1.5.1 - Lavoro autonomo - Distinta

 

COMPENSI LAVORO AUTONOMO

I compensi inseriti nel quadro devono essere relativi al periodo d'imposta 2018 (per 770-2019).

Terminato l'inserimento di tutte le Fatture/Parcelle, uscendo dal quadro verranno generate la sezione Totale annuale, la sezione Versamenti e questi ultimi verranno riportati nell'Elenco Versamenti.

 

 

Nota:

La Legge n. 296 del 27/12/2006 (Finanziaria 2007), art. 1 commi 43 e 44, stabilisce che a partire dal 1 gennaio 2007 il condominio è obbligato ad effettuare la ritenuta del 4% sui corrispettivi dovuti alle imprese per prestazioni relative a contratto di appalto.

La ritenuta effettuata deve essere versata entro il 16 del mese successivo a quello in cui il condominio ha operato la ritenuta.

Il versamento deve essere effettuato utilizzando il codice tributo "1019", per i percipienti soggetti passivi dell'Irpef o "1020" per i percipienti soggetti passivi Ires.

Per ulteriori chiarimenti si veda la Circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 7/E del 07/02/2007 (Normativa - Ctrl F1).

 

Percipiente n.

Indicare il codice del percipiente precedentemente inserito nella Tabella Percipienti oppure cliccare sul bottone o premere il tasto F9 per ricercarlo.

 

Denominazione/Cognome e Nome

La descrizione del Cognome e Nome o Denominazione è quella presente in Tabella percipienti.

Qualora l'utente effettui successivamente variazioni anagrafiche (Cognome e Nome o Denominazione) in tabella Percipienti è necessario eseguire una modifica anche sui documenti inseriti relativi al percipiente modificato, per visualizzare correttamente i dati anagrafici.

 

Nota: I dati relativi ai percipienti, per la stampa di tutti i documenti vengono rilevati dalla tabella Percipienti.

 

E' possibile modificare o inserire i percipienti cliccando sul bottone .

 

Associato in partecipazione

Viene riportata la barratura della tabella Percipienti per gli associati che apportano esclusivamente prestazioni lavorative i cui compensi sono qualificati come redditi di lavoro autonomo (art. 53 del Tuir).

La barratura è necessaria per il calcolo dei contributi previdenziali per gli associati che dal 1 gennaio 2004 sono tenuti all'iscrizione ed alla contribuzione presso l'Inps.

 

 

Fattura Numero

Facoltativo, nessuna stampa.

 

Data fattura

Viene utilizzata per stampare le fatture in ordine di data nelle Certificazioni Periodiche.

 

Causale del pagamento

Il codice della causale del pagamento viene riportata dall'anagrafica del percipiente.

Cliccare sul bottone o premere il tasto F9 per selezionare un codice causale diverso da quello riportato.

Utilizzare uno dei seguenti codici:

A - prestazioni di lavoro autonomo rientranti nell'esercizio di arte o professione abituale;

B - utilizzazione economica, da parte dell'autore o dell'inventore, di opere dell'ingegno, di brevetti industriali e di processi, formule o informazioni relativi ad esperienze acquisite in campo industriale, commerciale o scientifico;

C - utili derivanti da contratti di associazione in partecipazione e da contratti di cointeressenza, quando l'apporto è costituito esclusivamente dalla prestazione di lavoro;

D - utili spettanti ai soci promotori ed ai soci fondatori delle società di capitali;

E - levata di protesti cambiari da parte dei segretari comunali;

F - indennità corrisposte ai giudici onorari di pace e ai vice procuratori onorari;

G - indennità corrisposte per la cessazione di attività sportiva professionale;

I - indennità corrisposte per la cessazione da funzioni notarili;

J - compensi corrisposti ai raccoglitori occasionali di tartufi non identificati ai fini dell'imposta sul valore aggiunto, in relazione alla cessazione di tartufi;

K – assegni di servizio civile di cui all’art.16 del D.lgs. n. 40 del 6 marzo 2017;

L - redditi derivanti dall'utilizzazione economica di opere dell'ingegno, di brevetti industriali e di processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite in campo industriale, commerciale o scientifico, che sono percepiti dagli aventi causa a titolo gratuito (ad es. eredi e legatari dell'autore e inventore);

L1 - redditi derivanti dall'utilizzazione economica di opere dell'ingegno, di brevetti industriali e di processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite in campo industriale, commerciale o scientifico, che sono percepiti da soggetti che abbiano acquistato a titolo oneroso i diritti alla loro utilizzazione;

M - prestazioni di lavoro autonomo non esercitate abitualmente;

M1 - redditi derivanti dall'assunzione di obblighi di fare, di non fare o permettere;

