valore della produzione ai sensi dell’art. 9 nonché le amministrazioni pubbliche che determinano il valore della produzione ai sensi dell’art. 5 compilano l’apposita sezione del presente modello (sezione IV dei quadri IQ, IP e IE e sezioni II e III del quadro IK) riducendo l’ammontare dei componenti positivi e negativi, sulla base del rapporto (determinato applicando i criteri indicati nella risposta alla domanda n. 1 della risoluzione 93/E del 18 luglio 2017), e riportano direttamente la quota di tali componenti imponibili e deducibili. Per l’attività di agriturismo, l’individuazione della quota dei corrispettivi e degli acquisti da riportare nel modello IRAP è determinata sulla base dei dati contabili risultanti dalle rispettive contabilità separate).
Immobili sequestrati esenti
Non è gestita la compilazione della dichiarazione specifica per i beni immobili oggetto dei provvedimenti di sequestro e confisca esenti da imposte, ai sensi del comma 3-bis dell'articolo 51, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, caso per cui l'amministratore giudiziario è tenuto a presentare due distinte dichiarazioni, come da istruzioni ministeriali:
nella prima va indicato il valore della produzione relativo a tutti i beni sequestrati diversi dagli immobili, in relazione ai quali deve essere liquidata e versata la relativa imposta.
Modificare manualmente la dichiarazione trasferita dalla Contabilità, escludendo i dati degli immobili sequestrati.
nella seconda dichiarazione vanno indicati esclusivamente i dati dei beni immobili oggetto dei provvedimenti cautelari da cui deriva, per effetto della citata disposizione, la sospensione del versamento dell'imposta fino alla revoca della confisca o fino alla loro assegnazione o destinazione.
Per creare la dichiarazione relativa agli immobili sequestrati seguire le istruzioni indicate nel paragrafo "Frontespizio" del manuale operativo della procedura Redditi SC/ENC.
Note generali:
I seguenti prospetti sono gestiti/inseriti nella procedura Calcolo Imposte in fase di trasferimento:
Plusvalenze patrimoniali art. 86 c.4
Sopravvenienze attive art. 88 c.2
Spese relative a più esercizi art. 108 c.3
Spese di pubblicità e propaganda art. 108 c.2
Spese relative a studi e ricerche art. 108 c.1
Spese di manutenzione art. 102 c. 6
Contributi o liberalità art. 88 c.3 lett. B
Compensi agli amministratori non corrisposti art. 95 c.5
Compensi agli amministratori corrisposti, di competenza futura
Per non trasferire i dati nei Redditi, per una o più attività contabili, barrare "Non considerare l'attività nella compilazione dichiarazioni fiscali" in Configurazione Azienda - Attività, nei dati dell'attività contabile.
In fase di trasferimento da contabilità se il trasferimento è stato eseguito da Prima nota, vanno effettuate manualmente le rettifiche relative alle seguenti casistiche di costi e ricavi nei quadri RF/RG/Irap:
Manutenzioni e riparazioni, vengono riportati nel prospetto Manutenzioni e riparazioni della procedura Calcolo imposte 2017 i dati relativi alle spese e al costo complessivo dei cespiti; verificare i valori, in particolare per i beni ammortizzabili vengono riportati i dati civilistici e non quelli fiscali.
Dividendi e proventi simili non incassati (art. 89 TUIR)
Interessi attivi di mora non incassati (art. 109 c.7 TUIR)
Compensi agli amministratori non pagati (art. 95 c.5 TUIR)
Nel campo "Compensi dell'esercizio" vengono riportati da raccordo i compensi dell'intero esercizio. Indicare l'ammontare dei compensi pagati nell'esercizio nel campo "Pagati nel periodo".
Imposte non pagate (art. 99 c.1 TUIR)
Contributi associativi non pagati (art. 99 c.3 TUIR)
Oneri fiscali e contributivi di competenza di esercizi futuri, pagati nell'esercizio corrente (art. 99 c.1 e 3 del TUIR)
Interessi passivi di mora non pagati (art. 109 c.7 TUIR)
Erogazioni liberali (ALT J)
Per determinare la quota di erogazioni liberali deducibili in base al reddito d'impresa, occorre compilare il "Prospetto Erogazioni liberali" della procedura Redditi SC (quadro RF) e Redditi ENC (quadro RF e RG) per suddividere le erogazioni liberali per tipologia (ad ogni tipologia è associato un diverso limite).
