Compilazione Unico SC/ENC 2017  (Menù Operazioni Annuali - Compilazione Dichiarazioni)

 

Esegue l'elaborazione dei dati e l'immediato trasferimento nella dichiarazione SC/ENC 2017.

 

Il trasferimento può essere effettuato per le dichiarazioni integrative anche nella procedura dell'anno precedente indicando Gestione dichiarazione = Anno precedente.

 

Dati trasferiti dalla Contabilità nei Redditi SC/ENC

Nei Redditi 2017 vengono trasferiti da raccordo anche l'utile/perdita e il prospetto del capitale e delle riserve.

 

 

Collegamenti automatici con Procedure fiscali

Consultare il paragrafo "Collegamenti automatici con Procedure Fiscali" del Manuale Operativo.

 

 

Ex quadro EC

Con il modello dell'Unico SC/ENC 2014 è stato eliminato il quadro EC.

Per il riporto delle eccedenze complessivamente indicate nel modello, come specificato nelle istruzioni, è stato predisposto un prospetto EC richiamabile con "Ex quadro EC" dal rigo RF6 "Componenti positivi extracontabili".

 

 

PROCEDURA OPERATIVA

 

Operazioni da eseguire una sola volta (valide per tutte le aziende)

  1. Entrare nel programma Calcolo Imposte ed eseguire la Conversione degli archivi per trasferire l'archivio dei componenti per quote (es. plusvalenze, ecc.) unificato.

  2. Entrare nel programma Redditi SC  ed eseguire la Conversione degli archivi, seguire le istruzioni indicate nel relativo foglio di installazione.

  3. Chiudere la procedura Redditi SC.

  4. Entrare in Contabilità.

  5. Stampare la lista Raccordi per Redditi (Tabelle/Anagrafiche - Liste) per verificare la presenza dei righi della dichiarazione Redditi SC/ENC. Per i conti predefiniti la conversione delle categorie fiscali viene effettuata automaticamente dalla procedura con la prima apertura del programma Contabilità, dopo l'installazione. Per verificare i conti su cui devono essere indicate le Categorie fiscali, stampare la lista con l'opzione "Conti non predefiniti" (si veda il successivo elenco righi nuovi trasferiti in Redditi SC/ENC).

  6. Per verificare i righi contenuti nelle Categorie fiscali, stampare la lista Categorie fiscali con filtro sull'ordinamento prescelto (SC o ENC). La conversione dei righi delle categorie fiscali viene eseguita automaticamente dalla procedura con la prima apertura del programma Contabilità, dopo l'installazione. Le Categorie inserite manualmente devono essere integrati dei nuovi righi.

E' presente il controllo sul segno del rigo.

Verificare per le categorie fiscali non predefinite se ci sono categorie con Operatività = decrementa (-).

Con il controllo del segno, quando il conto ha segno diverso da quello del rigo, viene riportato con importo negativo.

Per queste categorie (resi, fondi di ammortamento) occorre impostare Operatività = incrementa.

  1. Eseguire un salvataggio Totale con il Gestore Unificato Salvataggi.

 

 

Operazioni da eseguire per ciascuna azienda

  1. Per la compilazione del prospetto per la verifica dei soggetti non operativi integrare negli archivi Beni Ammortizzabili e Beni in Leasing (sezione Redditi/Studi/Leasing) gli indicatori per contrassegnare gli immobili categoria A/10, gli immobili abitativi e i beni art. 8-bis comma 1 lettera A (navi e aerei), per la corretta compilazione dei campi dei Redditi.

  1. Stampare la Lista Anomalie Prima Nota (Operazioni Giornaliere - Liste) per l'esercizio da trasferire.

  2. Stampare la Lista Righi e conti per Redditi selezionando Redditi SC o Redditi ENC (Operazioni annuali - Liste); indicare "Righi trasferiti e l'esercizio (2015).

E' possibile verificare la correttezza dei Righi con i relativi importi della dichiarazione Redditi SC/ENC indicati sui conti.

  1. Per la verifica dei dati riportati dall'archivio Beni ammortizzabili e Beni in leasing, stampare rispettivamente le liste Beni ammortizzabili per compilazione dichiarazioni e la Lista beni acquisiti in leasing - Dati per dichiarazioni fiscali.

