Esegue l’elaborazione dei dati inseriti nell'archivio "Dati 770" e l’immediato trasferimento nella procedura Certificazione Unica.
I sostituti d’imposta trasmettono in via telematica all’Agenzia delle Entrate, entro il 7 marzo, le certificazioni relative ai redditi di lavoro dipendente, ai redditi di lavoro autonomo e ai redditi diversi:
Per il periodo d'imposta 2017, la consegna ai percipienti deve essere effettuata entro il 31 marzo.
La compilazione della Certificazione Unica è necessaria al fine della trasmissione telematica dei dati richiesti per la trasmissione della dichiarazione dei redditi precompilata.
Dalla Contabilità vengono trasferiti i dati registrati relativamente al lavoro autonomo e alle provvigioni.
NOVITA’ 2018
Nelle istruzioni della Certificazione Unica sono state introdotte le nuove causali di pagamento:
F - indennità corrisposte ai giudici onorari di pace e ai vice procuratori onorari;
J - compensi corrisposti ai raccoglitori occasionali di tartufi non identificati ai fini dell'imposta sul valore aggiunto, in relazione alla cessazione di tartufi;
K - Assegni di servizio civile di cui all'art. 16 del D.lgs. 40/2017
E' stata prevista l'indicazione dei contributi previdenziali dovuti in relazione al reddito per gli iscritti all'INPS gestione ex ENPALS, come da istruzioni di seguito riportate: "Per gli iscritti all'INPS gestione ex ENPALS indicare i contributi previdenziali dovuti in relazione ai redditi contrassegnati al punto 1 dal codice "A", "O", "O1".
In presenza di dati 770 con causale di pagamento A, O o O1, l'importo presente nel campo "Enpals" sarà riportato nella sezione "Dati Previdenziali" della Certificazione Unica.
E' stata modificata la percentuale delle somme che non concorrono a formare il reddito, relativamente ai compensi percepiti dai soggetti che hanno avviato un’attività di lavoro autonomo o di impresa, in base a quanto stabilito dall’articolo 16 del D.lgs. n. 147 del 2015 modificato dalla legge n. 232 dell’11 dicembre 2016 (lavoratori impatriati). La percentuale da 30% passa a 50%.
E' stata prevista una nuova tipologia di compensi non soggetti a ritenuta, come da istruzioni di seguito riportate: 6 - nel caso di Assegni di servizio civile di cui all’art. 16 del D.lgs. n. 40 del 2017 per i quali la norma ha previso la loro esenzione. Per indicare tale tipologia, nei dati 770 è presente il valore "Assegni servizio civile esenti".
PROCEDURA OPERATIVA
Operazioni da eseguire per ciascuna azienda prima di compilare la dichiarazione
Con la lista dati 770 (Menù Archivi azienda - Liste) verificare le seguenti situazioni:
Presenza della causale 770.
Ai fini di una corretta compilazione della Certificazione Unica è necessario indicare la causale 770 nei Dati 770: a tal fine stampare la lista Dati 770 o Controllo 770 con l’opzione “Causale 770 non indicata” per visualizzare i dati 770 su cui non è stata impostata la causale di pagamento.
Data pagamento.
Se non si utilizzano le partite integrare nei dati 770 le date di pagamento; in alternativa è possibile eseguire il trasferimento per data fattura oppure barrare la casella “Escludi controllo partite per pagamenti parziali” in “Configurazione Azienda – Parametri Aziendali”, sezione “Varie”.
Gli utenti che hanno optato per la rilevazione immediata delle ritenute per le fatture di acquisto (in questo caso, i dati 770 non sono legati alle partite) devono verificare la presenza della data di pagamento quando il trasferimento viene eseguito per data pagamento.
Utilizzare la lista “Controllo 770” se il trasferimento viene fatto per data pagamento, in modo da verificare i dati che vengono trasferiti parzialmente quando il pagamento è stato fatto solo in parte nell’anno.
Per impostare la causale 770 sui dati 770 in cui non è presente è possibile eseguire l’utility “Modifica Causale 770” (menù Utility – Dati 770).
Verifica dati per Certificazione.
