1.1.1 - Anagrafica Contribuente

 

I dati anagrafici del contribuente risultano non editabili perchè vengono inseriti e/o aggiornati in automatico dall'Anagrafica Unica.

L'Anagrafica Unica è parte integrante di ogni procedura: viene installata automaticamente e l'utilizzo è obbligatorio.

Nelle procedure fiscali i dati anagrafici non sono editabili ma sono visualizzati in base ai dati presenti nell'Anagrafica Unica.

 

Dati anagrafici del contribuente.

Possono essere inseriti in questo archivio anche i contribuenti per il Modello IVA TR per la richiesta di rimborso o per l'utilizzo in compensazione del credito IVA trimestrale, per i versamenti Modello F23, per il modello F24 Enti Pubblici, per il modello F24 Elide e per la Comunicazione per le dichiarazioni d'intento.

E' possibile inserire una nuova anagrafica anche accedendo direttamente nel Menù Modello IVA TR e/o nel Menù Versamenti F23 e/o nel Menù F24 Enti Pubblici e/o nel Menù F24 Elide e/o nel Menù Dichiarazioni d'intento.

Se il contribuente è inserito per i versamenti del Modello F23, devono essere indicati i dati anagrafici del soggetto tenuto al pagamento da stampare nel campo 4.

La compilazione dei dati anagrafici del campo 4 dipende dal tipo di atto o di pagamento da effettuare:

 

Codice fiscale

Viene riportato da Anagrafica Unica.

Per coloro che sono nati all'estero il codice fiscale deve essere necessariamente prelevato dal tesserino in possesso del dichiarante.

Nella Tabella comuni sono stati indicati tutti i codici degli stati esteri di nascita compresi quelli soppressi.

Il codice fiscale del soggetti deve essere registrato in Anagrafe Tributaria; la non registrazione comporta lo scarto della dichiarazione in fase di accettazione della fornitura, senza la possibilità di conferma della dichiarazione stessa.

Nel caso di omocodia del codice fiscale del soggetto risolta dall'Agenzia delle Entrate con l'attribuzione di un nuovo codice fiscale, l'indicazione in dichiarazione del precedente codice fiscale (omocodice) comporta, in sede di accoglimento delle dichiarazioni trasmesse in via telematica, lo scarto della dichiarazione.

 

Nota per la modifica del Codice Fiscale

Solo nei casi in cui venga attribuito ad un soggetto un nuovo codice fiscale, impostare "SI" nel campo "Variazione codice fiscale (vedi F1)" per modificare il codice fiscale.

Posizionarsi sul campo "Codice fiscale" ed eseguire la modifica.

La modifica del codice fiscale deve essere eseguita anche in Anagrafica Unica inserendo una nuova variazione.

 

Subcodice

Il subcodice va utilizzato per distinguere lo stesso soggetto se è presente più volte in archivio.

Nessun utilizzo nella procedura F24-F23 e Comunicazioni IVA.

 

Nota: Non è possibile inserire in un archivio due contribuenti con stesso Codice Fiscale e Subcodice(se presente).

Se viene dato il messaggio: “In archivio è già presente il contribuente 0001 con gli stessi Dati identificativi. Modificare i dati identificativi o cancellare il contribuente.” per poter inserire/modificare il contribuente é necessario modificare il Subcodice del contribuente.

Attenzione, modificando il Subcodice questo contribuente non sarà più riconosciuto dal collegamento con l’Anagrafica Unica e conseguentemente non verranno trasferite modifiche all’anagrafica, è consigliato, per avere dati sempre allineati, inserire questo contribuente con stesso codice fiscale e Subcodice in un altro archivio (Cambiare archivio da: Dati generali-Utilità-Configurazione).

 

Partita Iva

Indicare la partita Iva.

In base alla Risoluzione n. 70/E del 13 luglio 1998, per i titolari di Partita Iva che hanno cessato l'attività prima della presentazione della dichiarazione Unificata o che la cesseranno nel corso dell'anno stesso, il termine di pagamento delle singole rate è fissato al 16 del mese di scadenza.

L'agenzia delle Entrate considera come riferimento la stessa risoluzione anche in caso di apertura di Partita nel corso dell'anno di presentazione di Redditi PF.

E' necessario indicare in questo campo la Partita Iva per calcolare le rate Redditi PF per cessazione Partita Iva o apertura Partita Iva nel corso dell'anno di presentazione (viene trasferito da Unico PF e/o dall'Anagrafica Unica) in base alle scadenze dei titolari di Partita Iva (16 del mese).

