1.23 - Perdite fiscali riportate nell'esercizio recuperabili

(art. 84 c. 1 e 2 Tuir)

 

 

Il prospetto deve essere compilato solo dai soggetti Redditi SC.

 

Forza dati provenienti da altre procedure

 

 

Perdite in capo ai soci generate in regime di trasparenza

 

Perdite computabili alla gestione esente SIIQ o SIINQ

 

 

PERDITE FISCALI

 

Calcolo imposte anticipate Ires

Le imposte anticipate maturate su perdite fiscali riportabili rappresentano un beneficio futuro di incerta realizzazione, dato che per utilizzare tale beneficio è necessario l’esistenza di futuri redditi imponibili.

Conseguentemente, indicare SI nel campo per calcolare le imposte anticipate se esistono le seguenti condizioni:

Nelle ipotesi contrarie impostare NO nel campo.

 

 

I° anno iscrizione bilancio imp. anticipate

Barrare la casella nel caso in cui il 2017 sia il primo periodo d’imposta in cui vengono iscritte le imposte anticipate calcolate sulle perdite riportabili in bilancio.

Così come specificato dal principio contabile nazionale n° 25, questo periodo d’imposta può non coincidere con il primo anno di calcolo della fiscalità differita e anticipata per l’azienda.

Si può venire a creare quindi questo caso:

La società Alfa avvia l’attività nel 2016 chiude con una perdita fiscale di 2.000€ . A fine esercizio il redattore del bilancio decide in via prudenziale di non stanziare imposte anticipate in quanto la società sta effettuando grosse spese per ristrutturare la sede.

Nel calcolo imposte 2017 il soggetto deve impostare “SI” nel campo “Primo anno di calcolo della fiscalità differita e anticipata” del frontespizio e “NO” nel campo “Calcolo imposte anticipate Ires” del quadro “Perdite fiscali riportate”.

Nel corso del 2017 il piano aziendale muta radicalmente in seguito a un piano di rilancio messo in atto dalla società. Vengono quindi a crearsi i presupposti per iscrivere le imposte anticipate in bilancio.

Nel calcolo imposte 2018 il soggetto deve impostare “NO” nel campo “Primo anno di calcolo della fiscalità differita e anticipata” del frontespizio, “SI” nel campo “Calcolo imposte anticipate Ires” del quadro “Perdite fiscali riportate” e deve barrare la casella “I° anno iscrizione bilancio imp. anticipate”.

 

Novità introdotte dal DL 262/06 in materia di perdite illimitatamente riportabili

E’ stato confermato quanto disposto dall’art. 36 comma 12 del DL 223/06.

E’ stato modificato il comma 2 dell’art. 84 del Tuir, ossia alla norma che stabilisce il riporto illimitato a nuovo delle perdite conseguite nei primi 3 periodi d’imposta dalle società di nuova costituzione, sottolineando che il riporto illimitato è possibile solo per le imprese di nuova costituzione che si riferiscono a una nuova attività produttiva.

La nuova disciplina si applica alle perdite conseguite dal periodo d’imposta 2006.

 

Novità introdotte dal DL 262/06 in materia di limiti al riporto di perdite pregresse

E’ stato confermato quanto disposto DL 223/06. Viene modificato il comma 3 del Tuir che stabilisce il divieto di riporto delle perdite pregresse nel caso di:

  1. trasferimento a terzi della maggioranza delle partecipazioni aventi diritto di voto nelle assemblee ordinarie della società che riporta le perdite;

  2. modifica dell’attività principale in fatto esercitata nei periodi d’imposta in cui le perdite sono state realizzate;

Per effetto delle nuove disposizioni, viene impedito il riporto delle perdite pregresse anche qualora il trasferimento a terzi della maggioranza delle partecipazioni aventi diritto di voto nelle assemblee ordinarie della società che riporta le perdite venga attuato nel gruppo societario.

 

Utilizzo delle perdite dei soci ante-trasparenza in regime di trasparenza fiscale

L’articolo 36 comma 9 del DL 223/06 è intervenuto sulla disciplina della trasparenza aggiungendo un comma 3 all’art. 115 del Tuir in base alla quale “le perdite fiscali dei soci relative agi esercizi anteriori all’inizio della tassazione per trasparenza non possono essere utilizzate per compensare i redditi imputati dalle società partecipate”.

