2.4.7.1 - Invio telematico e Verifica Comunicazione Unica

 

Gli utenti che utilizzano il modulo “Telematici CCIAA” da TuttOK, hanno la gestione automatica dell’invio della Comunicazione unica e il collegamento delle relative ricevute.

 

 

GLI UTENTI CHE, IN FASE DI SCARICAMENTO, BARRANO LA CASELLA “PREDISPOSIZIONE ARCHIVIAZIONE AUTOMATICA IN TUTTOK”, DEVONO ESEGUIRE L’INVIO DELLA PRATICA DALLA PROCEDURA TUTTOK

 

Per gli utenti che non hanno il modulo “Telematici C.C.I.A.A.” di TuttOK, dalla presente funzione è possibile inviare, al Registro Imprese,le pratiche scaricate nell’ambito della Comunicazione Unica.

La funzione non può essere utilizzata per inviare una pratica Modello B,  in tal caso vedere il paragrafo "Istruzioni per l'invio del Modulo B dalla procedura Telemaco"

Per coloro che utilizzano un Proxy per la connessione ad internet , è necessario compilare la tabella “Configurazione Proxy” presente nel Menù archivi – Tabelle vedi paragrafo "Tabella configurazione proxy".

 

Codice pratica

Indicare il numero della pratica da inviare.

Premere il tasto F9 oppure cliccare sul bottone per ricercare la pratica inserita in archivio.

 

Provincia

Viene riportata in automatico la sigla della provincia a cui deve essere presentata la pratica selezionata nel campo “Codice pratica”.

La sigla della provincia viene riportata dalla tabella “Forniture telematiche – Com. Unica/Pratica Modello B”.

 

Numero fornitura

Viene riportato il numero assegnato dal programma in fase di scaricamento.

Viene utilizzato per la stampa della Distinta di presentazione.

 

Data produzione

Data in cui viene eseguito l'invio e/o verifica della pratica.

 

 

 

SEZIONE RISERVATA PER PRATICHE AA7/10 E AA9/12 DA PRESENTARE ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE

 

Intermediario che si avvale di società degli ordini o intermediario deceduto

La casella, se è stata barrata in fase di scaricamento, viene riportata dalla tabella “Forniture telematiche – Com. Unica/Modello B”.

 

N. Intermediario Società degli ordini/Intermediario sostitutivo

Il codice, se in fase di scaricamento è stato indicato, viene riportato dalla tabella “Forniture telematiche – Com. Unica/Modello B”.

 

Contribuente che scarica

Viene riportato in automatico il progressivo della dichiarazione AA7/10 o AA9/12 se presente nella pratica indicata nel campo “Codice pratica”.

La dichiarazione è stata scaricata nell’ambito della Comunicazione Unica.

 

 

 

DATI PER L'INVIO E VERIFICA DELLA COMUNICAZIONE UNICA

 

Per coloro che utilizzano un Proxy per la connessione ad internet , è necessario compilare la tabella “Configurazione Proxy” presente nel Menù archivi – Tabelle vedi paragrafo "Tabella configurazione proxy".

 

Mancata trasmissione informatica

In caso di mancato funzionamento dei dispositivi informatici del Registro delle Imprese, l’utente può presentare la Comunicazione Unica su modulo cartaceo allegando una dichiarazione sostitutiva attestante i motivi del mancato funzionamento.

E’ però necessario, entro 5 giorni, presentare la pratica di Comunicazione Unica, in via telematica o su supporto informatico.

 

Simulazione d’invio e Verifica della pratica

Barrando la casella, per la Comunicazione Unica che è stata selezionata nel campo “Codice pratica”, viene eseguita una simulazione dell’invio reale della pratica.

 

Consigliamo di eseguire la simulazione d’invio prima di eseguire l’invio reale al Registro Imprese perché, se sono presenti delle anomalie, possono essere rettificate.

 

Eseguendo la simulazione, alla pratica viene assegnato un codice identificativo che viene riportato nella tabella “Forniture telematiche Comunicazione Unica” nel campo “Codice ID per Verifica della pratica inviata con la simulazione d’invio”.

Tale codice identificativo permette in ogni momento di ricontrollare l’esito della pratica per la quale era stata precedentemente fatta la simulazione d’invio.