Se in aggiornamento il contribuente da titolare di Partita IVA diventa non titolare di Partita IVA o viceversa, e in archivio F24 sono presenti il versamento di Unico, solo se rateali, ancora aperti, è necessario eseguire il Ricalcolo Versamenti (per calcolare correttamente gli interessi per rateazione).

Il trasferimento da Anagrafica Unica esegue dei controlli separati per il campo Partita IVA, nel caso di partita IVA avviata/cessata in un determinato periodo es: 05/2017 la partita Iva non verrà riportata/cancellata  per tutto il periodo d’imposta 2017 ma verrà riportata/cancellata solo nel primo accesso nel contribuente eseguito nel 2019 come previsto dalla Risoluzione n.70/E del 13 luglio 1998.

 

Codice Anagrafica Unica

Viene riportato il codice presente nell'Anagrafica Unica se è stato eseguito il trasferimento dell'Anagrafica del contribuente da Anagrafica Unica.

 

Utilizzare il bottone per modificare i dati anagrafici del contribuente direttamente nell'Anagrafica Unica.

  1. Cliccare sul bottone ;

  2. Eseguire le modifiche e confermare cliccando sul bottone .

I dati modificati vengono registrati nell'Anagrafica Unica e riportati in automatico nel quadro "Anagrafica" dell'F24 e F23 e Comunicazione I.V.A.

 

e-mail

Indica l'indirizzo e-mail al quale inviare i modelli. Viene trasferito da Anagrafica Unica.

 

 

 

PERSONA FISICA

 

Comune di nascita

Indica il comune o allo stato estero di nascita (viene riportato da Anagrafica Unica).

 

Nota:

Per i contribuenti nati e/o residenti all'estero, nel campo "Provincia" deve essere indicato obbligatoriamente il codice "EE", perchè nelle specifiche tecniche per l'invio del modello F24 tramite Entratel per questi soggetti è obbligatorio indicare "EE" nella provincia.

Il collegamento con l'Anagrafica Unica, per i soggetti nati e/o residenti all'estero riporta in automatico "EE" anche se in Anagrafica Unica non è presente la provincia.

 

Residenza anagrafica

Indica i dati relativi alla residenza anagrafica, o se diverso, al domicilio fiscale al momento della presentazione della dichiarazione.

 

Frazione, Via e Numero Civico

Il trasferimento da Anagrafica Unica riporta la frazione di seguito all'indirizzo.

Non è stata riportata davanti all'indirizzo, come indicato sul modello, perchè altrimenti viene troncato il numero civico o parte dell'indirizzo.

 

 

 

SOGGETTO DIVERSO

 

Denominazione

Indica la denominazione o ragione sociale.

Nella stampa del modello F24 verranno stampati al massimo 40 caratteri, mentre nella fornitura telematica viene scaricata la denominazione/ragione sociale per intero.

 

Modello

Selezionare il modello di dichiarazione relativo al soggetto diverso da persona fisica:

Quest'informazione è necessaria per la generazione delle rate ed il relativo calcolo di interessi se si sceglie di eseguire i versamenti di Redditi/Irap in modo rateizzato.

Per le società di capitale e gli enti non commerciali titolari di partita IVA il termine di versamento è l'ultimo giorno del settimo mese successivo a quello di chiusura dell'esercizio (art. 17 del DPR n. 435 del 7 dicembre 2001) e se viene rateizzato il versamento le rate successive alla prima devono essere pagate entro il giorno 16 di ciascun mese di scadenza.

Per gli enti non commerciali non titolari di partita IVA, se viene rateizzato il versamento le rate successive alla prima devono essere pagate entro la fine di ciascun mese di scadenza.

 

Barrare in caso di anno d'imposta non coincidente con l'anno solare

Per le anagrafiche già presenti barrare la casella cliccando con il mouse se l'anno di imposta è diverso dall'anno solare.

 

Natura Giuridica

Campo necessario per la Comunicazione dei dati contenuti nelle dichiarazioni d'intento ricevute.

Indicare la natura giuridica.