Stampare la lista "Dati 770" con la barratura "Dati per Certificazione Unica": per ogni percipiente saranno visualizzati i totali dei dati per la compilazione della Certificazione in una specifica sezione "Totali per Certificazione Unica". Se in questa sezione i dati hanno importo negativo significa che i dati 770 non sono stati correttamente inseriti. Sistemare tali elementi prima di procedere al trasferimento nel programma Certificazione Unica.
Operazioni da eseguire per ciascuna azienda: compilazione Certificazione Unica
Nel caso di partite non aggiornate, incomplete o per trasferire i dati sulla base della data di pagamento dei dati 770 senza considerare le partite, prima della compilazione barrare la casella “Escludi controllo partite per pagamenti parziali” in “Configurazione Azienda – Parametri Aziendali”, sezione “Varie”.In questo modo sarà considerata solo la data di pagamento nei dati 770.
Effettuare il trasferimento nella Certificazione Unica utilizzando l’apposita funzione “Compilazione Dichiarazioni – Certificazione Unica” (Operazioni annuali).
Nel caso in cui sia necessario ripetere la compilazione per la stessa dichiarazione, i dati precedentemente riportati dalla Contabilità vengono cancellati.
Il successivo trasferimento, quindi, sostituisce tutti i dati riportati dalla Contabilità, non invece quelli inseriti manualmente.
Quando viene rieseguito il trasferimento non vengono ritrasferiti i percipienti con lo stesso codice fiscale inseriti manualmente nella Certificazione Unica.
Trasferimento con date di pagamento
Per trasferire i dati sulla base della data di pagamento senza considerare le partite barrare la casella “Escludi controllo partite per pagamenti parziali (da utilizzare se partite non gestite correttamente)” in “Configurazione Azienda – Parametri Aziendali, sezione “Varie”.
In questo modo sarà considerata solo la data di pagamento presente nei dati 770.
Si consiglia l’utilizzo di questa barratura in caso di partite presenti ma non gestite.
Se la casella non viene barrata, gli importi saranno trasferiti sulla base delle partite e quindi saranno ragguagliati all’importo pagato (importo netto pagato / importo netto da pagare presente nei dati 770).
Per la verifica dei dati ragguagliati utilizzare la lista Dati 770 con tipo “Controllo 770”.
Annullamento
Prima della scadenza del termine di presentazione è possibile annullare una certificazione già presentata e protocollata dall'Agenzia delle Entrate; in questo caso è necessario compilare una nuova certificazione, compilando la parte relativa ai dati anagrafici del contribuente.
Creare la Certificazione di Annullamento direttamente dal programma Certificazione Unica, avendo cura di seguire le istruzioni del paragrafo Procedura operativa per creare una certificazione di annullamento di una Certificazione già inviata e accolta dall'Agenzia delle Entrate.
Procedura operativa per sostituire una certificazione già inviata e NON accolta (non protocollata) dall’Agenzia delle Entrate
Prima della scadenza del termine di presentazione è possibile inviare una nuova dichiarazione modificando quella precedentemente inviata (che sia ordinaria oppure sostitutiva).
Se le certificazioni inviate sono state scartate e non sono state protocollate dall'Agenzia, non deve essere inviata una fornitura di sostituzione della precedente, ma deve essere presentata una nuova dichiarazione comprensiva delle modifiche da effettuare.
Procedura operativa
Nella Certificazione Unica è possibile modificare la dichiarazione già presente se non è "Chiusa".
Se invece si vuole creare una copia della Certificazione già inviata:
Entrare nella Certificazione Unica e mettere l'indicatore "Chiusa" alla dichiarazione che si vuole sostituire; in questo modo non saranno aggiornati i dati.
Accedere al menù Utilità e selezionare la funzione "Copia - Sostituti";
nel campo "Tipo operazione" selezionare il valore "Copia solo sostituto".
In Contabilità effettuare le modifiche necessarie nei dati 770.
Gli utenti che hanno la necessità di inviare comunicazioni ordinarie aggiuntive rispetto a quelle già inviate, possono barrare la casella "Scaricamento Rettificativo per Certificazione Unica" nei dati 770 interessati.
Eseguire il trasferimento in Certificazione Unica da Operazioni annuali – Compilazione dichiarazioni - Certificazione Unica; per trasferire solo i dati 770 che hanno la barratura "Scaricamento Rettificativo per Certificazione Unica", barrare la casella "Scaricamento rettificativo" nella videata di compilazione.