Il DL 262/2006 ha previsto un rinvio della decorrenza per cui “le perdite fiscali dei soci relative agli esercizi anteriori all’inizio della tassazione per trasparenza non possono essere utilizzate per compensare i redditi imputati dalle società partecipate relativi ai periodi d’imposta che iniziano successivamente alla data di entrata in vigore del decreto (2007 per i coincidenti con l’anno solare)”.

 

Quest’ultima novità riguarda le società di capitali e le persone fisiche “soci” di società in regime di trasparenza con periodo d’imposta 2006 che inizia dopo il 4 luglio 2006.

La novità è sostanziale.

La simulazione dei redditi per il periodo d’imposta 2016 può essere così sintetizzata:

  1. occorre dividere le perdite pregresse tra quelle sorte in periodo ante-trasparenza e quelle sorte in regime di trasparenza;

  2. il reddito d’impresa deve essere utilizzato per compensare le perdite ante-trasparenza;

  3. il reddito proveniente dalla società partecipata in regime di trasparenza deve essere utilizzato per compensare le perdite sorte in regime di trasparenza;

  4. la somma dei due redditi al netto delle perdite pregresse compensate costituisce il reddito complessivo dell’impresa;

 

Perdita d’esercizio non riportabile

Barrare la casella nel caso in cui la perdita dell’esercizio (Ires, Maggiorazione Ires) non deve essere riportata negli esercizi successivi.

L’art. 84 comma 3 stabilisce che le perdite non devono essere riportate nel caso di:

Inoltre non è ammesso il riporto delle perdite al soggetto che acquisisce il controllo, nel caso di cessioni di partecipazioni infragruppo che determinano il mutamento del socio di maggioranza e di contemporanea modifica dell’attività esercitata dalla società.

 

Perdite dell’esercizio utilizzabile

Indicare:

Ai sensi dell’art. 84 comma 1 del Tuir, la perdita del periodo d’imposta può essere computata in diminuzione del reddito dei periodi d’imposta successivi in misura non superiore all’ottanta per cento del reddito imponibile di ciascuno di essi e per l’intero importo che trova capienza in tale ammontare.

Se le perdite sono realizzate nei primi tre periodi d’imposta dalla data di costituzione.

Ai sensi dell’art. 84 comma 2 del Tuir, le perdite realizzate nei primi tre periodi d’imposta dalla data di costituzione possono essere computate in diminuzione del reddito complessivo dei periodi d’imposta successivi entro il limite del reddito imponibile di ciascuno di essi e per l’intero importo che trova capienza in tale ammontare.

 

Perdite d'impresa Ires

 

Reddito Ires (da Riepilogo)

Se il soggetto risulta “operativo”, il campo è uguale a (Totale reddito RN1 - RN2 + Totale credito d’imposta sui fondi comuni di investimento RN3) della sezione “Dati per quadro RN” del “Riepilogo”.

Nel caso in cui invece il soggetto risulta “non operativo”, il campo è uguale a (Totale reddito RN1 - RN2 + Totale credito d’imposta sui fondi comuni di investimento RN3)  al netto del reddito delle società di comodo se la somma di “Totale reddito RN1” - "RN2" + “Totale credito d’imposta sui fondi comuni di investimento RN3” è maggiore del reddito minimo.

 

Utili non tassati negli esercizi precedenti

I commi 72 e 73 dell’art. 1 della L. 296/2006 sono intervenuti sulla riportabilità delle perdite in presenza di utili esenti.

Per i soggetti che fruiscono di un regime di esenzione dell’utile la perdita è riportabile per l’ammontare che eccede l’utile che non ha concorso alla formazione del reddito negli esercizi precedenti.

Il comma 73 sottolinea che “le disposizioni del comma 72 del presente articolo si applicano ai redditi prodotti e agli utili realizzati a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2006”.

 

In merito a tale disciplina, l'amministrazione ha chiarito con la Risoluzione 129/E del 13 dicembre 2010 che la perdita assoggettata a riduzione è quella riferita al periodo d'imposta corrente e non quella relativa ai periodi d'imposta precedenti.