 

SOGGETTI RESIDENTI

1. Società in accomandita per azioni

2. Società a responsabilità limitata

3. Società per azioni

4. Società cooperative e loro consorzi iscritti nei registri prefettizi e nello schedario della cooperazione

5. Altre società cooperative

6. Mutue assicuratrici

7. Consorzi con personalità giuridica

8. Associazioni riconosciute

9. Fondazioni

10. Altri enti ed istituti con personalità giuridica

11. Consorzi senza personalità giuridica

12. Associazioni non riconosciute e comitati

13. Altre organizzazioni di persone o di beni senza personalità giuridica (escluse le comunioni)

14. Enti pubblici economici

15. Enti pubblici non economici

16. Casse mutue e fondi di previdenza, assistenza, pensioni o simili con o senza personalità giuridica

17. Opere pie e società di mutuo soccorso

18. Enti ospedalieri

19. Enti ed istituti di previdenza e di assistenza sociale

20. Aziende autonome di cura, soggiorno e turismo

21. Aziende regionali, provinciali, comunali e loro consorzi

22. Società, organizzazioni ed enti costituiti all’estero non altrimenti classificabili con sede dell’amministrazione od oggetto principale in Italia

23. Società semplici ed equiparate ai sensi dell’art. 5, comma 3, lett. b), del TUIR

24. Società in nome collettivo ed equiparate ai sensi dell’art. 5, comma 3, lett. b), del TUIR

25. Società in accomandita semplice

26. Società di armamento

27. Associazione fra artisti e professionisti

28. Aziende coniugali

29. GEIE ( Gruppi europei di interesse economico)

50. Società per azioni, aziende speciali e consorzi di cui agli artt. 31, 113, 114, 115 e 116 del D.Lgs 18 agosto 2000, n. 267 (Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali)

51. Condomìni

52. Depositi I.V.A.

53. Società sportive dilettantistiche costituite in società di capitali senza fine di lucro

54. Trust

55. Amministrazioni pubbliche

56. Fondazioni bancarie

57. Società europea

58. Società cooperative europea

59. Rete di impresa

 

SOGGETTI NON RESIDENTI

30. Società semplici, irregolari e di fatto

31. Società in nome collettivo

32. Società in accomandita semplice

33. Società di armamento

34. Associazioni fra professionisti

35. Società in accomandita per azioni

36. Società a responsabilità limitata

37. Società per azioni

38. Consorzi

39. Altri enti ed istituti

40. Associazioni riconosciute, non riconosciute e di fatto

41. Fondazioni

42. Opere pie e società di mutuo soccorso

43. Altre organizzazioni di persone e di beni

44. Trust

45. GEIE

 

Capitale Sociale

Il trasferimento da Anagrafica Unica riporta l'importo del Capitale Sociale attuale sottoscritto presente nella sezione "Dati Societari".

Il campo è utilizzato nella funzione "Genera/Copia debiti" per impostare l'importo della Tassa annuale vidimazione libri sociali.

 

Dichiarante (compilare solo se diverso dal contribuente)

Deve essere compilato solo se il dichiarante è un soggetto diverso dal contribuente.

I dati presenti in questa sezione vengono utilizzati anche nella creazione della fornitura telematica per l'invio dei modelli F24 tramite Entratel o alla banca (nel caso in cui il contribuente sia un soggetto diverso oppure se l'addebito viene eseguito sul conto dell'erede o del tutore).

Il dichiarante viene riportato solo se in Anagrafica Unica è presente la barratura "Rappresentante firmatario dichiarazione/firmatario documenti Bilancio" nella sezione "Cariche/Soci".

 

Carica

Indicare il codice carica relativo al dichiarante (se diverso) dal contribuente:

1 - Rappresentante legale o di fatto

2 - Rappresentante di minore, inabilitato o interdetto, ovvero curatore dell'eredità giacente

3 - Curatore fallimentare

4 - Commissario Liquidatore

5 - Commissario giudiziale

6 - Rappresentate di sogg. non residente

7 - Erede del contribuente

8 - Liquidatore

9 - Soggetto risultante da trasformazioni sostanziali soggettive

 

I codici carica "2", "3" o "7" (solo per contribuente persona fisica) vengono utilizzati nella stampa del nuovo modello F24 approvato con Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 23/10/2007 per la compilazione dei nuovi campi "Codice fiscale del coobbligato, erede, genitore, tutore o curatore fallimentare" e "Codice identificativo" (vale "02" per genitore/tutore; "03" per curatore fallimentare"; "07" per erede).

Per tutti i casi in cui il versante è diverso dal rappresentante legale (diverso da codice 1, 2, 3 e 7); per lo scaricamento telematico del modello F24 deve essere indicato solo il rappresentante legale (codice 1).