M2 - prestazioni di lavoro autonomo non esercita abitualmente per le quali sussiste l'obbligo di iscrizione alla gestione separata ENPAPI;

N - indennità di trasferta, rimborso forfetario di spese, premi e compensi erogati:

O - prestazioni di lavoro autonomo non esercitate abitualmente, per le quali non sussiste l’obbligo di iscrizione alla gestione separata (Circ. INPS n. 104/2001);

O1 - redditi derivanti dall'assunzione di obblighi di fare, di non fare o permettere, per le quali non sussiste l'obbligo di iscrizione alla gestione separata (Circ. INPS n. 104/2001);

P - compensi corrisposti a soggetti non residenti privi di stabile organizzazione per l'uso o la concessione in uso di attrezzature industriali, commerciali o scientifiche che si trovano nel territorio dello Stato ovvero a società svizzere che possiedono i requisiti di cui all'art. 15, comma 2 dell'Accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera del 26 ottobre 2004 (pubblicato in G.U.C.E. del 29 dicembre 2004 n. L285/30);

W - corrispettivi erogati nel 2017 per prestazioni relative a contratti d'appalto cui si sono resi applicabili le disposizioni contenute nell'art. 25-ter del DPR n. 600 del 29 settembre 1973;

ZO - titolo diverso dai precedenti.

 

 

Cod. Com. (**)

Cliccare sul bottone o premere F9 per ricercare il codice in tabella.

Indicare il codice comune relativo al domicilio fiscale del percipiente solo nel caso di corresponsione di indennità di trasferta, rimborso forfetario di spese, premi e compensi erogati nell'esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche.

Il dato viene riportato dall'archivio Percipienti quando viene indicato il codice nel campo "Percipienti n." solo se la causale di pagamento è = N.

Se nel campo "Causale di pagamento" viene inserito un valore diverso da "N" il campo viene azzerato e non è editabile.

 

 

Cod. Reg. (**)

Cliccare sul bottone o premere F9 per ricercare il codice in tabella.

Indicare il codice regione relativo al domicilio fiscale del percipiente solo nel caso di corresponsione di indennità di trasferta, rimborso forfetario di spese, premi e compensi erogati nell'esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche.

Il dato viene riportato dall'archivio Percipienti quando viene indicato il codice nel campo "Percipienti n." solo se la causale di pagamento è = N.

Se nel campo "Causale di pagamento" viene inserito un valore diverso da "N" il campo viene azzerato e non è editabile.

 

Causale Certificazione

Viene utilizzata solo nella stampa delle Certificazioni.

Riporto automatico dalla Tabella percipienti.

Modificare la causale se diversa da quella riportata in automatico dall'anagrafica percipiente.

 

Anticipazione: Titolo

Barrare la casella se l'indennità o la prestazione è stata erogata a titolo di anticipazione.

 

Anticipazione: Anno

Indicare l'anno in cui è sorto il diritto alla percezione se nel campo Causale del pagamento è stato indicato il codice G, H o I, e per le anticipazioni anno 2018.

 

b) Contributo previdenziale 4%

Indicare l'importo addebitato dai professionisti iscritti in albi senza Cassa di Previdenza e quindi soggetti al contributo.

 

c) Non soggetto a ritenuta <> da d): compensi

Vanno indicati ad esempio:

Non va indicato il contributo destinato alla Cassa Professionale (approvato con decreto interministeriale del 22/04/2004).

ATTENZIONE: le spese anticipate art. 15 DPR 633/72 vanno indicate nel campo d).

Vanno ricompresi in questa voce, per i redditi di lavoro autonomo dei ricercatori residenti all'estero, anche le somme che non hanno concorso a formare il reddito imponibile (90% dell'ammontare erogato).

 

c) Spese IVA

Spese imponibile IVA non soggette a ritenute (es. fotocopie).

 

d) Spese anticipate art. 15 DPR 633/72

Indicare le spese escluse dal campo di applicazione dell'IVA ai sensi dell'art. 15 comma 1 del DPR 633/72 (devono essere compresi anche gli eventuali interessi di mora per ritardato pagamento).

 

e) Ammontare lordo corrisposto (a+b+c+d+g)

Ammontare lordo del compenso corrisposto.

 

f) Non soggetto a ritenuta

Indicare la quota non soggetta a ritenuta:

 

Il campo viene riportato dalla tabella Percipiente, ma rimane modificabile dall'utente.

Nel quadro Lavoro autonomo è possibile utilizzare solo le voci "25%-Dir.", "40% < 35" e "Man.".

 

Quota

Viene calcolato in base al codice indicato nel campo precedente.

Nel caso di utilizzazione economica di opere dell'ingegno, di brevetti industriali e di processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite in campo industriale, commerciale o scientifico, l'importo su cui calcolare la ritenuta dovrà essere ridotto del 25% o del 40% nel caso in cui il percettore abbia meno di 35 anni.