La procedura calcolerà e riporterà in automatico le variazioni in aumento e in diminuzione nel quadro RF/RG.
Beni in leasing
Ai sensi dell'art. 4-bis del DL 16/2012, convertito nella Legge 44/2012, in caso di contratto di leasing con durata inferiore al minimo fiscale, le quote dei canoni eccedenti l'importo massimo deducibile annualmente saranno riprese a tassazione durante la vita contrattuale (fiscalità anticipata) per essere poi dedotte in via extracontabile al termine del contratto.
Non è gestito il riporto automatico di queste eccedenze nei righi "Altre variazioni in aumento" e "Altre variazioni in diminuzione" del quadro RF di Redditi SC e Redditi ENC.
Trasferimento dati dai beni ammortizzabili
I dati relativi al valore dei beni ammortizzabili e agli ammortamenti vengono calcolati in base ai beni ammortizzabili presenti in archivio.
Se non sono presenti beni ammortizzabili in archivio, vengono considerati i raccordi presenti sui conti.
Per non considerare i valori dei cespiti anche se presenti in archivio, indicare "Dati da raccordo" in corrispondenza di "Dati beni ammortizzabili".
Indicando questa barratura vengono trasferiti gli importi dei conti associati alle categorie ITRED00362 - Ammortamenti beni materiali (non immobili), ITRED00363 - Ammortamenti beni < 516 euro, ITRED00364 - Ammortamento beni materiali (immobili, ITRED00365 - Ammortamenti anticipati beni materiali (non immobili), ITRED00366 - Ammortamenti anticipati beni materiali (immobili), ITRED00367 - Ammortamenti beni immateriali (non avviamento), ITRED00368 - Ammortamento beni immateriali (avviamento), ITRED000369 - Ammortamenti indeducibili beni materiali, ITRED000370 - Ammortamenti indeducibili beni immateriali, ITRED000371 - Ammortamenti indeducibili costi pluriennali, ITRED00372 - Ammortamenti costi pluriennali, ITRED00373 - Ammortamenti accelerati beni materiali (non immobili).
Trasferimento dati dall'archivio beni in leasing
I dati relativi al valore deducibile Ires e Irap vengono calcolati in base ai beni presenti in archivio "Beni in leasing".
Sono visualizzati nella lista "Beni acquisiti in leasing" (Archivi azienda – Liste) con l'opzione "Dati per dich. fiscali".
Se non sono presenti beni in archivio, vengono considerati i raccordi presenti sui conti.
Per non considerare i dati dei beni in leasing anche se presenti in archivio, indicare "Dati da raccordo" in corrispondenza di "Dati beni leasing".
Trasferimento dati da archivi extracontabili
Dagli archivi Manutenzioni deducibili, Plusvalenze patrimoniali, Componenti di reddito per quote e Componenti di reddito per cassa è possibile compilare prospetti appositi del programma Calcolo Imposte 2015 per la dichiarazione Redditi SC/ENC.
Per riportare i dati da archivio, nella procedura guidata di compilazione di Redditi SC/ENC occorre indicare "Dati da archivio" in corrispondenza dei singoli archivi "Manutenzioni ded.", "Plusvalenze", "Comp. reddito quote", "Comp. reddito cassa" (se gli archivi sono presenti, l'impostazione "Dati da archivio" è quella proposta).
Per riportare invece i dati dal piano dei conti, anche in presenza di archivi se non compilati correttamente, indicare "Dati da raccordo".
La procedura Redditi riporterà in automatico i dati nei quadri RF, RG e IRAP.
Per quanto riguarda il quadro IRAP, le plusvalenze e i contributi e liberalità vengono riportati come Altri ricavi, mentre le spese vengono riportati come Costi per Servizi.