Certificazione Sostitutiva - Modifica di una Certificazione già inviata e protocollata dall'Agenzia
E' necessario presentare una Certificazione sostitutiva quando si vuole modificare una certificazione precedentemente inviata e protocollata dal Servizio Telematico.
La Certificazione sostitutiva deve contenere esclusivamente le certificazioni da sostituire.
Procedura operativa
Nella Certificazione già trasmessa devono essere presenti i numeri protocollo attribuiti dall'Agenzia delle Entrate, nella sezione "Altri dati" di ogni singola certificazione e la Certificazione deve essere chiusa.
Nella Certificazione Unica, menù Utilità, eseguire la funzione Copia – Certificazioni da annullare e/o sostituire. Prima di eseguire la funzione di Copia per annullare o sostituire una certificazione già accolta dal Servizio Telematico, accertarsi che nella certificazione da annullare o da sostituire sia presente il progressivo attribuito dal Servizio Telematico. Per attribuire questo progressivo visualizzare il paragrafo "2.5.6.2 - Copia Certificazioni da annullare e/o sostituire" della Certificazione Unica. Nella funzione di copia:
indicare il sostituto da modificare
cliccare sul bottone "Sostituire": selezionare le certificazioni da sostituire. In questo modo sulle certificazioni sostitutive saranno riportati i numeri protocollo attribuiti dall'Agenzia.
eseguire la copia cliccando sul bottone "Esegui".
Sarà creata una dichiarazione di tipo "Sostitutiva".
Nei dati 770 da trasferire indicare la barratura “Scaricamento Rettificativo per Certificazione Unica” nei percipienti modificati/inseriti che devono essere comunicati nella Certificazione sostitutiva. Se devono essere ritrasferiti tutti i percipienti non è necessario indicare la barratura in nessun dato 770.
Eseguire il trasferimento; in Operazioni annuali – Compilazione dichiarazioni - Certificazione Unica, indicare le barrature “Scaricamento rettificativo" e "Comunicazione sostitutiva": in questo modo saranno riportati nella Certificazione Unica solo i dati 770 contrassegnati dalla barratura “Scaricamento Rettificativo per Certificazione Unica” e sarà creata/aggiornata una comunicazione sostitutiva.
Se nel punto 2 non è stata indicata la barratura nei percipienti perché sono tutti da ritrasferire, eseguire il trasferimento barrando la sola casella "Comunicazione sostitutiva".
Con l’impostazione “Scaricamento rettificativo” non è disponibile l’apertura della procedura al termine della compilazione.
Effettuare la comunicazione telematica.
Dati trasferiti in Certificazione Unica
Di seguito sono indicati i campi trasferiti elaborati da calcolo:
Rigo Certificazione Unica |
Calcolo effettuato (campi dell’archivio Dati 770) |
4 Ammontare lordo corrisposto |
Tot. sogg. a ritenuta + Comp. non sogg. rit. + Spese imp. Iva no rit. + Spese no rit. conv. int. + Spese antic. escl. art. 15 |
7 Altre somme non soggette a ritenuta |
Spese imp. Iva no rit. + Comp. non sogg. rit. + Spese antic. escl. art. 15 |
9 Ritenute a titolo d’acconto |
Ritenuta a titolo d’acconto - Ritenute sospese |
10 Ritenute a titolo d’imposta |
Ritenuta a titolo d’imposta - Ritenute sospese |
IMPOSTAZIONI
Ricerca per
Indicare se effettuare il trasferimento per:
Data pagamento
Data fattura
Dalla data Alla data
Indicare il periodo da considerare per il trasferimento.
Scaricamento rettificativo
Barrare per scaricare i soli dati 770 contrassegnati dalla barratura “Scaricamento rettificativo (per CU)” per presentare una Certificazione Sostitutiva.
Seguire la procedura operativa indicata sopra nel punto "Procedura operativa per sostituire una certificazione già inviata e NON accolta (non protocollata) dall’Agenzia delle Entrate" oppure quella indicata nel punto "Certificazione Sostitutiva - Modifica di una Certificazione già inviata e protocollata dall'Agenzia" per trasferire altri percipienti in caso di Certificazione già inviata e protocollata.