 

f) Non soggetto a ritenuta (c+d+Quota)

Rimborsi spese anticipate per tasse, riduzione 15% per deduzione forfetaria spese, spese di viaggio.

 

h) Imponibile

Viene determinato in automatico l'imponibile su cui calcolare la ritenuta.

Corrispondente alla seguente operazione: (Ammontare Lordo corrisposto - Non soggetto a ritenuta - Non soggetto ritenuta regime convenzionale).

 

Nota per gli associati in partecipazione:

Se l'associato in partecipazione apporta solo lavoro (reddito di lavoro autonomo) è necessario barrare la casella "Associati solo lavoro" nella tabella Percipienti.

In questo caso la ritenuta verrà calcolata sull'imponibile al lordo della quota dei contributi previdenziali a carico dell'associato (Ammontare Lordo corrisposto - Non soggetto a ritenuta - Non soggetto ritenuta regime convenzionale).

Negli altri casi, se non viene barrata la casella "Associati solo lavoro" in tabella Percipienti viene calcolata sull'imponibile al netto della quota dei contributi previdenziali a carico dell'associato (Ammontare Lordo corrisposto - Non soggetto a ritenuta - Non soggetto ritenuta regime convenzionale - Contributo previdenziale L. 335 08/08/1995 art. 2 c. 26).

 

i) Importo ritenuta - Aliquota Ritenuta

Modificare l'aliquota se diversa da quella riportata in automatico dall'anagrafica percipiente.

 

Nel campo successivo viene riportato in automatico dalla tabella Percipienti l'informazione se la ritenuta è a titolo d'imposta o a titolo d'acconto.

Modificare manualmente il valore se diverso da quello riportato in automatico dalla tabella Percipienti.

Nota:

Sono soggetti a ritenuta a titolo d'imposta i compensi:

 

Tutti gli altri casi (sia lavoro autonomo che provvigioni) sono soggetti a ritenuta a titolo d'acconto.

Se è presente la causale di pagamento “N” (compensi percepiti da sportivi dilettanti) la procedura calcola in automatico il totale dei compensi percepiti sommando l’imponibile del rigo h) ai compensi corrisposti in precedenza presenti nel campo “Totale compensi corrisposti in precedenza (solo per causale N)”

Per i compensi percepiti da sportivi dilettanti la normativa prevede come tassazione (Codice causale pagamento “N”):

 

Ritenuta

0 - Versata; nel campo "l) Importo versato" viene riportato in automatico l'importo della ritenuta.

1 - Non versata; nel campo "l) Importo versato" non viene riportato niente e nel campo "Versamento" della sezione Versamento viene impostato il codice "2 - Ritenuta non versata".

2 - Inser. man. ritenuta; l'importo presente nel campo "l) Importo versato" può essere modificato manualmente.

 

l) Importo versato

Non viene eseguito l'arrotondamento all'unità di euro perchè i versamenti dal 01/01/2002 devono essere eseguiti in centesimi.

 

Data pagamento fattura

(Facoltativa).

Se viene indicata la data viene inserito, il periodo di riferimento; se nel campo precedente al mese di riferimento viene indicato “Man” è possibile variare manualmente il periodo di riferimento.

Il versamento delle ritenute e dei contributi deve essere eseguito entro il giorno 16 del mese successivo a quello di corresponsione del compenso (vedi Circolare Inps n. 79 del 08/04/1998 punto 3 e Dlg. 241/97 art. 17 e 18).

 

Totale compensi corrisposti in precedenza (solo per causale N)

Viene riportato in automatico l'importo dei compensi corrisposto in precedenza (esclusi quelli relativi al documento corrente) ovvero il campo “h) Imponibile” + il campo “Non soggetti Ritenuta <> da d): Compensi”.

Inserire manualmente l’importo dei compensi corrisposti in precedenza cliccando sul bottone se:

In questo caso indicare l’importo totale dei compensi percepiti comprendendo, oltre a quelli del sostituto corrente, anche quelli percepiti da altri sostituti.

 

Addizionale regionale a titolo acconto

Indicare l'importo dell'addizionale regionale all'IRPEF trattenuto, solo nel caso in cui nel campo Causale del pagamento è stato indicato il codice N e per la parte dell'addizionale "a titolo d'acconto" .

Si precisa che quando la ritenuta è a titolo d'acconto, anche l'addizionale regionale è a titolo d'acconto e per la parte ad essa corrispondente.

 

Addizionale regionale titolo imposta

Indicare l'importo dell'addizionale regionale all'IRPEF trattenuta solo nel caso in cui nel campo Causale del pagamento è stato indicato il codice N e per la parte dell'addizionale "a titolo d'imposta".