Per verificare in ogni momento l’esito della simulazione d’invio è necessario barrare la casella “Solo verifica della pratica inviata con” e selezionare “la simulazione d’invio” nel campo successivo.

 

Se dall’esito della simulazione d’invio emergono delle anomalie è necessario eseguire le rettifiche e riscaricare la Comunicazione Unica prima di eseguire nuovamente la simulazione d’invio.

 

Quando viene eseguita la simulazione d’invio, nella pratica viene impostata una “X” nel campo “Eseguita simulazione d’invio”.

 

 

Invio effettivo e verifica della pratica

Barrando la casella, per la Comunicazione Unica che è stata selezionata nel campo “Codice pratica”, viene eseguito l’invio effettivo al Registro Imprese.

 

Prima di eseguire l’invio reale della pratica al Registro Imprese, consigliamo di eseguire la simulazione d’invio perché, se sono presenti delle anomalie, possono essere rettificate.

 

Eseguendo l’invio, alla pratica viene assegnato un codice identificativo che viene riportato nella tabella “Forniture telematiche Comunicazione Unica” nel campo “Codice ID per Verifica della pratica inviata con l’invio effettivo”.

Tale codice identificativo permette in ogni momento di ricontrollare l’esito della pratica inviata al Registro Imprese.

Per verificare in ogni momento l’esito dell’invio è necessario barrare la casella “Solo verifica della pratica inviata con” e selezionare “l’invio effettivo” nel campo successivo.

 

Se dall’esito dell’invio emergono delle anomalie è necessario eseguire le rettifiche e riscaricare la Comunicazione Unica prima di eseguire nuovamente l’invio.

 

Quando viene eseguito l’invio effettivo, nella pratica viene impostata una “X” nel campo “Invio fallito a causa di anomalie” se l’invio non va a buon fine a causa di anomalie nella pratica.

 

 

Quando viene eseguito l’invio effettivo, nella pratica viene impostata una “X” nel campo “Pratica inviata al Registro Imprese” se l’invio va a buon fine.

 

 

Solo verifica della pratica inviata con la simulazione d’invio/l’invio effettivo

Barrando la casella, per la Comunicazione Unica che è stata selezionata nel campo “Codice pratica”, può essere eseguita in ogni momento la verifica della pratica che è stata precedentemente inviata con la simulazione d’invio e/o con l’invio effettivo.

La verifica della pratica avviene attraverso il codice identificativo che le è stato assegnato in fase di invio (o simulazione d’invio).

Tale codice identificativo viene riportato dopo l’invio (o la simulazione d’invio) nella tabella “Forniture telematiche Comunicazione Unica” nel campo “Codice ID per Verifica della pratica inviata con l’invio effettivo” se la pratica è stata inviata al Registro Imprese barrando la casella “Invio effettivo e verifica della pratica” altrimenti nel campo “Codice ID per Verifica della pratica inviata con la simulazione d’invio” se è stato simulato l’invio al Registro Imprese barrando la casella “Simulazione d’invio e Verifica della pratica”.

 

Progressivo utente

Premere il tasto F9 oppure cliccare sul bottone per riportare dalla tabella “Dati per invio Comunicazione Unica” il nome utente e la rispettiva password precedentemente inseriti.

 

Nome Utente

Viene riportato il nome utente indicato nella tabella “Dati utente per invio Comunicazione Unica”.

 

Password

Viene riportata la password indicata nella tabella “Dati utente per invio Comunicazione Unica”, solo se in Tabella Parametri, nel campo "Modalità di invio comunicazione unica" è presente "Password".

 

Frase segreta

Viene riportata la frase segreta indicata nella tabella "Dati utente per invio comunicazione unica", solo se in Tabella Parametri, nel campo "Modalità di invio comunicazione unica", è presente "Frase segreta".

 

 

IMPORTI

 

I costi dei diritti di segreteria, del bollo e del costo di spedizione vengono scalati dal conto prepagato di Telemaco nel momento in cui la pratica viene protocollata dalla Camera di Commercio.

E’ necessario controllare sempre l’importo del saldo del prepagato in quanto, se è insufficiente, non è possibile protocollare la pratica fino al reintegro del conto stesso.