 

Utili non tassati es. precedenti 2016 (*) (da SC-2017)

Viene recuperato da Unico SC-2017 il campo "Utili non tassati da riportare nell'esercizio successivo" (Quadro RN - sezione Perdite RS)

Inserire in questo campo la quota complessiva di utili esenti che non hanno concorso alla formazione del reddito negli esercizi precedenti al 2017 per la parte che eccede le perdite compensate nel periodo d’imposta precedente.

 

Utili non tassati per. d’imposta 2016 (****)

Viene recuperato da Unico SC-2017.

Viene riportata la somma dei campi "Quota 2017 deducibile nei limiti dei ricavi/prov. gest. caratteristica (totale spese di rappr.) + Spese di rappresentanza da imposte di nuova costituzione deducibili nell'esercizio (RF43) e "Reddito esente SIIQ" del quadro UNICO, sezione "Var. diminuz.".

 

Inserire in questo campo la quota complessiva di utili esenti che non hanno concorso alla formazione dei reddito nel periodo d’imposta 2016 (esempio: 60% forfetario dell’utile d’esercizio per le cooperative a mutualità prevalente generiche).

 

Per chiarire il nuovo meccanismo di determinazione delle perdite riportabili per le cooperative a mutualità prevalente si può considerare il seguente esempio:

Il calcolo imposte 2018 deve essere compilato come segue:

 

 

 

Perdite  precedenti utilizzabili in misura limitata

Viene recuperato da Unico SC-2017 il rigo RS44 colonna 5 (quadro RN - Perdite RS).

 

Perdite precedenti utilizzabili in misura limitata – di cui trasparenza (**)

Viene recuperato dal Calcolo Imposte 2017.

Se il campo "Perdite dell'esercizio utilizzabile = In misura limitata", allora viene convertita la somma dei campi  "Perdite dell'esercizio +Perdite precedenti utilizzabili in misura limitata"(colonna "Importo fine esercizio").

Se il campo "Perdite dell'esercizio utilizzabile = In misura piena", allora viene convertito il campo "Perdite precedenti utilizzabili in misura piena "(colonna "Importo fine esercizio").

Indicare le perdite pregresse utilizzabili in misura limitata maturate in capo ai soci in regime di trasparenza utilizzate per compensare i redditi imputati dalle società partecipate.

Il campo, editabile solo se nel frontespizio viene barrata la casella “società partecipante ai sensi artt. 115/116 Tuir”, deve essere compilato solo se i redditi imputati dalle società partecipate sono relativi al periodo d’imposta 2017.

 

Perdite precedenti utilizzabili in misura piena

Viene recuperato da Unico SC-2017 il rigo RS45 colonna 5 (quadro RN - Perdite RS).

 

Perdite precedenti utilizzabili in misura piena – di cui trasparenza (**)

Viene recuperato dal Calcolo Imposte 2017.

Se il campo "Perdite dell'esercizio utilizzabile = In misura limitata", allora viene convertito il campo "Perdite precedenti utilizzabili in misura piena" (colonna "Importo fine esercizio").

Se il campo "Perdite dell'esercizio utilizzabile = In misura piena", allora viene convertita la somma dei campi "Perdite dell'esercizio +Perdite precedenti utilizzabili in misura piena "(colonna "Importo fine esercizio").

Indicare le perdite pregresse utilizzabili in misura piena maturate in capo ai soci in regime di trasparenza utilizzate per compensare i redditi imputati dalle società partecipate.

Il campo, editabile solo se nel frontespizio viene barrata la casella “società partecipante ai sensi artt. 115/116 Tuir”, deve essere compilato solo se i redditi imputati dalle società partecipate sono relativi al periodo d’imposta 2016.

 

Perdite d’esercizio – di cui trasparenza

Il campo, editabile solo se nel frontespizio viene barrata la casella “società partecipante ai sensi artt. 115/116 Tuir”, deve essere compilato solo se i redditi imputati dalle società partecipate sono relativi al periodo d’imposta 2015.

Indicare in questo caso l’intero ammontare delle perdite d’esercizio al netto degli utili tassati utilizzati in compensazione (riservato alle cooperative).

 

 

Sezione Perdite d’impresa Maggiorazione Ires

 

Reddito Maggiorazione Ires (da Riepilogo)

Viene riportato dalla sezione "Dati per rigo RQ62" del "Riepilogo" il campo RQ62 colonna 1.