  2. Stampare la lista "Verifica soggetti non operativi" per la compilazione del relativo prospetto dei Redditi.

Il trasferimento nei Redditi viene fatto per l'esercizio 2016, la lista può essere stampata per qualsiasi esercizio.

Se non sono presenti i dati per il 2014 e 2015 in quanto non presenti in Unico 2016 occorre ricavarli dalla lista.

  1. Per le aziende per cui non si ritiene di trasferire i dati dell'Irap, indicare per l'esercizio il Regime fiscale "Normale no Irap" (Configurazione azienda – Attività – Esercizi contabili).

  2. La Causa di esclusione degli studi di settore viene trasferita nei Redditi accertarsi che sia compilato e aggiornato il campo "Causa esclusione" all'interno degli archivi azienda/Studi di settore/Sigla Attività.

  3. Quando tutti gli archivi sono completi, in Anagrafica Azienda impostare la barratura “Comp. Aut.” per Redditi, in corrispondenza dell’esercizio.

  1. Entrare nei Redditi SC-2016.

  2. In alternativa al punto 8) effettuare il trasferimento nei Redditi SC 2016 utilizzando l’apposita funzione “Compilazione Dichiarazioni – Redditi/Calcolo imposte" (Operazioni annuali).

 

 

 

Modifica del tipo contabilità da ordinaria a semplificata (Redditi ENC) in corso d'anno

Nei Redditi va compilato un solo quadro G. I dati del quadro relativi alla prima parte dell'anno (gestita in contabilità ordinaria) devono essere integrati manualmente.

 

Sequenza compilazione nel caso di utilizzo del programma Calcolo Imposte per contribuenti che compilano Redditi SC:

Gli utenti che seguono questa procedura non devono effettuare il trasferimento da Contabilità a Redditi.

Si veda anche quanto indicato nel paragrafo Trasferimenti automatici con Procedure Fiscali.

 

 

SC

Ai fini di una corretta compilazione del Prospetto dei crediti (campo RS65 Perdite dell’esercizio), quando si rileva una perdita su crediti parzialmente coperta dal fondo di svalutazione effettuare due registrazioni come segue, in modo che il conto “Perdita su crediti” rilevi in dare l’importo complessivo della perdita:

Se l'esercizio è chiuso viene trasferito l'importo indicato nella sezione "Esercizi contabili" dell'archivio "Attività".

Se l'esercizio non è stato ancora chiuso viene effettuato il calcolo simulando la chiusura e trasferito l'importo risultante.

Non è necessario, quindi, indicare i raccordi.

Per effettuare il calcolo dell'importo forfetario delle spese dedotte dalle imprese di autotrasporto a norma dell'art. 95 c.4 è possibile utilizzare l'apposito prospetto di calcolo presente nel quadro RF, Variazioni in diminuzione, questo prospetto è accessibile cliccando sul bottone "Autotrasportatori".

In questo caso è possibile rilevare i costi con il conto 6005004540 Spese di viaggio e trasporto autotrasportatori; questo conto, per i soggetti in contabilità ordinaria, viene riportato come variazione in aumento.

I conti relativi alle imposte anticipate vengono riportati nel rigo RF55 "Var. in diminuzione – cod. 24" se il saldo è avere o nel rigo RF16 "Var. in aumento – Imposte indeducibili o non pagate (art. 99 c. 1)" se il saldo è dare.

I conti relativi alle imposte differite vengono riportati nel rigo RF16 "Var. in aumento – Imposte indeducibili o non pagate (art. 99 c. 1)" se il saldo è dare o nel rigo RF55 codice 99 "Altre var. in diminuzione" se il saldo è avere.