 

Durante l’istruttoria della pratica, la Camera di Commercio può rettificare gli importi dei diritti indicati dall’utente, se non risultano conformi a quanto dovuto.

Sarà inviata una notifica, sull’indirizzo PEC indicato nel riquadro 5 del modello di Comunicazione Unica, se la Camera di Commercio ha modificato gli importi indicati dall’utente.

 

Attiva protocollazione automatica  

Barrare la casella per attivare la protocollazione automatica che garantisce la protocollazione in 24 ore.

 

E’ possibile pre-impostare la casella già barrata dalla Tabella Parametri.

 

I diritti di segreteria e l’imposta di bollo possono essere precedentemente inseriti nella pratica cliccando sul bottone presente nelle Impostazioni.

 

 

 

DIRITTI DI SEGRETERIA

 

Importo diritti

E' necessario indicare l'importo dei diritti di segreteria.

E' possibile indicare un valore diverso da quelli predefiniti, barrando la casella “Inserisci manualmente importo diritti” e in tal caso nel campo successivo è obbligatorio indicare l’ importo.

Se la Comunicazione Unica viene presentata esclusivamente ai fini previdenziali, assicurativi e fiscali, la pratica è esente dai diritti di segreteria.

In tal caso selezionare "Comunicazione solo previdenziale, assistenziale, fiscale  - 0 Euro".

 

 

IMPOSTA DI BOLLO

 

Se la sezione "Imposta di bollo" non viene compilata, l'importo viene calcolato in automatico dalla camera di commercio.

 

L’importo dell’imposta di bollo, viene calcolato in automatico dalla gran parte delle Camere di Commercio, se è stato indicato il codice “E – Bollo assolto in entrata” nel modulo RP, nel campo “Modo bollo”, dell’inserimento per la distinta Fedra (Tipo documento DIS, viene impostato in automatico dalla procedura).

 

Importo bolli

Se la camera di commercio a cui deve essere inviata la pratica non prevede il calcolo automatico del bollo oppure se non deve essere barrata la casella "Bollo assolto all'origine o pratica esente", è necessario indicare un valore nel presente campo oppure è possibile indicare un valore diverso da quelli predefiniti barrando la casella "Inserisci manualmente importo bollo" e, nel campo successivo è obbligatorio indicare tale importo.

 

Bollo assolto all'origine o pratica esente

Barrare la casella se il bollo è assolto all'origine (è presente il codice “O – Bollo assolto all’origine” nel modulo RP, nel campo “Modo bollo”, dell’inserimento per la distinta Fedra (Tipo documento DIS)) oppure se la pratica è esente da bollo.

Se la Comunicazione Unica viene presentata esclusivamente ai fini previdenziali, assicurativi e fiscali, la pratica è esente da bollo.

In tal caso barrare la casella.

 

NOTA: le imprese che presentano la comunicazione unica per la dichiarazione della sola PEC sono esenti dal pagamento dell'importo dei bolli e dei diritti di segreteria, è necessario quindi indicare "N - esente da bollo" nel campo "Modo bollo" del modulo RP avente "DIS" come tipo documento. Inoltre, in fase di invio, è necessario barrare la casella "Bollo assolto all'origine o pratica esente".

 

 

 

Diritto annuale di iscrizione

 

Non compilare la sezione "Diritto annuale di iscrizione" se non è dovuto il pagamento del diritto annuale per la tipologia di pratica che viene inviata.

 

Pagamento tramite F24

Barrare la casella se il pagamento del diritto annuo avviene tramite F24.

 

Addebito contestuale alla pratica

Barrare la casella se il modulo base da inviare al Registro Imprese contenuto nella Comunicazione Unica è un S1 o I1 o R (per iscrizione al RI/REA) o UL (per apertura nuova unità locale).

Inserire, nel campo successivo, l’importo relativo al diritto annuo.

 

 

NOTA:

Se è barrata la casella “Pagamento tramite F24” oppure non è stata compilata la sezione "Diritto annuale in iscrizione", la Camera di Commercio non esegue alcuna rettifica sull’importo del diritto annuale durante l’istruttoria della pratica.

 

Rinvio

Barrare la casella se si intende rinviare una pratica già inoltrata e protocollata dal Registro Imprese.

In tal caso è necessario compilare i campi presenti nella sezione “Numero protocollo riferimento per pratiche da presentare al Registro Imprese”.