Si precisa che quando la ritenuta è a titolo d'imposta, anche l'addizionale regionale è a titolo d'imposta e per la parte ad essa corrispondente.

 

Addizionale regionale sospesa

Indicare l'ammontare dell'addizionale regionale all'IRPEF non operato per effetto delle disposizioni emanate a seguito di eventi eccezionali. Già compreso nell'importo indicato nel campo precedente.

 

Addizionale comunale a titolo acconto

Indicare l'importo dell'addizionale comunale all'Irpef trattenuto, solo nel caso in cui nel campo Causale del pagamento è stato indicato il codice N e per la parte dell'addizionale "a titolo d'acconto" .

Si precisa che quando la ritenuta è a titolo d'acconto, anche l'addizionale comunale è a titolo d'acconto e per la parte ad essa corrispondente.

 

Addizionale comunale titolo imposta

Indicare l'importo dell'addizionale comunale all'Irpef trattenuta solo nel caso in cui nel campo Causale del pagamento è stato indicato il codice N e per la parte dell'addizionale "a titolo d'imposta".

Si precisa che quando la ritenuta è a titolo d'imposta, anche l'addizionale comunale è a titolo d'imposta e per la parte ad essa corrispondente.

 

Addizionale comunale sospesa

Indicare l'ammontare dell'addizionale comunale all'IRPEF non operato per effetto delle disposizioni emanate a seguito di eventi eccezionali. Già compreso nell'importo indicato nel campo precedente.

 

Imponibile anni precedenti

Indicare l'ammontare corrisposto negli anni precedenti a titolo di anticipazione, se nel campo Causale del pagamento è stato indicato il codice F.

 

Ritenute operate anni precedenti

Indicare le ritenute relative agli importi corrisposti negli anni precedenti a titolo di anticipazioni.

 

Spese rimborsate

Indicare, per gli esercenti attività di lavoro autonomo occasionale, le spese a carico del sostituto risultanti in fattura.

L'imposta viene automaticamente dedotta dall'imponibile per il calcolo della contribuzione (Circolare Inps 103 del 6 luglio 2004).

 

INAIL: Posizione assicurativa terr.

Indicare il numero della posizione assicurativa territoriale Inail ed il relativo controcodice senza spazi.

Deve essere compilato se il percipiente è soggetto all'Inail.

Sono soggetti all'obbligo assicurativo gli amministratori, sindaci o revisori di società, collaboratori di giornali, riviste, enciclopedie e simili, partecipanti a Collegi e commissioni, soggetti che intrattengono rapporti di collaborazione coordinata e continuativa.

Può essere riportato dal Sostituto (sezione Altri dati) premendo F9 sul campo.

 

Inizio/Fine

Indicare il periodo di inclusione del soggetto assicurato nella posizione assicurativa di riferimento.

 

Tale indicazione è obbligatoria nei seguenti casi:

 

Codice comune

Indicare il codice comune della località nella quale l'assicurato ha svolto l'attività tutelata nel corso dell'anno oggetto della denuncia.

In caso di lavorazioni effettuate in più unità produttive nel corso dello stesso anno, indicare il codice comunale della località in cui è stata svolta in modo prevalente l'attività assicurata.

 

 

 

VERSAMENTO (da indicare se deve essere generata la sezione Versamenti)

Nessuna generazione sezione Versamenti

Se la casella è barrata NON viene generata la sezione Versamenti del quadro Lavoro autonomo.

I versamenti in tal caso devono essere inseriti nella sezione Versamenti altre Ritenute.

 

Nota: per gestire i versamenti tardivi di ritenute ed eventuali interessi, occorre inserire i dati nel quadro Altre ritenute che verranno trasferiti in automatico nel quadro Versamenti.

In questo caso quindi, occorre cliccare sulla casella  "Nessuna generazione sezione Versamenti" ed inoltre i dati nella sezione "Versamento" (da indicare se deve essere generata la sezione "Vers.) non vanno indicati.

Oppure, inserire i dati nella sezione "Versamento" del quadro, barrando la casella "Ravvedimento".

In questo caso, non deve essere barrata la casella "Nessuna generazione sezione Versamenti".

 

Versamento

Indicare uno dei seguenti codici:

Mod. F24 o F23

Ritenuta non versata

 

Tipo Versamento

Indicare uno dei seguenti codici:

0 Nessuno;

1 Banca;

2 Concessione

3 Poste

 

Codice Azienda/CAB

Versamento tramite Banca

Versamento tramite Servizio postale

 

La Sezione Versamenti e la sezione Elenco Versamenti vengono generate in automatico.