I dati relativi ai ricavi effettivi per le società non operative (Ricavi, Incrementi di rimanenze, Proventi) sono trasferiti dalla Contabilità in base ai raccordi del bilancio Cee associati ai conti:

Indicare nei campi Beni piccoli comuni (art. 1, c. 326, L. 296/2006)  il valore dei beni immobili e dei beni indicati nell’art. 8-bis, primo comma, lett. a), del D.P.R. n. 633 del 1972, anche in locazione finanziaria, dei beni immobili degli immobili classificati nella categoria catastale A/10 e dei beni immobili a destinazione abitativa acquisiti o rivalutati nell’esercizio e nei due precedenti situati in comuni con popolazione inferiore ai 1000 abitanti. Sul valore medio viene calcolato il ricavo presunto dell'1% e il reddito presunto del 0,9%.

I dati relativi al 2012 e 2013 vengono recuperati in automatico dalla procedura Redditi 2015 se nel precedente esercizio era barrata la casella "Comuni con popolazione inferiore ai 1000 abitanti (art. 1, c. 326, L. 296/2006).

In presenza di più immobili situati in più comuni tra cui comuni con popolazione inferiore ai 1000 abitanti, il valore complessivo degli immobili deve essere riclassificato nei righi "Immobili e altri beni (F2)", "Immobili A/10 (F3)", "Immobili abitativi (F4)" e "Comuni < di 1000 abitanti (art. 1, c. 326, L. 296/2006)".

Non è gestito il riporto dei corrispettivi, dei costi e dei ricavi nei righi RF9, RF31 codice 42 e RF55  codice 42  per i soggetti che esercitano le attività di produzione e cessione di energia elettrica e calorica da fonti rinnovabili agroforestali e fotovoltaiche oltre i limiti di cui all'art. 22, comma 1-bis, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, (come modificato dall’art.12 del decreto-legge 31 dicembre 2014 n. 192) che determinano il reddito secondo i criteri previsti dal citato comma 1-bis.

Nel rigo RS156 viene riportato l’ammontare delle erogazioni liberali effettuate in favore di partiti politici.

In caso di erogazioni liberali effettuate dalla società di capitali trasparente (art. 115 del TUIR) di cui il dichiarante è socio, va indicato l’importo di tali erogazioni liberali e in colonna 1 il codice fiscale della società partecipata. Dalla Contabilità viene trasferito l’ammontare totale delle erogazioni: indicare manualmente il codice fiscale della società partecipata e il relativo importo dell’erogazione effettuata.

Non è gestita la compilazione automatica dei righi relativi ai soggetti residenti nel territorio dello Stato che hanno optato per l'esenzione degli utili e delle perdite attribuibili a tutte le proprie stabili organizzazioni all'estero.

Queste, infatti, devono indicare per le stabili organizzazioni già esistenti, separatamente nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d'imposta di esercizio dell'opzione i redditi e le perdite attribuibili a ciascuna stabile organizzazione nei cinque periodi d'imposta antecedenti a quello di effetto dell'opzione (art. 168-ter, comma 7, del TUIR).

 

 

ENC

Ai fini di una corretta compilazione del Prospetto dei crediti (campo RS87 Perdite dell’esercizio), quando si rileva una perdita su crediti parzialmente coperta dal fondo di svalutazione effettuare due registrazioni come segue, in modo che il conto “Perdita su crediti” rilevi in dare l’importo complessivo della perdita:

Non è gestito il riporto dei corrispettivi derivanti dall’attività di produzione e cessione di energia elettrica e calorica da fonti rinnovabili agroforestali e fotovoltaiche nella nuova colonna 4, rigo RD10 (art. 22, comma 1-bis, decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89).

Non è gestita la compilazione automatica dei righi relativi ai soggetti residenti nel territorio dello Stato che hanno optato per l'esenzione degli utili e delle perdite attribuibili a tutte le proprie stabili organizzazioni all'estero.

Queste, infatti, devono indicare per le stabili organizzazioni già esistenti, separatamente nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d'imposta di esercizio dell'opzione i redditi e le perdite attribuibili a ciascuna stabile organizzazione nei cinque periodi d'imposta antecedenti a quello di effetto dell'opzione (art. 168-ter, comma 7, del TUIR).

 

 

IRAP

 

Non è gestita la compilazione della dichiarazione specifica per i beni immobili oggetto dei provvedimenti di sequestro e confisca esenti da imposte, ai sensi del comma 3-bis dell'articolo 51, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, caso per cui l'amministratore giudiziario è tenuto a presentare due distinte dichiarazioni, come da istruzioni ministeriali:

Modificare manualmente la dichiarazione trasferita dalla Contabilità, escludendo i dati degli immobili sequestrati.