 

Con provvedimento del 15/11/2010 sono state modificate le specifiche alla trasmissione telematica dei modelli F24. Tali modifiche consentono per il versamento, tramite modello F24  da parte di un soggetto diverso dal debitore in qualità di garante o terzo datore di ipoteca, con addebito sul proprio conto corrente bancario o postale.

In questi casi è necessario compilare la sezione “Identificazione del coobbligato”.

Le coordinate bancarie/postali da indicare per la trasmissione telematica devono essere quelle del Garante/Terzo Datore se è una persona fisica o del rappresentante se il Garante/Terzo Datore  è  una società o un soggetto diverso.

 

 

 

Dati relativi alla società dich. firmataria dalla dichiarazione (nel caso in cui il dichiarante sia un soggetto diverso da persona fisica)

 

Codice fiscale società dichiarante

Compilare nel caso in cui il dichiarante è una società che presenta il modello per conto di un altro contribuente, per esempio nel caso di società nominata rappresentante fiscale da un soggetto non residente, oppure nel caso di società che presenta il modello per conto del contribuente in qualità di rappresentante negoziale.

 

 

Identificazione del coobbligato

Compilare questa sezione solo in presenza di compensazione del credito IVA per un importo superiore a 5.000,00 euro (in base alle modifiche apportate dall'art. 10 del D.L. n. 78 del 01/07/2009) e solo nel caso in cui il credito IVA emerga da dichiarazioni riferite a soggetti diversi rispetto all'utilizzatore del credito stesso, e nei casi previsti dalla legge.

 

Codice Identificativo

Indicare uno dei seguenti codici identificativi:

La Risoluzione 286/E/2009 ha chiarito che qualora si fosse in presenza di crediti d'imposta della stessa tipologia (es. IVA) ceduti da più soggetti aderenti al consolidato, occorre indicare il codice fiscale del soggetto consolidato che ha ceduto il credito d'importo più elevato.

In questi casi, indicare il codice fiscale del soggetto cui il credito IVA si riferisce nel campo "Codice fiscale del coobbligato" e il relativo codice nel campo "Codice identificativo".

In questi casi, indicare il codice fiscale del soggetto cui il credito IVA si riferisce nel campo "Codice fiscale del coobbligato" e il relativo codice nel campo "Codice identificativo".

Il codice identificativo “71” e il codice fiscale del coobligato verranno stampati nel modello F24 Elementi identificativi nella sezione "Codice fiscale del coobbligato, erede, genitore, tutore o curatore fallimentare" e scaricati nel file telematico da inviare tramite Entratel.

Questo codice è da utilizzare per i versamenti con codice tributo 8925 per il versamento della sanzione dovuta dal CAF in caso di dichiarazione rettificativa.

 

Per i codici "02" per genitore/tutore; "03" per curatore fallimentare"; "07" per erede da stampare e/o scaricare nel file telematico in corrispondenza del campo "Codice identificativo del coobbligato" è sufficiente compilare la sezione  Dichiarante (compilare solo se diverso dal contribuente), indicando nel campo "Codice Carica" il valore "2", "3" o "7" (solo per contribuente persona fisica).

 

 

ALTRI DATI PER DICHIARAZIONI D’INTENTO E MODELLO IVA TR

 

Codice attività

Viene riportato da Anagrafica Unica il codice attività presente nella Tabella Codici attività Ateco 2007 in vigore dal 01/01/2008.

Deve essere indicato il codice dell'attività svolta in via prevalente.

 

Indicare il numuero di telefono/fax al quale si desiderano ricevere eventuali comunicazioni

Indicare il numero di telefono e/o di fax al quale si desiderano ricevere eventuali comunicazioni.

I dati indicati verranno stampati nel modello IVA TR per la richiesta di rimborso o per l'utilizzo in compensazione del credito Iva trimestrale.

 

Trasmissione telematica

La società, abilitata alla trasmissione telematica, che appartiene al gruppo può trasmettere telematicamente anche le Dichiarazioni d'intento delle altre società appartenenti al gruppo.

Per incaricare un'altra società del gruppo alla trasmissione telematica della propria dichiarazione d'intento la società deve consegnare la sua comunicazione su modello cartaceo e debitamente sottoscritta alla società che si intende incaricare.

