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Procedura operativa riservata ai soggetti che nel 2017 rientrano nel regime forfetario (art. 1, commi 54-89 Legge 190/2014) che vogliono rideterminare gli acconti con metodo previsionale
PROCEDURA OPERATIVA DA ESEGUIRE SOLO PER LA RIDETERMINAZIONE DEL II ACCONTO RELATIVO ALL’IMPOSTA SOSTITUTIVA PER CONTRIBUENTI CHE RIENTRANO NEL REGIME FORFETARIO
Si ricorda che in caso di determinazione dell’acconto con metodo previsionale, se l’acconto da versare risultasse errato, anche per cause indipendenti dalla volontà del soggetto, verranno applicate le sanzioni per insufficiente versamento dell’acconto (30%).
In dichiarazione, per i soggetti che nel 2017 entreranno nel regime forfetario, deve essere impostata la barratura "Regime forfetario anno successivo: soggetti di minori dimensioni (L. 23/12/2014 n. 190)" presente nel quadro RE o RF o RG.
Per individuare i soggetti di cui al punto a), eseguire la lista "Dichiarazioni" avendo cura di impostare la barratura in corrispondenza del campo "Regime forfetario anno successivo: soggetti di minori dimensioni (L. 23/12/2014 n. 190)";
Posizionarsi nel Menù di Configurazione (Menù Utilità) e indicare un archivio di lavoro diverso da quello corrente (es: 101);
copiare dall’archivio di lavoro originario (es: 001) i soggetti di cui al punto b) per i quali si vuole rideterminare gli acconti con metodo previsionale, utilizzando la funzione "Copia dichiarazioni – Duplica/Sposta/Copia per simulazione", impostando "Copia rid. II acconto metodo previsionale" nel campo "Tipo operazione";
entrare nella dichiarazione: nel quadro Acconti 2017 nel campo "Simulazione rideterminazione acc. metodo previsionale" è stato impostato in automatico "II Acconto Irpef/Irap/Imposta sost. LM". Impostare "Solo II Acconto imposta sost. nuovi minimi (LM)" nel caso in cui si voglia rideterminare solo il secondo acconto per i soggetti che rientrano nel regime forfetario.
Modificare la dichiarazione indicando i dati da considerare nel calcolo con metodo previsionale.
Possono verificarsi i seguenti casi:
passaggio dal regime ordinario al nuovo regime forfetario.
In questo caso, nella dichiarazione copiata:
cancellare il quadro d’impresa compilato RF o RG o il quadro RE;
compilare il quadro LM sezione II;
soggetto già nel regime forfetario dal 2016.
Modificare nel quadro LM i componenti positivi e negativi in base alle previsioni per l’anno 2017.
impostare la barratura "Dichiarazione chiusa" nel quadro Impostazioni e uscire dalla dichiarazione.
ripetere il punto e) ed f) per tutte le dichiarazioni nelle quali occorre rideterminare gli acconti;
posizionarsi nel Menù di Configurazione (Menù Utilità) e indicare l'archivio di lavoro originario;
eseguire dal Menù Utilità - Altre Utilità il "Trasferimento Acconto totale con metodo previsionale per rideterminazione II acconto" avendo cura di indicare nel campo "Numero archivio di lettura" il numero dell’archivio copiato e nei successivi campi la prima e l’ultima dichiarazione da trasferire (verranno trasferite solo le dichiarazioni che nel quadro Acconti 2017 hanno impostato "Solo II Acconto imposta sost. nuovi minimi (LM) " oppure "II acconto Irpef/Irap/Imposta sost. LM" nel campo "Simulazione rideterminazione acconti metodo previsionale" e che risultano "Dichiarazione chiusa").
Nota:
In caso di metodo previsionale (se viene modificata la situazione reddituale) vengono rideterminati anche gli acconti per i contributi previdenziali nel quadro RR.
L'acconto rideterminato dei contributi previdenziali non viene riportato nella dichiarazione originale con la funzione "Trasferimento acconto totale con metodo previsionale per rideterminazione II acconto".
Per versare il II acconto rideterminato anche per i contributi previdenziali è necessario:
indicare/modificare nella procedura F24, nella sezione Debiti (Ctrl D) l'importo del II acconto rideterminato per i contributi previdenziali;
oppure, in alternativa, modificare l'importo del II acconto da versare nel quadro "Contributi IVS", nella sezione "Calcolo Acconti 2017", impostando "Automatismi disattivi".
stampare la lista II acconto (Menù Liste Versamenti) avendo cura di barrare la casella "Solo dichiarazioni con II acconto rideterminato con metodo previsionale";
per trasferire il secondo acconto nella procedura F24 o per aggiornare l’importo già trasferito in occasione del versamento del saldo + I acconto:
Se il trasferimento deve essere eseguito per un singolo soggetto:
Posizionarsi nel quadro RX del soggetto
di cui si intende eseguire il trasferimento e cliccare su
Se il periodo di versamento del II acconto, “2017/11”, è già stato chiuso, appare messaggio "Presenti periodi di versamento relativi a Redditi/Irap già chiusi. Vuoi riaprire i versamenti e consentire il trasferimento dei debiti/crediti?"; cliccando su Si viene riaperto il periodo 2017/11 ed eseguito il trasferimento.
Impostare la barratura di “Versamento chiuso” nel quadro “Versamenti” (CTRL V) per il periodo “2017/11”;
Se il trasferimento deve essere eseguito per una serie di soggetti:
Se il periodo di versamento del II acconto, “2017/11”, è già stato chiuso, prima di eseguire il trasferimento è necessario riaprire il versamento utilizzando la funzione “Chiudi/Riapri versamenti” (Menù Utilità) impostando “Riapri tutti” nel campo “Tipo operazione”
Eseguire il trasferimento nella procedura F24. Dal Menù Utilità della procedura F24-F23 e Comunicazioni Iva, selezionare la funzione “Collegamenti 2017 – Da Iva/Redditi 2017”, impostando Redditi PF nel campo “Programma da cui trasferire”.
Chiudere il periodo di versamento del II acconto utilizzando la funzione “Chiudi/Riapri versamenti”, avendo cura di impostare nel campo “Tipo operazione” l’opzione “Chiudi”, nei campi “Da periodo” e “Al periodo” il valore “2017/11”.