Per creare la dichiarazione relativa agli immobili sequestrati seguire le istruzioni indicate nel paragrafo  "Frontespizio" del manuale operativo della procedura Redditi SC/ENC.

 

Note generali:

 

I seguenti prospetti sono gestiti/inseriti nella procedura Calcolo Imposte 2016 in fase di trasferimento:

Plusvalenze patrimoniali art. 86 c.4

Sopravvenienze attive art. 88 c.2

Spese relative a più esercizi art. 108  c.3

Spese di pubblicità e propaganda art. 108 c.2

Spese relative a studi e ricerche art. 108 c.1

Spese di manutenzione art. 102 c. 6

Contributi o liberalità art. 88 c.3 lett. B

Compensi agli amministratori non corrisposti art. 95 c.5

Compensi agli amministratori corrisposti, di competenza futura

 

Nel campo "Compensi dell'esercizio" vengono riportati da raccordo i compensi dell'intero esercizio. Indicare l'ammontare dei compensi pagati nell'esercizio nel campo "Pagati nel periodo".

Per determinare la quota di erogazioni liberali deducibili in base al reddito d'impresa, occorre compilare il prospetto ALT J "Prospetto Erogazioni liberali" della procedura Redditi SC (quadro RF) e Redditi ENC (quadro RF e RG) per suddividere le erogazioni liberali per tipologia (ad ogni tipologia è associato un diverso limite).

La procedura calcolerà e riporterà in automatico le variazioni in aumento e in diminuzione nel quadro RF/RG.

Ai sensi dell'art. 4-bis del DL 16/2012, convertito nella Legge 44/2012, in caso di contratto di leasing con durata inferiore al minimo fiscale, le quote dei canoni eccedenti l'importo massimo deducibile annualmente saranno riprese a tassazione durante la vita contrattuale (fiscalità anticipata) per essere poi dedotte in via extracontabile al termine del contratto.

Non è gestito il riporto automatico di queste eccedenze nei righi "Altre variazioni in aumento" e "Altre variazioni in diminuzione" del quadro RF di Redditi SC e Redditi ENC.

 

Trasferimento dati dai beni ammortizzabili

I dati relativi al valore dei beni ammortizzabili e agli ammortamenti vengono calcolati in base ai beni ammortizzabili presenti in archivio.

Se non sono presenti beni ammortizzabili in archivio, vengono considerati i raccordi presenti sui conti.

Per non considerare i valori dei cespiti anche se presenti in archivio, indicare "Dati da raccordo" in corrispondenza di "Dati beni ammortizzabili".

Indicando questa barratura vengono trasferiti gli importi dei conti associati alle categorie ITRED00362 - Ammortamenti beni materiali (non immobili), ITRED00363 - Ammortamenti beni < 516 euro, ITRED00364 - Ammortamento beni materiali (immobili, ITRED00365 - Ammortamenti anticipati beni materiali (non immobili), ITRED00366 - Ammortamenti anticipati beni materiali (immobili), ITRED00367 - Ammortamenti beni immateriali (non avviamento), ITRED00368 - Ammortamento beni immateriali (avviamento), ITRED000369 - Ammortamenti indeducibili beni materiali, ITRED000370 - Ammortamenti indeducibili beni immateriali, ITRED000371 - Ammortamenti indeducibili costi pluriennali, ITRED00372 - Ammortamenti costi pluriennali, ITRED00373 - Ammortamenti accelerati beni materiali (non immobili).

 

Trasferimento dati dall'archivio beni in leasing

I dati relativi al valore deducibile Ires e Irap vengono calcolati in base ai beni presenti in archivio "Beni in leasing".

Sono visualizzati nella lista "Beni acquisiti in leasing" (Archivi azienda – Liste) con l'opzione "Dati per dich. fiscali".

Se non sono presenti beni in archivio, vengono considerati i raccordi presenti sui conti.

Per non considerare i dati dei beni in leasing anche se presenti in archivio, indicare "Dati da raccordo" in corrispondenza di "Dati beni leasing".