Se quest'ultima accetta l'incarico, nel riquadro "Impegno alla presentazione telematica" deve essere sottoscritto l'impegno a trasmettere in via telematica la comunicazione indicando il codice fiscale della società incaricata della trasmissione (Codice Intermediario).

La comunicazione sottoscritta dalla società dichiarante e da quella che si impegna a trasmetterla deve essere conservata da tale ultima società, che è responsabile soltanto della corretta e tempestiva trasmissione dei dati in essa contenuti.

La società che trasmette la comunicazione deve rilasciare alla società dichiarante:

Detta comunicazione di avvenuta presentazione telematica costituisce per il dichiarante prova di presentazione della comunicazione e dovrà essere conservata dal medesimo dichiarante, unitamente all’originale del modello di comunicazione dati IVA ed alla restante documentazione per il periodo previsto dall’art. 43 del D.P.R. n. 600 del 1973 in cui possono essere effettuati i controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.

 

Comunicazione

Selezionare la modalità di presentazione da riportare nelle dichiarazioni d'intento.

Se il professionista o lo studio associato vogliono inviare la propria comunicazione senza indicare la data di presentazione.

Il professionista o lo studio associato che assume contemporaneamente la qualifica di contribuente e intermediario e che trasmette in via telematica la propria dichiarazione deve indicare nel campo "Tipo Intermediario" del Record A il codice "10 - Altri intermediari" di cui all'art. 3 comma 3 lettere a), b), c) ed e) del D.P.R. 322/98.

Se il contribuente intende provvedere direttamente a inviare le proprie comunicazioni avvalendosi di Internet (possono utilizzare Internet i soggetti che non sono tenuti a presentare la dichiarazione dei sostituti d'imposta o se la devono presentare per non più di 20 soggetti).

Se il contribuente intende provvedere direttamente a inviare le proprie comunicazioni avvalendosi di Entratel (sono obbligati ad utilizzare Entratel tutti i contribuenti tenuti a presentare la dichiarazione dei sostituti d'imposta nei confronti di più di 20 soggetti).

 

Codice Intermediario

Indicare il codice del professionista/intermediario che effettuerà la trasmissione telematica delle dichiarazioni d'intento.

In inserimento di un nuovo contribuente, il codice intermediario viene riportato dalla Tabella Parametri (se è presente codice dell'intermediario nel campo "Codice del professionista che effettua la trasmissione telematica"), ma è comunque modificabile dall'utente.

Premere F9 o cliccare sul bottone per ricercare l’intermediario nella tabella Intermediari.

 

 

 

ALTRI DATI

 

Anagrafica Unica: Dati aggiornati al (data e ora)

AGGIORNAMENTO

Viene riportata automaticamente, attraverso il Collegamento con Anagrafica Unica (Menù Utilità o su Accesso contribuenti), la data e ora dell'ultima variazione dei dati anagrafici presente nell' Anagrafica Unica.

INSERIMENTO

Viene riportata la data e ora dell'ultima variazione dei dati anagrafici, presente nell'Anagrafica Unica.

Nel caso in cui sia stato già eseguito l'aggiornamento delle procedure fiscali e occorre ripeterlo perchè in Anagrafica Unica i dati erano incompleti, nel campo "Data variazione" dell'Anagrafica Unica modificare l'ora impostando una successiva a quello presente nelle procedure fiscali.

La data e ora di variazione non viene stampata sui modelli ma viene utilizzata dalla procedura per eseguire l'aggiornamento dei Dati anagrafici nel caso in cui vengono eseguite variazioni ai dati anagrafici nella procedura Anagrafica Unica.

 

Cliccare con il mouse sul bottone per visualizzare la lista finale del trasferimento da Anagrafica Unica per singolo contribuente.

La lista finale viene creata solo nel caso in cui venga eseguito il trasferimento all'accesso contribuenti.

Nel caso in cui venga visualizzato il messaggio "All'accesso non è stato eseguito nessun aggiornamento da Anagrafica Unica. Ignorare se "Dati aggiornati (data\ora)" è uguale a quello dell'Anagrafica Unica", significa che il trasferimento è stato effettuato dall'apposita funzione del Menù Utilità e non dall'accesso contribuenti.

 

Data fine validità

Viene riportata automaticamente, attraverso il Collegamento con  Anagrafica Unica (Menù Utilità o su Accesso contribuente), la data di fine validità presente nell'Anagrafica Unica.

 

Escludere da invio e-mail

Barrare la casella per escludere il contribuente dall'invio delle e-mail.