Trasferimento dati da archivio Deducibilità interessi passivi art. 61/96
Dall'archivio Deducibilità interessi passivi art. 61 vengono rilevati i dati per la compilazione dei seguenti righi di Redditi ENC:
ai fini della compilazione del rigo "RF15 Interessi passivi indeducibili" viene compilato il Prospetto degli interessi passivi indeducibili art. 61, al termine del quadro RF di Redditi ENC;
nel rigo "RG22 Altri componenti negativi diversi dai succ." viene trasferito l'importo del campo "Totale interessi/oneri passivi deducibili".
Dall'archivio Deducibilità interessi passivi art. 96 dell'anno di trasferimento vengono rilevati i dati per la compilazione dei seguenti righi di Redditi SC:
nel rigo "RF118 col. 1 Interessi passivi": viene trasferita la somma dei campi "Interessi/Oneri passivi di natura finanziaria" + "Interessi passivi di mora" + "Interessi passivi su beni in leasing";
nel rigo "RF118 col. 2 Interessi passivi indeducibili nei precedenti periodi d'imposta ": viene trasferito l'importo del campo "di cui interessi /oneri passivi rinviati da es. prec.";
nel rigo "RF118 col. 3 Interessi attivi": viene trasferito l'importo del campo "Interessi/Proventi attivi";
nel campo "RF119 es. prec. (col. 1) Risultato operativo lordo (ROL)": viene trasferito l'importo del campo "Risultato operativo lordo da esercizio precedente";
nel rigo "RF119 es. corr. (col. 2) Risultato operativo lordo (ROL)": viene trasferito l'importo del campo "Risultato operativo lordo".
DATI BENI AMMORTIZZABILI: EX QUADRO EC
Con il modello dell'Unico SC/ENC 2014 è stato eliminato il quadro EC.
Per il riporto delle eccedenze complessivamente indicate nel modello precedente, come specificato nelle istruzioni, è stato predisposto un prospetto EC richiamabile con il pulsante "Ex quadro EC" dal rigo RF6 "Componenti positivi extracontabili".
Dal 2008 la compilazione del prospetto EC deve essere fatta solo dagli utenti che non hanno eseguito il riallineamento fiscale dei beni ammortizzabili.
Per trasferire il prospetto EC occorre barrare, per l'esercizio contabile, la relativa casella in Anagrafica azienda: in questo modo viene riportato anche tramite il trasferimento automatico.
Vengono considerati i beni ammortizzabili con una delle seguenti voci nel campo "Beni materiali prospetto EC" (nella sezione Indicatori Redditi/Studi dei Beni ammortizzabili): Altri beni <> dai Suc., Impianti e macchinari, Fabbricati. I beni ammortizzabili senza uno di questi valori non sono stampati nella lista e considerati nei Redditi.
Prospetto società non operative per Redditi SC (ed Redditi ENC righi equivalenti)
Calcolo del rigo RS118 colonna 1 immobili e navi:
viene riportato il valore civile dei beni al lordo del fondo di ammortamento, ragguagliato al periodo di possesso se acquistati o venduti, ragguagliati alla durata dell'esercizio rispetto all'anno solare se l'esercizio ha una durata diversa.
Calcolo del rigo RS119 colonna 1 immobili di categoria A/10:
viene riportato il valore civile dei beni al lordo del fondo di ammortamento, ragguagliato al periodo di possesso se acquistati o venduti, ragguagliati alla durata dell'esercizio rispetto all'anno solare se l'esercizio ha una durata diversa.
Calcolo del rigo RS120 colonna 1 immobili a destinazione abitativa acquistati nell'esercizio o nei due precedenti:
viene riportato il valore civile dei beni al lordo del fondo di ammortamento, ragguagliato al periodo di possesso se acquistati o venduti, ragguagliati alla durata dell'esercizio rispetto all'anno solare se l'esercizio ha una durata diversa.
Calcolo del rigo RS121/RS122 colonna 1 valore delle immobilizzazioni:
viene riportato il valore civile dei beni al lordo del fondo di ammortamento, ragguagliato al periodo di possesso se acquistati o venduti, ragguagliati alla durata dell'esercizio rispetto all'anno solare se l'esercizio ha una durata diversa (in questo rigo vengono riportati anche i beni immateriali ed i costi pluriennali, per i costi pluriennali il valore da trasferire è uguale al costo civile – fondo civile, senza nessun ragguaglio al periodo di possesso).