 

Trasferimento dati da archivi extracontabili

Dagli archivi Manutenzioni deducibili, Plusvalenze patrimoniali, Componenti di reddito per quote e Componenti di reddito per cassa è possibile compilare prospetti appositi del programma Calcolo Imposte 2015 per la dichiarazione Redditi SC/ENC.

Per riportare i dati da archivio, nella procedura guidata di compilazione di Redditi SC/ENC occorre indicare "Dati da archivio" in corrispondenza dei singoli archivi "Manutenzioni ded.", "Plusvalenze", "Comp. reddito quote", "Comp. reddito cassa" (se gli archivi sono presenti, l'impostazione "Dati da archivio" è quella proposta).

Per riportare invece i dati dal piano dei conti, anche in presenza di archivi se non compilati correttamente, indicare "Dati da raccordo".

La procedura Redditi riporterà in automatico i dati nei quadri RF, RG e IRAP.

Per quanto riguarda il quadro IRAP, le plusvalenze e i contributi e liberalità vengono riportati come Altri ricavi, mentre le spese vengono riportati come Costi per Servizi.

 

Trasferimento dati da archivio Deducibilità interessi passivi art. 61/96

Dall'archivio Deducibilità interessi passivi art. 61 vengono rilevati i dati per la compilazione dei seguenti righi di Redditi ENC:

Dall'archivio Deducibilità interessi passivi art. 96 dell'anno di trasferimento vengono rilevati i dati per la compilazione dei seguenti righi di Redditi SC:

 

 

DATI BENI AMMORTIZZABILI: EX QUADRO EC

Con il modello dell'Unico SC/ENC 2014 è stato eliminato il quadro EC.

Per il riporto delle eccedenze complessivamente indicate nel modello Unico 2013, come specificato nelle istruzioni, è stato predisposto un prospetto EC richiamabile con il pulsante "Ex quadro EC" dal rigo RF6 "Componenti positivi extracontabili".

Dal 2008 la compilazione del prospetto EC deve essere fatta solo dagli utenti che non hanno eseguito il riallineamento fiscale dei beni ammortizzabili.

Per trasferire il prospetto EC occorre barrare, per l'esercizio contabile, la relativa casella in Anagrafica azienda: in questo modo viene riportato anche tramite il trasferimento automatico.

Vengono considerati i beni ammortizzabili con una delle seguenti voci nel campo "Beni materiali prospetto EC" (nella sezione Indicatori Redditi/Studi dei Beni ammortizzabili): Altri beni <> dai Suc., Impianti e macchinari, Fabbricati. I beni ammortizzabili senza uno di questi valori non sono stampati nella lista e considerati nei Redditi.

 

Per gli esercizi successivi il prospetto dovrà essere utilizzato in via temporanea solo per il riassorbimento delle eccedenze pregresse.

Le eccedenze risultanti alla fine del 2007 possono essere eliminate con tre diverse modalità (art. 1, commi 34 e 48 della Finanziaria 2008 e Circolare Assonime n. 22 del 31/03/08):

  1. Naturale riassorbimento delle eccedenze pregresse: in questo caso l'eliminazione delle eccedenze avviene con l'utilizzo del decremento, riportato normalmente nel prospetto EC, che dovrà essere compilato anche negli anni successivi al 2007.

  2. Applicazione di un'imposta sostitutiva Ires e Irap dell'1% per affrancare le riserve, l'imponibile è dato dal totale delle deduzioni extracontabili effettuate fino al 31/12/2007 (somma delle colonne 1, 2, 3, del prospetto EC 2007) e occorre compilare la sezione V del quadro RQ. Questa opzione non determina alcun effetto sul riallineamento dei valori del prospetto EC che dovranno essere riassorbiti secondo le modalità ordinarie.

  3. Applicazione di un'imposta sostitutiva dell'Ires e dell'Irap del 12, 14 o 16% a seconda dell'ammontare delle eccedenza: l'imponibile è dato dal totale delle deduzioni extracontabili effettuate fino al 31/12/2007 (somma delle colonne 1, 2, 3, del prospetto EC 2007) e occorre compilare la sezione V del quadro RQ. Anche in questo caso il pagamento di imposte sostitutive ha l'effetto di liberare il fondo imposte differite, per lo stesso importo dell'imposta sostitutiva.