 

Procedura operativa per rinviare la Comunicazione Unica

 

Numero protocollo riferimento per pratiche da presentare al Registro Imprese

La sezione è visibile solo se è barrata la casella “Rinvio”.

I campi possono essere precedentemente inseriti nella pratica nella sezione “Dati per l’invio – Numero protocollo riferimento” presente nelle Impostazioni.

E’ obbligatorio compilare tali campi se è barrata la casella “Rinvio”.

Nel caso si renda necessario rettificare o sostituire una pratica già inoltrata e protocollata dal Registro Imprese è necessario indicare il protocollo già assegnato a tale pratica.

Indicando il numero di protocollo la Camera di Commercio unisce la nuova pratica corretta alla precedente e provvederà alla sostituzione dei dati da correggere senza pagare nuovi diritti di segreteria.

Il numero di protocollo da indicare è costituito da:

 

NOTA:

In caso di rinvio/presentazione di una pratica con numero protocollo già assegnato, non è necessario pagare altri diritti e bolli.

Al termine dell’invio viene visualizzata una lista in cui viene evidenziato il buon fine dell’ invio della pratica.

 

 

Messaggi che possono essere visualizzati durante l’Invio:

Eventualmente, se la Camera di Commercio comunica che vi è un malfunzionamento dei dispositivi informatici del Registro delle Imprese, presentare la Comunicazione Unica su modulo cartaceo allegando una dichiarazione sostitutiva attestante i motivi del mancato funzionamento.

E’ comunque però necessario, entro 5 giorni, presentare la pratica di Comunicazione Unica, in via telematica o su supporto informatico.

Il file "nomepratica.xml" contiene gli importi dei bolli e dei diritti (oppure il numero di protocollo in caso di rinvio) indicati per l'invio della pratica.

La Camera di commercio scarta la pratica e restituisce il messaggio “Pratica irricevibile”. Possibile motivazione di scarto:

La Camera di commercio scarta la pratica e restituisce il messaggio “Errore generico durante la fase di validazione della pratica”. Possibile motivazione di scarto:

 

 

Se nella presente funzione viene selezionato il valore “Invio e Verifica” nel campo “Tipo”, alla fine dell’elaborazione viene visualizzato l’esito del suddetto invio e della successiva verifica.

E’ opportuno stampare l’esito dell’invio e verifica della pratica.

 

Se alla fine dell’elaborazione viene visualizzato il seguente messaggio:

 

 

Significa che per la pratica indicata nel messaggio è stata eseguita la simulazione di invio.

 

Nella pratica viene indicata una “X” nel campo “Eseguita simulazione d’invio”

 

 

Se alla fine dell’elaborazione viene visualizzato il seguente messaggio:

 

 

Significa che, per la pratica indicata nel messaggio, è stata eseguito l’invio effettivo ma, a causa di anomalie (indicate nella colonna “Mancato invio/esito della verifica), la pratica non è stata inviata al Registro Imprese.

In tal caso è necessario:

 

Nella pratica viene indicata una “X” nel campo “Invio fallito a causa di anomalie”

 

 

Se alla fine dell’elaborazione viene visualizzato il seguente messaggio:

 

 

La pratica indicata nel messaggio non è stata inviata al Registro Imprese perché in fase di invio non è stata barrata la casella “Attiva protocollazione automatica”.

In questo caso non è necessario riscaricare la pratica, basta rieseguire l’invio barrando la casella “Attiva protocollazione automatica”.

 

Se alla fine dell’elaborazione viene visualizzato il seguente messaggio:

 

 

Significa che, per la pratica indicata nel messaggio, è stata eseguito l’invio effettivo ed è stata inviata al Registro Imprese.

 

Nota:

E' possibile conoscere lo stato avanzamento della pratica via Internet, all'indirizzo: https://webtelemaco.infocamere.it/newt/public.htm,

accedendo all'area "Pratiche R.I. > Monitoraggio stato avanzamento".

ATTENZIONE: nella suddetta area vengono visualizzate solo le pratiche inviate correttamente.

 

Per l’invio delle pratiche Modello B, consultare il seguente paragrafo:

Istruzioni per l'invio delle pratiche dalla procedura Telemaco