Viene inserita una Sezione Versamenti per ogni identificativo ("Codice" + "Numero versamento" + "Azienda" + "CAB" + "Codice tributo" + "Versamento" + "Tipo versamento").

 

Codice

Viene riportato in automatico il mese di riferimento (es. gennaio 01).

Viene riportato nella sezione Versamenti un rigo per ogni sezione senza numero o con uguale numero di versamento ("Codice" + "Numero versamento" + "Azienda" + "CAB" + "Codice tributo" + "Versamento" + "Tipo versamento").

 

Numero Versamento

Indicare un numero progressivo che identifichi più versamenti nello stesso mese di riferimento.

Va indicato quando nello stesso mese vengono eseguiti distinti versamenti per lo stesso tributo.

Viene riportato nella sezione Versamenti un rigo per ogni sezione senza numero o con uguale numero di versamento ("Codice" + "Numero versamento" + "Azienda" + "CAB" + "Codice tributo" + "Versamento" + "Tipo versamento").

 

Codice Tributo

Riporto automatico dalla tabella percipienti.

Viene riportato nella sezione Versamenti un rigo per ogni sezione senza numero o con uguale numero di versamento ("Codice" + "Numero versamento" + "Azienda" + "CAB" + "Codice tributo" + "Versamento" + "Tipo versamento").

 

Note

B – se il versamento si riferisce a ritenute operate ai sensi degli artt. 23 e 24 del D.P.R. n. 600 del 1973, su somme e valori relativi al 2016 erogati entro il 12 gennaio 2017;

D – se il sostituto d'imposta ha effettuato il conguaglio dei redditi erogati nel 2016 nel mese di gennaio 2017;

E – se il sostituto d'imposta ha effettuato il conguaglio dei redditi erogati nel 2016 nel mese di febbraio 2017;

F -  se il versamento si riferisce alla regolarizzazione delle ritenute e delle trattenute da effettuarsi entro il 31 maggio 2017, senza applicazione di sanzioni e interessi, come disposto dal comma 1 dell'articolo 48 del decreto legge n. 189 del 17 ottobre 2016;

K - se nel rigo sono riportati i dati delle, trattenute a titolo di addizionale comunale all'Irpef operate dal soggetto estinto nei casi di operazioni straordinarie o di successioni, il cui versamento è esposto nel quadro SV intestato al soggetto che prosegue l'attività;

L – se nel rigo sono riportati i dati del versamento, effettuato dal soggetto che prosegue l'attività nei casi di operazioni straordinarie o di successioni, relativo a trattenute a titolo di addizionale comunale all'Irpef indicate nel quadro SV intestato al soggetto estinto;

N – se nel rigo sono riportati, per ciascun periodo di riferimento e tributo, i dati dell'ammontare complessivo delle residue rate, di addizionale comunale all'Irpef, nonchè del saldo e acconto, delle addizionali comunali all'IRPEF dovuto a seguito di conguaglio da assistenza fiscale, prelevato dal successivo sostituto d'imposta per effetto del passaggio di dipendenti con prosecuzione del rapporto di lavoro, senza estinzione del precedente sostituto d'imposta;

Q – se il versamento si riferisce a trattenute versate a seguito della ripresa della riscossione relative agli importi sospesi a causa degli eventi sismici del 6 aprile 2009;

S – se nel rigo sono riportati i dati dell'ammontare complessivo delle addizionali comunali a saldo di competenza dell'anno d'imposta corrente, nonchè agli importo dovuti a titolo di interessi, determinati in sede di assistenza fiscale, di competenza dell'anno d'imposta corrente;

Z – nel caso di sospensione dei termini relativi ai versamenti delle ritenute alla fonte.

 

Eventi eccezionali

Indicare il codice Eventi eccezionali:

  1. per i contribuenti vittime di richieste estorsive per i quali l’articolo 20, comma 2, della legge 23 febbraio 1999, n. 44, ha disposto la proroga di tre anni dei termini di scadenza degli adempimenti fiscali ricadenti entro un anno dalla data  dell’evento lesivo;

  1. per i soggetti aventi il domicilio fiscale o la sede operativa alla data del 12 febbraio 2011 nel comune di Lampedusa  e Linosa interessati dall’emergenza umanitaria legata all’afflusso di migranti dal Nord Africa, per i quali l’OPCM n.    3947 del 16 giugno 2011 ha previsto la sospensione dal 16 giugno 2011 al 16 dicembre 2011  dei termini relativi agli adempimenti ed ai versamenti tributari scadenti nel medesimo periodo; la sospensione è stata ulteriormente        prorogata  fino al 15 dicembre 2017 dall’art. 21-bis del decreto-legge 17 febbraio 2011, n. 13, convertito, con modificazoni, dalla legge 17 aprile 2017, n. 46;

  1. per i contribuenti colpiti da altri eventi eccezionali;

 

 

Importi utilizzati a scomputo

Indicare l'importo che il sostituto ha utilizzato a scomputo delle ritenute calcolate.