Comunicazione sostitutiva
Barrare la casella per creare o aggiornare una certificazione di tipo "Sostitutiva". Barrare la casella solo per sostituire una certificazione già inviata e protocollata dall'Agenzia delle Entrate.
In caso di certificazione inviata, ma scartata dall'Agenzia, o di certificazione non ancora inviata, non è necessario creare una certificazione sostitutiva, ma una certificazione ordinaria.
Seguire la procedura operativa indicata nel punto "Certificazione Sostitutiva - Modifica di una Certificazione già inviata e protocollata dall'Agenzia".
PROCEDURA CERTIFICAZIONE UNICA
N° archivio
Indicare il numero dell’archivio in cui trasferire i dati (es. 001).
Apertura procedura al termine della compilazione
Barrare la casella per visualizzare la dichiarazione al termine della compilazione.
Percorso
Viene automaticamente visualizzato il percorso in cui è installata la procedura Certificazione Unica.
Per visualizzare e selezionare le altre opzioni cliccare sul bottone “Avanti” oppure per uscire cliccare su “Annulla”.
SELEZIONE AZIENDE
Cliccare sul bottone “Carica aziende” per visualizzare la griglia che permette di selezionare le aziende da cui effettuare la Compilazione Certificazione Unica.
Per ogni azienda è possibile scegliere la data da considerare per la certificazione (Data pagamento o data fattura) e il periodo da considerare per il trasferimento.
Per visualizzare e selezionare le altre opzioni cliccare sul bottone “Avanti” oppure per uscire cliccare su “Annulla”.
Per eseguire la compilazione cliccare su “Fine”.
Note
É obbligatorio verificare ed aggiornare i dati inseriti nel caso in cui il pagamento relativo ai documenti trasferiti non sia stato effettuato per intero (nel caso il trasferimento non sia stato effettuato con i dati presenti nelle partite).
Anticipazione: Anno: inserimento manuale (obbligatorio in caso di causale G, H, I).
Anticipazione: Titolo: inserimento manuale.
Nella sezione "Dati previdenziali" indicare, nei campi "Contributi previdenziali a carico del soggetto erogante" e "Contributi previdenziali a carico del percipiente, " l'importo dei contributi previdenziali dovuti per le attività indicate con la causale di pagamento C nonché riferiti ai redditi annui superiori a 5.000 euro per le attività indicate con la lettera M, M1 o V (causale di pagamento).
I contributi trasferiti dalla Contabilità riportano il codice Ente previdenziale "A - Altro". Se necessario, integrare manualmente gli ulteriori dati richiesti: codice fiscale Ente, Denominazione Ente, Codice azienda attribuita dall'Ente, Categoria.
Per gli iscritti ENPAM, di cui non è gestito il trasferimento da Contabilità, indicare in questi punti anche i contributi dovuti per i redditi riportati con causale di pagamento A.
Per gli iscritti ENPAPI,di cui non è gestito il trasferimento da Contabilità, indicare l'importo dei contributi dovuti in relazione ai redditi annui con causale di pagamento M2.
Ritenute rimborsate: compilare esclusivamente se la causale di pagamento è X o Y, indicando l’importo delle ritenute rimborsate ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 30 maggio 2005 n. 143.
Messaggio “Quadro 770 non indicato in tabella Anagr. Cli/For” nel percipiente: indica che sul percipiente nella tabella Anagrafica Clienti/Fornitori non è stato indicata la tipologia di quadro 770 da compilare (Lavoro autonomo/Provvigioni).
Cassa di previdenza: l'importo della cassa di previdenza non deve essere compreso nell'ammontare lordo corrisposto, in quanto non costituisce compenso. A tal proposito ai fini della compilazione del punto "Ammontare lordo corrisposto":
se il fornitore è un contribuente minimo o Forfetario L. 190/2014, i compensi non sono soggetti a ritenuta; nei Dati 770 l'importo della cassa di previdenza viene compreso nell'ammontare non soggetto a ritenuta, quindi in fase di trasferimento l'importo della cassa di previdenza viene sottratto dall'ammontare non soggetto a ritenuta.
per i fornitori ordinari, l'ammontare del compenso soggetto a ritenuta viene indicato al netto della cassa di previdenza, quindi in fase di trasferimento viene trasferito l'importo senza ulteriori calcoli.