Per i beni in locazione finanziaria il valore per il calcolo dei righi di cui sopra è costituito dal costo sostenuto dall'impresa concedente, ovvero, in mancanza di documentazione, dalla somma dei canoni di locazione e del prezzo di riscatto risultanti dal contratto.
Per quanto riguarda i crediti se nei conti raccordati confluiscono sia quelli finanziari che commerciali, va rettificato l'importo trasferito sottraendo i crediti commerciali.
I dati relativi agli immobili sono ricavati dall'archivio cespiti e dall'archivio beni in leasing:
Immobili e beni art. 8-bis comma 1 lettera a: si tratta dei beni di tipo Immobile e dei beni mobili per cui è stata indicata la barratura "Beni art. 8-bis comma 1 let. a" nella sezione Redditi dell'archivio cespiti o beni in leasing.
Immobili categoria catastale A/10: sono i beni per cui è stato valorizzato "Immobili A/10" nel campo "Immobili particolari per soggetti non operativi"
Immobili abitativi: sono i beni per cui è stato valorizzato "Immobili abitativi" nel campo "Immobili particolari per soggetti non operativi"; se l'immobile è stato acquistato prima del secondo esercizio precedente a quello di stampa, non viene considerato come da istruzioni ministeriali.
Altre immobilizzazioni: categoria residuale in cui sono riportati tutti i cespiti non considerati nelle precedenti categorie.
I dati vengono calcolati e riportati in Redditi per l'esercizio di compilazione della dichiarazione.
Dati relativi ai fabbricati per Quadro RS
Nei righi RS77 ed RS78 Redditi SC, RS14 ed RS15 Redditi ENC vengono riportati i dati richiesti dal modello, dall'archivio Beni in leasing per le colonne 1 e 2, dall'archivio Beni Ammortizzabili per le colonne 3 e 4.
PASSAGGIO DATI DA BILANCIO IN REDDITI SC
In Redditi dalla contabilità vengono trasferiti in Redditi SC anche i dati relativi a Utile/perdita e al prospetto del capitale e delle riserve.
Da Bilancio a Redditi SC vengono trasferiti i seguenti dati:
Sono trasferiti i dati di bilancio relativi al periodo indicato nei campi dei "Dati di Bilancio (per quadratura RF4/RF5 e riporto nel prospetto delle società non operative)" del quadro RF della dichiarazione Redditi SC.
QUADRATURA
Utile = Utile/perdita d'esercizio se segno + (anno 2017)
Perdita = Valore assoluto Utile/perdita d'esercizio se segno - (anno 2017)
I righi da RS130 a RS140 (prospetto del capitale e delle riserve) vengono trasferiti dal prospetto "Composizione voci di PN con specificazione dalla loro origine" di nota integrativa o da apposito raccordo presente in contabilità
RS140 Utile d'esercizio o perdite "Perdite" = somma dei campi "Consistenza finale al" dei prospetti "A.VIII) Utili (o perdite portate a nuovo" e "A.IX) Utile (o perdita) dell'esercizio" se minori di zero (riportato da prospetto nota integrativa soltanto)
Note:
Utili esercizi precedenti: per l’esecizio 2017 vengono considerate riserve di utili e riportati in RS134.
Nel prospetto del capitale e delle riserve è presente un controllo di quadratura con il Bilancio.
Il riporto del saldo finale delle riserve di utili da Redditi 2017 non riporta l’utile di esercizi precedenti al 2016, ancora non destinato a riserva o non distribuito nel 2017, quando non era stato manualmente indicato come riserva di utile.
Si può quindi avere una squadratura tra dato di Bilancio e il totale del prospetto, poiché il Bilancio considera gli utili di esercizi precedenti al 2016, ancora non distribuiti o destinati a riserve, come riserva di utile, mentre nel prospetto non sono presenti.
E’ necessario girocontare l’utile degli esercizi precedenti all’ultimo a un conto di riserva; in alternativa, per riallineare la posizione, si consiglia di indicare la differenza, data da questi utili, come incremento del rigo RS134.
I soggetti che compilano il modello SC 2017 nel 2018 per le aziende con esercizio a cavallo d'anno ricadente nel 2017, devono indicare manualmente i dati nei righi da RS130 a RS140.