Viene riportato nell'Elenco versamenti nel campo "Importi utilizzati a scomputo".

 

 

Differenza

E' dato da:

Importo ritenuta - Importi util. a scomputo + Interessi

Necessario per il riporto nell'Elenco versamenti, campo "Importo versato".

 

Interessi

Indicare gli interessi dovuti a seguito del ravvedimento operoso operato ai sensi dell'art. 13 D. Lgs. 472/1997.

L'importo deve essere compreso nel campo “Differenza”.

 

Nota:

Nel caso in cui vengono eseguiti più versamenti nello stesso mese, distinguere quello in cui viene effettuato il ravvedimento operoso indicando nel campo "Numero versamento", nella sezione "Versamento", il numero progressivo che lo identifica.

 

Ravvedimento

Barrare la casella se il ravvedimento indicato è stato oggetto di ravvedimento operoso.

 

 

 

DATI PER CERTIFICAZIONI DEI REDDITI E DELLE RITENUTE OPERATE (art. 4, commi 6-ter e 6-quater D.P.R. 22/07/1998 n. 322)

 

m) Contributo Cassa e Previdenza

Va indicato il contributo destinato alla cassa professionale; indicare inoltre il contributo integrativo da escludere nel calcolo della ritenuta d'acconto (esempio: contributo INARCASSA).

 

o) Aliquota Importo IVA

Indicare l'aliquota per ottenere il calcolo automatico dell'importo IVA (viene riportata dalla Tabella percipienti).

 

q) Contributo previdenziale L. 335 08/08/1995 art. 2 c. 26

Indicare l'importo del contributo previdenziale: un terzo del contributo nella misura rimasta effettivamente a carico del percipiente.

Per effetto del Decreto legge n. 269 del 30 settembre 2003 (Finanziaria 2004) art. 44, a decorrere dal 1° gennaio 2004 i percipienti esercenti attività di lavoro autonomo occasionale devono essere iscritti alla gestione separata di cui all'art. 2, comma 26 della Legge n. 335 del 08/08/1995 se il reddito annuo derivante da tale attività risulta superiore a 5.000 euro.

La Circolare INPS n. 103 del 6 luglio 2004 ha precisato che superati i 5.000 euro il sostituto deve versare i contributi sulla parte eccedente entro il 16 del mese successivo al pagamento del compenso.

Le aliquote da applicare a partire dal 1 gennaio 2018 (Circolare INPS n. 18 del 31/01/2018):

 

Nota per associati in partecipazione

Nel campo "Contributo previdenziale L. 335 08/08/1995 art. 2 c. 26" viene riportato il 45% del valore presente nel campo "Contributo" (quota dell'associato) presente nella sezione "Dati per mensilizzazione".

 

a carico del sostituto

Indicare l'importo del contributo previdenziale a carico del sostituto (due terzi del totale contributo).

Per gli associati in partecipazione viene riportata in automatico la differenza tra il valore presente nel campo "Contributo" e la quota a carico del percipiente (45% del totale contributo) presente nel campo "Contributo previdenziale L. 335 08/08/1995 art. 2 c. 26".

Viene utilizzato solo per il trasferimento nel 770-2019.

 

r) Inail

(Consultare nelle Istruzioni Ministeriali, CTRL F1, la Circolare Inail 32/2000, il D. Lgs. n. 38 del 23/02/2003 e la Nota Ministeriale del 02/01/2001).

Impostare "Automatico" se deve essere eseguito il calcolo del Premio Inail.

Il calcolo dell'Inail viene eseguito periodicamente su ogni documento inserito, in base alla durata del periodo, se in tabella Percipienti è impostato "Calcola periodicamente" = SI.

Altrimenti viene calcolato solo una volta nel periodo d'imposta quando viene indicato "Automatico" sul rigo r).

Il conguaglio viene calcolato solo se viene indicata la durata del contratto 2017 e 2018.

Se il calcolo viene eseguito periodicamente non vengono generati i versamenti nel quadro "Versamenti"  in quanto il datore di lavoro, anche se trattiene periodicamente il premio Inail, lo deve versare in unica soluzione a marzo dell'anno successivo (autoliquidazione Inail); per eseguire tale versamento bisogna effettuare un inserimento nel quadro "Altre ritenute"  con l'importo totale del premio.

 

Imponibile

Viene riportato l'imponibile previdenziale tenendo conto del limite minimo e massimo presente nella tabella Calcolo.

 

Tasso 2018

Viene riportato dalla tabella Percipienti o, se mancante, dall'anagrafica del sostituto.