 

Prospetto società non operative per Redditi  SC (ed Redditi  ENC righi equivalenti)

viene riportato il valore civile dei beni al lordo del fondo di ammortamento, ragguagliato al periodo di possesso se acquistati o venduti, ragguagliati alla durata dell'esercizio rispetto all'anno solare se l'esercizio ha una durata diversa.

viene riportato il valore civile dei beni al lordo del fondo di ammortamento, ragguagliato al periodo di possesso se acquistati o venduti, ragguagliati alla durata dell'esercizio rispetto all'anno solare se l'esercizio ha una durata diversa.

viene riportato il valore civile dei beni al lordo del fondo di ammortamento, ragguagliato al periodo di possesso se acquistati o venduti, ragguagliati alla durata dell'esercizio rispetto all'anno solare se l'esercizio ha una durata diversa.

viene riportato il valore civile dei beni al lordo del fondo di ammortamento, ragguagliato al periodo di possesso se acquistati o venduti, ragguagliati alla durata dell'esercizio rispetto all'anno solare se l'esercizio ha una durata diversa (in questo rigo vengono riportati anche i beni immateriali ed i costi pluriennali, per i costi pluriennali il valore da trasferire è uguale al costo civile – fondo civile, senza nessun ragguaglio al periodo di possesso).

Per i beni in locazione finanziaria il valore per il calcolo dei righi di cui sopra è costituito dal costo sostenuto dall'impresa  concedente, ovvero, in mancanza di documentazione, dalla somma dei canoni di locazione e del prezzo di riscatto risultanti dal contratto.

Per quanto riguarda i crediti se nei conti raccordati confluiscono sia quelli finanziari che commerciali, va rettificato l'importo trasferito sottraendo i crediti commerciali.

I dati relativi agli immobili sono ricavati dall'archivio cespiti e dall'archivio beni in leasing:

I dati vengono calcolati e riportati in Redditi  per l'esercizio di compilazione della dichiarazione.

 

Dati relativi ai fabbricati per Quadro RS

Nei righi RS77 ed RS78 Redditi  SC, RS14 ed RS15 Redditi  ENC vengono riportati i dati richiesti dal modello, dall'archivio Beni in leasing per le colonne 1 e 2, dall'archivio Beni Ammortizzabili per le colonne 3 e 4.

 

 

 

PASSAGGIO DATI DA BILANCIO IN REDDITI SC

In Redditi  dalla contabilità vengono trasferiti in Redditi  SC anche i dati relativi a Utile/perdita e al prospetto del capitale e delle riserve.

 

Da Bilancio a Redditi  SC vengono trasferiti i seguenti dati:

 

 

Utile = Utile/perdita d'esercizio se segno + (anno 2016)

Perdita = Valore assoluto Utile/perdita d'esercizio se segno - (anno 2016)

 

 

RS140 Utile d'esercizio o perdite "Perdite" = somma dei campi "Consistenza finale al" dei prospetti "A.VIII) Utili (o perdite portate a nuovo" e "A.IX) Utile (o perdita) dell'esercizio" se minori di zero (riportato da prospetto nota integrativa soltanto)

 

Note:

Nel prospetto del capitale e delle riserve è presente un controllo di quadratura con il Bilancio.

Il riporto del saldo finale delle riserve di utili da Redditi 2016 non riporta l’utile di esercizi precedenti al 2015, ancora non destinato a riserva o non distribuito nel 2016, quando non era stato manualmente indicato come riserva di utile.

Si può quindi avere una squadratura tra dato di Bilancio e il totale del prospetto, poiché il Bilancio considera gli utili di esercizi precedenti al 2015, ancora non distribuiti o destinati a riserve, come riserva di utile, mentre nel prospetto non sono presenti.

E’ necessario girocontare l’utile degli esercizi precedenti all’ultimo a un conto di riserva; in alternativa, per riallineare la posizione, si consiglia di indicare la differenza, data da questi utili, come incremento del rigo RS134.