1.4.1 - Soggetto in perdita sistematica

 

All'accesso nella dichiarazione viene effettuata una elaborazione che recupera dalla procedura Redditi dell'anno precedente (2017) i dati necessari per verificare se il soggetto è in perdita sistematica.

 

Circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 31/E del 30/12/2014

 

Oggetto: Commento alle novità fiscali - Decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175. Primi chiarimenti.

 

Omissis

 

CAPITOLO III: SEMPLIFICAZIONI PER LE SOCIETA’

Con le modifiche introdotte con l’art. 18 del decreto, è stato ampliato il c.d. periodo di osservazione per l’applicazione della disciplina sulle società in perdita sistematica, di cui all’art. 2, commi da 36-decies a 36-duodecies, del d.l. 13 agosto 2011, n. 138, convertito con modificazioni dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, passando così dagli originari tre a cinque periodi d’imposta.

Di conseguenza, il presupposto per l’applicazione di tale disciplina è ora costituito da cinque periodi d’imposta consecutivi in perdita fiscale ovvero, indifferentemente, quattro in perdita fiscale ed uno con reddito imponibile inferiore al c.d. reddito minimo, di cui all’art. 30 della legge 23 dicembre 1994, n. 724.

In deroga a quanto previsto dall’articolo 3, comma 1, della legge 27 luglio 2000, n. 212, tale modifica trova applicazione a decorrere dal periodo d’imposta in corso all’entrata in vigore del decreto legislativo che la introduce.

Pertanto, per i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare, la disciplina sulle società in perdita sistematica troverà applicazione per il periodo d’imposta 2017, solo qualora il medesimo soggetto abbia conseguito perdite fiscali per i precedenti cinque periodi d’imposta (ossia, per i periodi 2012, 2013, 2014, 2015 e 2016 ) ovvero sia, indifferentemente, in perdita fiscale per quattro periodi (ad esempio, i periodi 2012, 2013, 2014 e 2015) e per uno con reddito imponibile inferiore al c.d. reddito minimo (2016).

 

Omissis

 

 

L'elaborazione considera l'ultima dichiarazione integrativa/correttiva nei termini/ordinaria presenti nell'archivio corrente. In presenza quindi di operazioni straordinarie (liquidazione, fallimento, ecc..), l'utente potrebbe ritrovarsi 2 periodi provenienti da Unico SC 2017: non si tratta di un'anomalia.

 

I dati vengono aggiornati se nel quadro Impostazioni - Sezione Check List  nel campo "Data - Ora" in corrispondenza del rigo "E' stato verificato se il soggetto è in perdita sistematica" la data è minore a quella presente in Anagrafica Unica e se la dichiarazione Iva non è chiusa.

 

Qualora i dati vengano inseriti manualmente:

Quindi, ipotizzando 5 periodi d'imposta coincidenti con l'anno solare, i dati devono essere inseriti in questo modo:

 

 

 

Periodo d'imposta

Primo inserimento

01/01/2016 - 31/12/2016

Secondo inserimento

01/01/2015 - 31/12/2015

Terzo inserimento

01/01/2014 - 31/12/2014

Quarto inserimento

01/01/2013 - 31/12/2013

Quinto inserimento

01/01/2012 - 31/12/2012

Il soggetto è considerato in perdita sistematica qualora nel quinquiennio precedente la società ha avuto una perdita fiscale oppure se in almeno 4 anni ha avuto una perdita e in 1 un reddito inferiore al reddito minimo (articolo 18 del D.Lgs 21 novembre 2014, n. 175).

 

Provenienza

Il campo viene valorizzato in automatico in base alla procedura dalla quale l'inserimento è stato trasferito.

 

Disapplicazione della disciplina riguardante i soggetti in perdita sistematica

La casella viene barrata se nelle dichiarazioni lette dalle procedure Redditi 2017 il campo "Soggetto in perdita sistematica" è valorizzato con un valore diverso da "1".

 

Soggetto operativo

La casella viene barrata se la medesima casella presente nel prospetto delle società non operative delle procedure Redditi 2017 è barrata.

 

Reddito dichiarato al lordo delle perdite pregresse

Viene riportato il reddito dichiarato al lordo delle perdite pregresse pari a:

 

Reddito presunto (ex art. 30, c.3, L. 724/1994)

In questo campo viene recuperato dalle procedure Redditi dell'anno precedente il reddito presunto calcolato applicando ai rispettivi valori degli aggregati patrimoniali dell'esercizio i coefficienti previsti.

La verifica introdotta con l'art. 2 commi 36-decies e 36-undecies del DL 138/2011, in presenza del caso dei quattro esercizi in perdita e uno in reddito, richiede sempre il calcolo del reddito presunto per verificare il superamento del reddito minimo in uno dei cinque periodi d'imposta precedenti a quello di riferimento.

 

Ricavi presunti

In questo campo vengono recuperati dalle procedure Redditi dell'anno precedente i ricavi presunti calcolati applicando ai valori medi degli aggregati patrimoniali del triennio i coefficienti previsti.

 

Redditi 2017  - Valori medi / Ricavi effettivi

I dati vengono recuperati dal prospetto delle società non operative delle dichiarazioni lette dalle procedure Redditi SC/ENC/SP 2017.

 

Nota:

In caso di Trasformazioni sostanziali soggettive per le dichiarazioni che hanno la barratura di Dichiarazione principale, il trasferimento non viene eseguito.

 

Messaggi visualizzati nell'esito dell'elaborazione (richiamabile cliccando sul bottone "Esito" in corrispondenza del rigo "E' stato verificato se il soggetto è in perdita sistematica" della sezione "Check-List" del quadro Impostazioni):

"Periodo non presente": il messaggio viene visualizzato quando il periodo non viene trovato nella procedura Redditi dell'anno precedente. Questo può significare che per quell'adempimento non era stata predisposta la dichiarazione di quel singolo soggetto o la dichiarazione non era chiusa.

"Utente non abilitato": il messaggio viene visualizzato se l'utente non è abilitato all'utilizzo della procedura Redditi o all'utilizzo dell'archivio corrente impostato in Gestione utenti.ico o all'utilizzo dell'archivio corrente impostato in Gestione utenti.