E' indicato in millesimi ed è necessario per il calcolo della rata anticipata dell'Inail.

 

Durata 2018

Se viene eseguito il calcolo periodico dell'Inail (in tabella Percipienti è impostato "Calcola periodicamente" = SI), indicare la durata in mesi, del periodo di lavoro a cui il documento fa riferimento.

Se invece viene eseguita solo l'autoliquidazione del premio Inail (in tabella Percipienti è impostato "Calcola periodicamente" = NO), indicare la durata del contratto di lavoro relativa all'anno corrente (indicare il valore in giorni).

E' un dato necessario per il calcolo della rata anticipata.

 

Rata anticipata

Se in tabella Percipienti è presente "Calcola periodicamente" = SI viene calcolata applicando all'imponibile il tasso 2017.

Se invece in tabella Percipienti è presente "Calcola periodicamente" = NO e viene impostato "Automatico" sul rigo r), viene calcolata in base al tasso 2017 sui compensi presunti del 2018 (compensi corrisposti 2017), comprensivi anche dei compensi corrisposti da altri sostituti, tenendo conto dei limiti minimi e massimi presenti in tabella Calcolo.

 

Tasso 2017

Viene riportato dalla tabella Percipienti o, se mancante, dall'anagrafica del sostituto.

E' indicato in millesimi ed è necessario per il calcolo del conguaglio dell'Inail.

 

Durata I° semestre

Indicare la durata del contratto di lavoro relativo all'anno precedente, espressa in mesi relativa al I° semestre 2017.

Se nell'anno precedente non si ha avuto nessun contratto di lavoro e quindi non è stato versato nessun premio Inail, nel campo "Durata I° semestre" non deve essere indicato niente.

In questo modo, ai fini del calcolo del conguaglio la durata del semestre sarà uguale a 6 mesi.

 

Compensi I° semestre

Inserire i compensi effettivamente percepiti nel corso del I° semestre 2017, necessari per il calcolo del conguaglio Inail.

Nel caso di inizio attività (per la quale non si hanno compensi nell'anno precedente) devono essere indicati i compensi presunti su cui calcolare la rata anticipata per l'Inail nel caso in cui in tabella Percipienti sia indicato "Calcolo period." = NO.

 

Di altri

Inserire i compensi effettivamente percepiti nel corso del I° semestre 2017 da altri sostituti, necessari per il calcolo del conguaglio dell'Inail.

 

Durata II semestre

Indicare la durata del contratto di lavoro relativo all'anno precedente, espressa in mesi, relativa al II° semestre del 2017.

Se nell'anno precedente non si ha avuto nessun contratto di lavoro e quindi non è stato versato nessun premio Inail, nel campo "Durata II° semestre" non deve essere indicato niente.

In questo modo, ai fini del calcolo del conguaglio la durata del semestre sarà uguale a 6 mesi.

La distinzione della durata del contratto relativo al 2017 in mesi del primo semestre e del secondo semestre è necessaria per la verifica dei limiti minimo e massimo presenti in Tabella Calcolo.

 

Compensi II semestre

Inserire i compensi effettivamente percepiti nel corso del II° semestre 2017, necessari per il calcolo del conguaglio Inail.

Nel caso di inizio attività (per la quale non si hanno compensi corrisposti nell'anno precedente), devono essere indicati i compensi presunti relativi al II° semestre  su cui calcolare la rata anticipata per l'Inail nel caso in cui in Tabella Percipienti sia indicato "Calcola periodicamente" = NO.

 

Di altri

Inserire i compensi effettivamente percepiti nel corso del II° semestre da altri sostituti, necessari per il calcolo del conguaglio dell'Inail.

 

Premio 2017

Indicare l'importo del premio Inail pagato nell'anno 2017, per il calcolo del conguaglio dell'Inail.

Viene riportato dalla tabella Percipienti, se indicato.

 

Conguaglio

Il conguaglio è calcolato sottraendo dall'importo del premio pagato nel corso del 2017 l'importo del premio calcolato in base al Tasso 2017 sui compensi effettivi del 2017 (comprensivi anche di compensi di altri sostituti).

 

Totale premio 2018

Il totale premio Inail 2018 è dato dalla somma dei campi "Conguaglio" e "Rata anticipata", aumentato dell'addizionale dell'1% (ex art. 181 T.U.).

 

A carico lavoratore

Importo del premio Inail da trattenere al lavoratore (1/3 del premio totale).

Nel caso degli associati in partecipazione il calcolo è automatico.

Per i venditori porta a porta o altri soggetti all'Inail l'importo deve essere indicato manualmente.

 

u) Altre trattenute

Indicare l'importo di eventuali trattenute da sottrarre al netto pagato.