 

Perdite fiscali utilizzate Ires

Se l'utente vuole gestire manualmente la compensazione, deve impostare nel campo di calcolo in alto a destra la voce " Perdite utilizzate manuali + calcolo.

 

Perdite dell'esercizio

Viene riportato RQ62 colonna 1 dalla sezione "Ires corrente" del quadro "riepilogo imposte correnti, differite e anticipate" solo se negativo in valore assoluto.

 

Utili non tassati esercizi precedenti da riportare nell’esercizio successivo

Vengono calcolati in automatico gli utili di esercizi precedenti da convertire nel calcolo imposte 2019.

Il campo è uguale a ("Utili non tassati: esercizi precedenti 2017" + "Periodo d'imposta 2017" - "d) Utili non tassati").

 

Credito imposte anticipate Ires da riversare integralmente nell’esercizio a seguito di cessazione di attività

Il campo viene calcolato in automatico se nel frontespizio è barrata la casella “Attività cessata”.

In questi casi, la procedura calcola automaticamente il riversamento dei crediti imposte anticipate ancora in essere alla chiusura dell’esercizio.

 

 

TRASPARENZA

La sezione deve essere compilata solo dai "Tipi" soggetto Unico SC partecipanti ai sensi degli artt. 115 e 116 del Tuir in regime di trasparenza alle quali siano stati trasferiti pro-quota redditi 2016 di società partecipate.

 

Redditi di partecipazione in soc. trasparenti

Viene riportato in automatico il campo "Reddito di partecipazione di società di capitali trasparenti" dalla sezione "Altri dati per redditi/Verifica quadrature" del riepilogo imposte correnti, differite e anticipate.

 

Perdite d’esercizio

Viene riportato in automatico il valore del campo "Perdite d’esercizio – di cui regime trasparenza" della sezione "Perdite fiscali riportate".

 

Perdite fiscali precedenti utilizzabili in misura limitata e Perdite fiscali precedenti utilizzabili in misura piena

In corrispondenza di ogni rigo, viene riportato in automatico il valore del campo "Perdite d’esercizio – di cui trasparenza" della sezione "Perdite fiscali riportate".

 

Perdite fiscali utilizz. nell’es.

In base al reddito imputato dalla società partecipata, viene effettuata in automatico la compensazione delle perdite degli esercizi precedenti.

Vengono compensate, in ordine:

 

 

SIIQ/SIINQ

La sezione deve essere compilata solo dai soggetti Unico SC che aderiscono al nuovo regime fiscale riservato alle SIIQ o SIINQ e disciplinato dall’articolo 9 comma 1 DM 7/9/2007 n. 174 e che devono compensare le perdite derivante dalla gestione esente con i redditi esenti conseguiti nel 2016.

 

Reddito esente SIIQ o SIINQ

Viene riportato in automatico il campo "Reddito o perdita SIIQ o SIINQ" dalla sezione "Altri dati per redditi/Verifica quadrature" del riepilogo imposte correnti, differite e anticipate solo se assume valore positivo.

 

Perdite d’esercizio

Viene riportato in automatico il campo "Reddito o perdita SIIQ o SIINQ" dalla sezione "Altri dati per redditi/Verifica quadrature"  del riepilogo imposte correnti, differite e anticipate solo se assume valore negativo in valore assoluto se il campo adiacente è impostato a "In misura limitata" o "In misura piena".

 

Perdite fiscali es. precedente utilizzabili in misura limitata

Indicare le perdite fiscali derivanti dalla gestione esente relativi a esercizi precedenti.

Viene recuperato da Unico SC-2017 il rigo RS44 colonna 4.

 

Perdite fiscali es. precedente utilizzabili in misura piena

Indicare le perdite fiscali derivanti dalla gestione esente relativi a esercizi precedenti.

Viene recuperato da Unico SC-2017 il rigo RS45 colonna 4.

 

Perdite fiscali utilizz. nell’es.

In base al reddito imputato dalla società partecipata, viene effettuata in automatico la compensazione delle perdite degli esercizi precedenti.

Vengono compensate, in ordine:

Se l’utente vuole gestire manualmente la compensazione, deve impostare nel campo di calcolo in alto a destra la voce "Perdite utilizzate manuali + calcolo".