 

v) Netto pagato

Viene determinato in automatico in base alla seguente operazione:

"p) Totale" - "i) Importo ritenuta" - "q) Contributo previdenziale L. 335 08/08/1995 art. 2 c. 26" - "r) Inail" - "t) Fringe benefit" - "u) Altre trattenute" - "s) Enpals" - "Addizionale regionale a titolo acconto" - "Addizionale regionale titolo imposta" + "Addizionale regionale sospesa" - "Addizionale comunale a titolo acconto" - "Addizionale comunale titolo imposta" + "Addizionale comunale sospesa".

 

Compensi

Viene eseguita la somma dei campi

(a + b + c col.1 + g)

 

Rimborsi

Colonna Rimborsi della Certificazione (c col. 2 + d + m).

Utilizzato nella stampa delle certificazioni.

 

Annotazioni (stampa su certificazione)

Inserire eventuali annotazioni ad uso promemoria.

Vengono utilizzate in fase di stampa delle Certificazioni (se sono presenti più distinte con le Annotazioni, viene stampato il campo Annotazioni presente sull'ultima distinta).

 

 

 

DATI PER MENSILIZZAZIONE DENUNCE RETRIBUTIVE

Totale compensi corrisposti in precedenza (solo per associati)

Viene riportato in automatico l'importo dei compensi corrisposto in precedenza (esclusi quelli relativi al documento corrente).

 

Riporto imponibile

Selezionare il modo di riporto dell'imponibile per il calcolo del contributo previdenziale L. 8/8/1995 n. 335 art. 2 c. 26:

In caso di associati in partecipazione viene riportato l'importo presente nel campo "e) Ammontare Lordo corrisposto" al netto delle eventuali spese presenti nel campo "d) Spese anticipate art. 15 DPR 633/72".

 

Compensi superiori al massimale

Barrare la casella se l'importo dei compensi è superiore al massimale contributivo.

Il massimale contributivo per i lavoratori iscritti a forme di previdenza diverse dall'Inps, per i titolari di pensione diretta e per i soggetti che non risultano assicurati ad altre forme di pensionistiche obbligatorie è di 101.427,00 euro per il 2018 (modificato con Circolare INPS n. 18 del 31/01/2018).

Per gli associati in partecipazione la barratura viene riportata in automatico se il totale dei compensi corrisposti in precedenza e dell'imponibile contributivo presente sul documento corrente è superiore al massimale di 101.427,00 euro.

 

Imponibile

Viene riportato il totale imponibile per il calcolo dei contributi, arrotondato all'unità di euro (ad eccezione degli associati in partecipazione per i quali l'imponibile viene riportato esposto in centesimi di euro).

 

Aliquota contributo

Viene riportata l'aliquota del contributo presente in Tabella Percipienti.

 

Contributo

Per tutti gli altri soggetti viene calcolato nel seguente modo:

Imponibile x Aliquota contributo

arrotondato all'unità di euro.

 

Agevolazioni contributive

Indicare l'importo delle detrazioni effettuate, in base ad agevolazioni contributive (dato richiesto solo nella mensilizzazione delle denunce retributive).

 

Periodo inizio attività

Indicare la data di inizio del periodo di riferimento dell'attività per la quale è stato corrisposto il compenso.

 

Periodo fine attività

Indicare la data di fine del periodo di riferimento dell'attività per la quale è stato corrisposto il compenso.

 

Nota:

Se nello stesso mese sono presenti due periodi di lavoro con lo stesso sostituto non consecutivi (esempio, primo compenso con periodo dal 01/01/2018 al 10/01/2018 secondo compenso con periodo dal 25/01/2018 al 31/01/2018) e i dati che identificano la denuncia (codice fiscale sostituto, mese del compenso, codice fiscale collaboratore, tipo rapporto e aliquota) sono uguali, nella denuncia mensile deve essere presente un unico rigo con la sommatoria dei compensi corrisposti nel mese e con periodo inizio attività il periodo inizio del primo compenso (nell'esempio 01/01/2018) e periodo fine attività il periodo finale del secondo compenso (nell'esempio 31/01/2018).

In questo caso è necessario impostare nel periodo inizio del secondo compenso, il giorno successivo al periodo finale del primo compenso (nell'esempio 11/01/2018).

In questo modo verrà generato un unico rigo nella denuncia mensile con il totale dei compensi e i periodi corretti.

 

Denuncia sostitutiva

Barrare la casella nel caso in cui a seguito di variazione (es. errata aliquota applicata) deve essere generata una denuncia sostitutiva.

 

Codice altra forma assicurativa obbligatoria

Cliccare sul bottone o premere il tasto F9 per selezionare il codice dell'altra eventuale tutela previdenziale obbligatoria in possesso del collaboratore (dato richiesto solo nella mensilizzazione delle denunce retributive).